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3 Tecniche d'Armo

Leggendolo cosi` potrebbe sembrare una cosa evidente,
ma quando ci si trova a farlo veramente, non lo e` piu` cosi` tanto.
Daniele Giacomini


Fare l'armo di un pozzo consiste nel posizionare una corda, attaccandola alla roccia, in modo da poter scendere e salire il pozzo in sicurezza [198] . Come tutte le altre cose si impara a fare gli armi facendone tanti, tanti, tanti! Quando si arma un pozzo e` buona cosa fare bene l'armo la prima volta. E` inutile armare in qualche modo perche` si e` in esplorazione e, tanto, poi si mettera` a posto. Questo poi non arrivera` tanto facilmente, e sara` comunque un armo rabberciato. Percio` tanto vale farlo bene subito!
La tecnica principale e` l'armo artificiale: si fissa la corda alla roccia tramite fix, piastre e moschettoni. In casi fortunati si puo' ricorrere ad armi naturali, cioe` si fissa la corda a elementi naturali (spuntoni di roccia, clessidre, ...). Sebbene l`armo naturale sia piu' veloce, l'armo artificiale e` solitamente migliore perche` permette di scegliere piu' liberamente come posizionare la corda (e` importante che questa non sfreghi contro la roccia).
Prima di tutto una cosa importantissima: pulire i pozzi! Questo significa rimuovere i sassi che potrebbero cadere gettandoli nel pozzo prima di fare l'armo. In particolare bisogna rimuovere anche i sassi che potrebbero cadere quando si scende e si sale col sacco. La pulizia dei pozzi e' una operazione importante e non va mai trascurata. Essa deve essere continuata man mano che si scende e si arma.
Altrettanto importante e` la cura nell'attaccarsi gli attrezzi (sacchetta d'armo, martello, longe, etc.) con moschettoni a ghiera e di chiuderne la ghiera. Si "perde" un poco di tempo ma ci si assicura che non cadano accidentalmente (specie se alla base del pozzo c'e` acqua, o si sta` facendo un traverso sopra un lago).
Infine il problema dei guanti. Quando si arma spesso occorre togliersi i guanti: dove metterli? Una soluzione e` dentro la tuta. E` pero` piu' comodo infilarli nella cintura dell'imbrago: non cadono e restano abbastanza caldi.
Prima di passare in rassegna l'utilizzo dei materiali per fare gli armi, ricordiamo che ogni armo deve essere ricontrollato ogni volta che si scende o risale il pozzo. Prima di scendere (e dopo essere risalito) controlla sempre l'armo:
  1. il dado deve essere ben avvitato sul fix; il movimento della piastrina sotto peso puo` provocarne l'allentamento compromettendo la sicurezza dell'attacco. controlla sempre i dadi e riavvitali se necessario (devi avere sempre a portata di mano la chiave da 13 mm).
  2. i moschettoni e/o le maglie rapide devono essere ben chiusi e disposti correttamente.
  3. controlla lo stato dei nodi, e mentre scendi quello della corda (anche se la corda e` stata appena tolta dal sacco e, presumibilmente, verificata prima di fare il sacco).
  4. controlla che la corda non resti "impigliata" in spuntoni o lame di roccia.
Se c'e` qualcosa che non ti piace nell'armo, aggiustatelo: nessuno e` responsabile per fare un armo per te! Purtroppo quando risali le cose cambiano: devi fidarti dell'ultimo che e` sceso, o di chi e`appena risalito prima di te, e sperare che abbia lasciato un armo decente. Lascia l'armo ben messo per chi sale dopo di te.


Contenuto
3.1 Criteri d'armo
3.2 Ancoraggi
3.3 Piastre ed anelli
3.4 Moschettoni e maglie
3.5 Nodi
3.6 Giunzioni e frazionamenti
3.7 Traversi, pendolo e tirolese
3.8 Corde
3.A Altri nodi
3.B Materiali d'armo
3.C Fisica degli armi
3.D Esecuzione dei nodi

marco corvi - Mon Aug 25 23:11:20 2008
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