Struttura 3
Sovrascorrimento della Scaglia Rossa
su Scaglia Rossa, Scaglia Variegata
e Scaglia Cinerea.
La struttura si sviluppa in direzione NO-SE dall'abitato
di Secchiano, passando attraverso Monte San Leo, Monte
Venande e superando, verso l'estremo SE della carta, Monte
Campofobio. Il thrust è molto e diversamente articolato
nel suo sviluppo: a) nel tratto compreso tra Monte San
Leo a Monte Venande al thrust è associata una stretta
sinclinale di letto al nucleo della quale si incontra
la Scaglia Cinerea, a tratti estremamente deformata da
piani di taglio e da un diffuso clivaggio. Questa sinclinale
è riconoscibile, oltre che per l'esistenza di evidenti
discordanze angolari e direzionali degli strati (presso
Monte Cimentino e Monte San Leo), per l'individuazione
di una successione che, sempre con la stessa giaciture
degli strati, risulta dapprima a polarità diretta e di
seguito a polarità inversa. Questa seconda situazione
è rappresentata tra Monte Venande e Serra Ventosa e nelle
posizioni più occidentali a questa zona, ove la sinclinale
risulta più serrata e ove, nello stesso tempo, le litofacies
della Scaglia Cinerea e della Scaglia Variegata risultano
meno tettonizzate. Qui si riconosce anche uno splay del
thrust principale, localizzato nelle posizioni immediatamente
interne a quest'ultimo. L'espressione dello splay consiste
nella presenza di una zona di taglio intensamente deformata
all'interno della Scaglia Rossa, a cui corrisponde, nelle
posizioni immediatamente esterne al taglio,un blanda sinclinale
di letto.Questa situazione è ben rappresentata, lungo
la strada che da Cagli sale verso il Monte Petrano (nei
pressi di Monte Venande) e nello stradino che da questa
porta verso una casa colonica (foto
n°82). Un piano di thrust interno alla Scaglia
Rossa è stato anche osservato immediatamente a NO di Secchiano,
risalendo lo stradino che dall'abitato stesso porta alla
località di Poggio le Guaine (foto
n°83) A SE di Secchiano il piano di accavallamento
non sembra connesso con la sinclinale di letto altrove
riconosciuta e mette a contatto Scaglia Rossa direttamente
su Scaglia Cinerea. Solo a tratti è possibile riconoscere
lembi residui e completamente tettonizzati di Scaglia
Variegata. b) Presso l'allineamento Monte Venande-Serra
Ventosa la sinclinale di letto si chiude sul piano del
thrust che, da questa posizione fino a Monte Campofobio,
si sviluppa interamente nella Scaglia Rossa. c) Verso
E-SE rispetto a Monte Campofobio la situazione si complica
ulteriormente. Intanto anche qui si osserva uno splay
che porta a contatto Scaglia Rossa con un lembo residuo
di Scaglia Variegata. Immediatamente a NE rispetto a questa
struttura la Scaglia Rossa (in successione con il lembo
di Scaglia Variegata di cui sopra) poggia, in contatto
tettonico, su una Scaglia Cinerea molto deformata, talora
attraverso limitati lembi intensamente tettonizzati di
altra Scaglia Variegata (foto
n°84). Di seguito, la Scaglia Cinerea poggia,
per mezzo di una faglia diretta, ancora su Scaglia Rossa.
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Struttura 4
La zona rappresentata dall'allineamento Rio delle Secche-Monte
Cimentino-San Bartolo-Monte Campofobio, rappresenta una
zona molto importante dal punto di vista deformativo,
legata all'esistenza di una quasi sicura
superficie di scollamento alla base delle Marne
a Fucoidi. Supportano questa asserzione numerosi elementi
strutturali tra cui: a) Le diffuse pieghe a chevron che
interessano le Marne a Fucoidi, la Scaglia Bianca e la
Scaglia Rossa, splendidamente rappresentate presso Poggio
le Guaine (foto
n°85) e Serra Ventosa (foto
n°86) e comunque riconoscibili anche se con un
minor sviluppo in ogni settore adiacente a all'allineamento
di cui sopra. Queste pieghe minori sono il risultato del
raccorciamento, legato allo scollamento delle Marne a
Fucoidi, e quindi della risposta degli strati superiori
competenti che reagiscono più rigidamente alla diminuzione
del volume disponibile. La geometria e la vergenza delle
stesse sono comunque legate alle modalità, spesso complesse,
del trasporto tettonico connesso con i sovrascorrimenti
che caratterizzano questo settore geologico.
b) L'assenza in più località, del "Livello Selli" consumato
come la maggior parte dell'intervallo marnoso inferiore
delle Marne a Fucoidi. Questa situazione è riconoscibile
nei pressi di Monte Campofobio, di Serra Ventosa, di Monte
Cimentino e di Rio delle Secche. Qui in più, ove non sussista
una in genere diffusa copertura detritica connessa con
la zona di taglio, si può riconoscere il contatto tra
gli strati sommitali della Maiolica e quelli, diffusamente
tettonizzati del membro marnoso verde e marnoso rosso
superiore delle Marne a Fucoidi. Solo presso il Fiume
Burano è localizzato il Livello Selli (foto
n°87). Anche qui però la verticalizzazione degli
strati e l'assenza o la intensa deformazione (piani di
taglio, di clivaggio, ecc.) di gran parte dei "terreni"
più recenti al livello stesso presuppongono un'intensa
deformazione da taglio, che abbia comunque preservato
in questo caso la porzione basale delle Marne a Fucoidi.
Nella carta geologica è stata posta l'indicazione di un
generico back-thrust al limite con la Maiolica e con questa
si vuole intendere, come è stato più volte ripetuto, l'esistenza
di una o più zone di taglio localizzata nelle posizioni
basali delle Marne a Fucoidi.
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