Struttura 1

Sovrascorrimento della Scaglia Rossa
sulla Scaglia Variegata

Questa struttura è ubicata nei pressi di Cagli, si riconosce a partire dalla posizione immediatamente nord-orientale rispetto al Monte Maria e si sviluppa in direzione SE. L'esistenza del contatto tettonico e non stratigrafico tra la Scaglia Rossa e la Scaglia Variegata, nonostante che in questo settore la successione sia rovesciata, è messo in evidenza dall'intensa deformazione di quest'ultima unità e della sottostante Scaglia Cinerea. Del resto è difficilmente accettabile un modello di rovesciamento per piegamento che non implichi lo sviluppo di uno o di più tagli in corrispondenza delle posizioni stratigrafiche litlogicamente più incompetenti come accade per le unità della Scaglia Variegata ed ancor più della Scaglia Cinerea. La Scaglia Variegata presenta spessori limitati (pochi metri) La Scaglia Variegata presenta spessori limitati (pochi metri) perché consumata in gran parte durante il trascinamento connesso con il thrust. I residui lembi di formazione, sono intensamente deformati ed attraversati da numerosi piani di taglio.

La Scaglia Cinerea contiene abbondanti cataclasiti connesse con frequenti piani di taglio, ed un diffuso clivaggio, per cui la stratificazione risulta a tratti completamente obliterata. Foto n° 79 - Struttura plicativa a vergenza appenninica nella Scaglia Rossa. L'orientazione degli indicatori cinematici (gradini di calcite) associati ai piani di taglio presuppone direzioni di trasporto appenninico. L'affioramento che meglio rappresenta la struttura in esame è situato in corrispondenza dell'ansa fluviale più settentrionale (nell'ambito della area rilevata) del Fiume Burano. Evidenze di intense deformazioni tettoniche sono inoltre verificabili nei pressi dell'imbocco orientale della galleria di Cagli, per la presenza di numerosi piani di taglio e di strette pieghe kink a vergenza appenninica nella Scaglia Rossa (foto n°79).

Questa mostra anche un diffuso clivaggio piano parallelo o leggermente inlcinato il cui orientamento, tra l'altro conferma, la disposizione rovesciata della successione alto-cretacica in queste posizioni.

Struttura 2

Sovrascorrimento delle Marne a Fucoidi, della Scaglia Bianca e della Scaglia Rossa sulla Scaglia Rossa

La struttura ha uno sviluppo abbastanza locale ed è orientata in direzione NO-SE, da Monte Maria verso Monte Venande. La zona di taglio connessa con questo sovrascorrimento è molto ben esposta in corrispondenza della prima curva della strada che da Cagli si dirige verso Secchiano (vedi carta). Qui sono stati riconosciuti almeno tre principali piani di taglio: a)due piani di taglio interni alle Marne a Fucoidi e sviluppati entrambi nel membro marnoso-calcareo biancastro della stessa. b) un taglio (il principale) che mette in contatto tettonico le Marne a Fucoidi con la Scaglia Rossa. Questa, dopo i primi metri caratterizzati da calcari micritici rosati privi di selce, a stratificazione irregolare, si presenta in successione rovesciata (vedi struttura n° 1). Gli indicatori cinematici pluridirezionali presuppongono un trasporto tettonico principale verso NE. Tale evidenza è confermata dalla presenza di una splendida piega kink a vergenza appenninica (foto n°80) proprio lungo la strada. Anche nelle vicinanze è riconoscibile una serie di altre pieghe più o meno continue sviluppate sia entro la Scaglia Bianca che entro la Scaglia Rossa, tutte a vergenza appenninica. Se si trattasse di pieghe parassite del fianco esterno dell'anticlinale del Monte Nerone (piega a S), presenterebbero tutte un orientamento esattamente opposto (verso NO) rispetto a quello rappresentato.
Foto n°80 - Piega minore kink a vergenza appenninica. Il sovrascorrimento evolve sia verso SE che verso NO attraverso un contatto tra Scaglia Bianca e Scaglia Rossa. La foto n°81 indica una sinclinale di letto concentrica del thrust sviluppata all'interno della Scaglia Rossa. Mentre ancora a NO, verso Monte Maria, quest'ultimo evolve ulteriormente sviluppandosi come taglio interno alla Scaglia Rossa, verso SE, nel settore del Burano, si perde ogni traccia di un qualsiasi contatto tettonico. Il riconoscimento comunque di un certo numero si pieghe kink e chevron connesse con una blanda anticlinale localizzata in questa zona, presuppone che il piano di thrust, più profondo, abbia solo laminato la successione cretacica più superficiale deformandola plasticamente. Foto n°81 - Sinclinale di letto nella Scaglia Rossa nei pressi di Monte Maria. Al nucleo della locale anticlinale, nei pressi della superstrada e della adiacente strada Flaminia, affiorano lembi di Marne a Fucoidi e per una certa estensione la Scaglia Bianca, entrambe interessate dalle pieghe minori di cui sopra. Più a SE, verso Monte Bambino, probabilmente il piano di thrust taglia nuovamente la Scaglia Rossa in superficie. In tale località sono stati infatti riconosciuti altri locali piani di taglio evidenziati da contatti non stratigrafici tra i vari membri della Scaglia Rossa. Non essendo comunque possibile delineare con precisione lo sviluppo e l'orientamento nello spazio di queste zone di taglio abbiamo preferito non posizionare, in questo settore, l'indicazione della traccia di thrust.