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Nella preparazione di un motore per le gare
di scooter è estremamente importante dedicare massima attenzione alla scelta
dei particolari ed alla messa a punto dell'elettronica del motore stesso.La
combustione in un motore a scoppio avviene grazie ad una scintilla ad alto
voltaggio scoccata tra gli elettrodi della candela. L'esatto momento in cui
scocca questa scintilla, la sua durata e la sua intensità possono influenzare
notevolmente le prestazioni di un motore, in quanto contribuiscono in misura
rilevante allo sfruttamento ottimale del carburante; il controllo di questi
importantissimi parametri è affidato alla centralina elettronica.I progressi
compiuti in questo settore della tecnica motoristica ha permesso un'evoluzione
notevole nella funzionalità, nella semplicità e nell'incremento della potenza
del motore.Con le nuove centraline elettroniche ed i captatori privi di puntine
platinate si è infatti arrivati ad un livello di affidabilità e prestazioni
fino a pochi anni fa inimmaginabile.I propulsori degli scooter stradali sono
dotati di impianti di accensione decisamente validi, che, però, in presenza di
un'elaborazione, possono mostrare alcuni limiti. Le centraline racing reperibili
sul mercato offrono un'accensione perfetta anche a regimi di rotazione molto
elevati, sia per quanto riguarda la durata che per la qualità della scintilla.
Il primo caso in cui bisogna sostituire la centralina è quando in essa è
presente un limitatore di giri (scooter Honda), che potrebbe penalizzare le
prestazioni dello scooter in velocità massima.Le centraline elettroniche
speciali si dividono in modelli ad anticipo fisso e ad anticipo variabile; la
differenza tra questi due tipi sta nel fatto che le prime forniscono la
scintilla sempre allo stesso punto di anticipo, le seconde invece, grazie ad un
chip elettronico, possono variare l'anticipo in base al regime di giri del
motore, ottimizzando ulteriormente la combustione. Le centraline ad anticipo
fisso sono più semplici da mettere a punto e sono meno costose, quelle ad
anticipo variabile offrono prestazioni nettamente superiori, ma sono più
costose ed impegnative da mettere a punto. L'ultima frontiera è rappresentata
dalle centraline con eprom modificabile, come le Malossi Digitronic Eprom,
sicuramente una delle centraline racing per scooter più evolute in senso
assoluto.E' molto importante, anche in questo caso, montare una centralina
adatta al livello di preparazione del motore, per evitare anche possibili
malfunzionamenti ed eventuali danni al gruppo termico.Vi sono poi anche volani
di accensione che, oltre un certo numero di giri, non forniscono più corrente
necessaria ad alimentare la centralina e, quindi, a garantire una scintilla
sufficientemente forte: per evitare questo tipo di problemi sono state
sviluppate centraline ad accensione alimentate dalla batteria e non direttamente
dal volano, con un vantaggio molto grande rispetto alle centraline di vecchia
concezione soprattutto agli alti regimi.La centralina tipo racing deve essere
impiegata con una bobina specifica per poter essere sfruttata al massimo;
proprio per questa ragione molto spesso le centraline elettroniche sono vendute
insieme a bobine con una capacità maggiore dell'originale. Queste bobine
speciali permettono l'uso di cavi candela di qualità superiore, importantissimi
ai fini della resa del motore in quanto non emettono segnali di disturbo e
garantiscono una conduzione ottimale.La candela ha una notevole importanza sui
motori elaborati, soprattutto 2 tempi, in quanto deve essere sostituita
abbastanza frequentemente per offrire sempre il massimo delle prestazioni; anche
la gradazione termica della candela deve essere sempre corretta, quella secondo
le indicazioni del costruttore del gruppo termico. Una candela troppo calda
potrebbe generare una temperatura eccessiva e danneggiare il motore, mentre una
candela troppo fredda potrebbe imbrattarsi anche con delle carburazioni troppo
magre, causando anche in questo caso la rottura del motore.
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