LA REAZIONE NUCLEARE
La materia osservata su scala microscopica
è completamente diversa da quella che normalmente ci circonda.
Qualsiasi oggetto "pieno" sono in realtà molto più "vuoti" che
"pieni".
Se guardassimo una spiaggia sabbiosa da poche
decine di metri, ci sembrerebbe compatta e sabbiosa. Ovviamente
non riusciremmo a distinguere i miliardi di granelli di sabbia
ma solo ciò che compongono.
Così anche gli oggetti, apparentemente pieno
(es. una sedia), non lo sono se ingrandissimo la materia 10
milioni di volte. Osserveremo in questo caso gli atomi,
strutture composte da un nucleo centrale e da un numero svariato
di protoni e neutroni, circondato da piccoli elettroni orbitanti
intorno al nucleo. Il numero dei protoni e quello degli
elettroni sarà sempre esattamente eguale, in modo tale che le
cariche elettriche del nucleo e di tutti gli elettroni siano
sempre eguali e contrarie. Il numero dei neutroni è variabile.
Le particelle di eguale carica tendono a
respingersi tanto più intensamente
quanto più queste sono vicine tra loro. Dimezzando la distanza
le particelle di eguale carica la forza quadruplica d'intensità.
E' quanto accade ai protoni nel nucleo.
Il nucleo è comunque tenuto insieme dalla
forza elettrica e, in minima parte
dalla forza gravitazionale del nucleo. Queste due forze riescono
a compensare la forza repulsiva tra i protoni ed instaurare un
equilibrio stabile.
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Il
nucleare in Italia e nel mondo
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