LA PILA DI ENRICO FERMI
Nel 1942 il fisico
italiano Enrico Fermi riuscì a riprodurre la prima "reazione a
catena" nucleare a catena controllata.
Utilizzò frammenti di uranio naturale all'interno
di un blocco di grafite pura, la grafite permetteva di
rallentare i neutroni. Questa pila è di fatto un modello di
"reattore nucleare" (cd reattore nucleare di Fermi).
Enrico Fermi è il padre della
fisica nucleare. Nel 1938 ricevette il premio Nobel per la
fisica grazie ai suoi studi sulla radioattività, in questa
occasione decise di non tornare più in Italia e di fuggire negli
Usa. Una decisione causata dalle leggi razziali in Italia, la
moglie di Enrico Fermi era ebrea.
Nel 1942 creò negli Usa la
"pila di Fermi", ovvero il primo modello di reattore
nucleare da cui dipenderanno tutti gli sviluppi futuri del
nucleare di natura civile e militare. Durante la sua permanenza
negli Usa partecipò attivamente al "Progetto Manhattan" e
quindi alla creazione della prima bomba atomica della storia.
La prima reazione
nucleare avvenne il 2 dicembre 1942
nella palestra dello stadio universitario di Chicago. Il mondo
entrò nella nuova era atomica.
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Il
nucleare in Italia e nel mondo
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casi può essere dannosa per la salute umana
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