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Karl Marx

Manuskripte 

1844 - alienazione nella società capitalistica

...l'anatomia della società civile è da cercarsi nell'economia politica

Il materialismo storico - Nella produzione sociale della loro vita gli uomini accedono a rapporti determinati necessari, indipendenti dalla loro volontà; rapporti questi di produzione i quali corrispondono ad un grado determinato della evoluzione delle forze produttive materiali. La struttura economica della società è costituita dall'insieme di questi rapporti di produzione, i quali formano la base su cui si eleva la superstizione giuridica e politica, cui corrispondono determinate forme della coscienza sociale, politica e spirituale, in generale.

Non è la coscienza degli uomini che determina il loro essere, ma, per converso, è l' esistenza sociale che determina la loro coscienza. Ad un certo punto del loro sviluppo le forze produttive materiali della società entrano in conflitto con i rapporti di produzione esistenti, (cioè a dire la qual cosa non è se non un'espressione giuridica dello stesso fatto) con i rapporti di proprietà nel cui ambito qui s'erano mossi. Tali rapporti sociali che sin qui furono forme evolutive delle forme di produzione, si trasformano in loro catene. Allora subentra un'epoca di rivoluzione sociale. Trasformandosi le basi economiche della società, presto o tardi, si rivoluziona tutta la mostruosa superstruttura della società. Esaminando tali rivoluzioni, bisogna sempre distinguere tra la rivoluzione materiale sulle condizioni della produzione economica, constatabile con precisione  scientifica, e le forme giuridiche, politiche, religiose, artistiche o filosofiche, in cui gli uomini divengono consapevoli del conflitto e lo combattono. Così come non si giudica tiri individuo secondo ciò che egli pensa di essere, non si possono giudicare tali epoche di sovversione sociale dalla coscienza di classe che esse si formano di se stesse, anzi si deve dichiarare questa coscienza delle contraddizioni della vita materiale e dal conflitto esistente tra le forze produttive sociali e i rapporti di produzione.

Una formazione sociale non tramonta prima che siano state sviluppate tute le forze produttive che essa è capace di dare, e nuovi rapporti sociali non si sostituiscano ai vecchi, prima che le loro condizioni materiali di esistenza non si siano schiuse precisamente in seno all’antica società.

(dalla PrefazioneCritica dell’economia politica, Berlino 1859). 

Lo sviluppo dell'industria, la separazione tra agricoltura e industria, la divisione del lavoro, sono analizzati nel loro divenire in Misère de la philosophie: nessuno desiderava la separazione tra lavoro industriale e lavoro agricolo, nessuno voleva una classe di sfruttati. Ma ognuno, perseguendo il proprio interesse (Smith), contribuisce a produrre  tali risultati, in  particolare il progressivo "spezzettamento" dell'operaio come effetto inevitabile del suo sfruttamento sempre più "scientifico". Le condizioni dello sviluppo storico stano in questi due principi (insiti nella divisione del lavoro):

  1. la storia risulta da effetti emergenti generati dall'aggregazione di azioni individuali

  2. l'apparizione di effetti emergenti in un sistema modifica le condizioni di funzionamento del sistema stesso e innesca il processo evolutivo 

Circa l'11 punto delle Tesi su Feuerbach di Marx ("i filosofi hanno finora interpretato il mondo in modi diversi; si tratta invece di trasformarlo") vedi le considerazioni di Heidegger.

 

 

 

Marx-introduzione / Il Marx dei Manuskripte / il Marx  del Manifest / il Marx di Das Kapital

 

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