La chiesa romanica di San Pietro

Capitolo 3 - Portacomaro nel Rinascimento - dal XIII° al XVI° secolo

Nel periodo che per altri luoghi dell'Italia fù di splendore e gloria la stella di Portacomaro non brillò particolarmente. Privata di importanza strategica e politica dal trattato di pace tra "Asteggiana e Monferrato" nel 1179, senza castello e fortificazioni, priva di guarnigione, Portacomaro conobbe miseria, razzie e saccheggi.
Nel 1414 il paese venne attaccato e depredato da Compagnie di ventura e semidistrutto.
La gente fuggì dal paese rifugiandosi in Asti, da cui tornò con soldati di rinforzo per rinconquistare il paese, ci riuscì e quindi vennero ricostruite le case.
Il successo della ricostruzione è testimoniato dall'affresco che, nella Galleria delle Carte Geografiche dei Musei Vaticani, raffigura "Pedemontium et Monsferratus".
L'affresco, realizzato per Papa Gregorio XII° tra il 1580 ed il 1583 ci restituisce la più antica, ipotetica immagine di Portacomaro.
Benchè con il nome storpiato in "P.Conre", il paese esibisce un borgo fortificato da mura con una porta centrale ad arco affiancata da due torri, case sul Ricetto e tre campanili.
Altro fatto, meno grave ma indicatore della elevata vulnerabilità del paese, avvenne la notte del 5 Luglio 1659 (era il periodo dell'assedio di Casale ed il traffico di truppe nella zona era rilevante)
Due reggimenti di "Cavalleria e Infantieri" provenienti da Isola d'Asti si accamparono all'esterno del Ricetto. Nella notte, per dirla con le parole della protesta elevata alle autorità militari dell'epoca:
"...li soldati scalarono le muralie del Ricetto et vi entrarono dentro con la spada alla mano et vi comisero molti et gravi disordini con notabilissimo danno et perdita de li particolari di detto luogo".
Erano feudatari di Portacomaro all'epoca dei fatti i Conti Coardi, antica famiglia di origine spagnola che aveva ottenuto il titolo nel 1618.
Sempre a quel tempo su Migliandolo avevano potere i Pergamo ed i De Villa Maruffi, mentre nel '700 succedette il Conte G.B.Bogino. potente ministro di casa Savoia.



Il Medio Evo Il XIX° secolo
Hosted by www.Geocities.ws

1 1