Parte Prima: 14-17 dicembre 2000. Il lungo volo, l'impatto con Tokyo, Marunouchi, Ginza, Roppongi e la conferenza.
Dove si narra del lungo viaggio aereo, delle formalita' allo sbarco, dell'hotel Marunouchi, del terreno piu' caro del mondo, di Ginza, di strane macchine per biglietti, di Roppongi, di nuotaori sull'asfalto e altro ancora.

Parte Seconda. Lunedì 18 dicembre. Se avete un solo giorno da passare in Giappone questo posto fa per voi: Kamakura mon amour.
Una delle due sottopagine migliori: Kamakura. A 50 km da Tokyo: un centro balneare, templi shintoisti, giardini zen, il grande Buddha, scolari in divisa e turisti locali.

Parte Terza. Martedì 19 dicembre. Possiamo stupirvi con effetti speciali e colori ultra-vivaci: Nikko e l'architettura religiosa giapponese.
La seconda delle due sottopagine migliori. Il tempio popolare di Hase Kannon a Tokyo, i treni rapidi giapponesi, e infine Nikko. Templi con rifiniture incredibili, spaventosi demoni niosama, i magici colori della natura, i cedri altissimi e molto altro ancora, nella sede che ospita il maggior esempio di architettura religiosa giapponese, frutto del lavoro di quindicimila persone per oltre vent'anni. Chiude questa parte una capatina al Virgin Bar di Roppongi.

Parte Quarta. 20-21 dicembre: Finalmente "Tokyo city blues", e il volo di rientro.
Il palazzo imperiale, il ponte di ferro, Shibuya, il santuario Meiji, in giro per Tokyo, un matrimonio in Kimono, ragazze a spasso sugli zatteroni, l'Oriental Bazaar, e ancora una volta Roppongi serale. E infine, il lungo volo di rientro.
 
 

Attenzione: La presente cronaca e le relative immagini rispecchiano la mia personale esperienza in un breve viaggio in Giappone. Queste note non hanno pertanto alcuna pretesa di oggettività o completezza, né pretendono di trasmettere l'autentico spirito del Giappone.

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