L'idea
è quella di interessare alla lettura chi normalmente non
entrerebbe mai in biblioteca. Lo si vuole fare sfruttando la
valenza di "tesoro" che si dà normalmente agli
oggetti trovati e coinvolgendo il trovatore in una specie di
catena di S.Antonio.
Si
"smarriscono" dei libri con delle precise indicazioni
sulla seconda di copertina: " questo libro non va restituito,
va letto e perso di nuovo. Lasciate due righe di commento . La
quinta persona che lo ritrova invece, dopo averlo letto ce lo
restituisca. Potremo ricostruire l'itinerario di lettura percorso
dal libro."
Si
spera con questa operazione di diffondere l'abitudine alla lettura
e invogliare chi ha trovato uno dei libri , magari a comprarsene
uno, leggerlo e poi smarrirlo per proprio conto!
L'operazione
stà partendo in questi giorni: una trentina di volumi
è stata consegnata ad altrettanti alunni dell' ITIS di
Nettuno con la precisa indicazione di leggerli, commentarli in
due righe e perderli in qualsiasi posto venga loro in mente!
Chi
ne avrà voglia cercherà di "avvistare"
sul territorio i libri e li segnalerà con una e-mail a
questo sito (.....avvistato "cent'anni di solitudine"
sul treno di pendolari per Roma. Lo stava leggendo un ragazzo
che ha detto lo ha trovato al bar di via.......) Alla fine, speriamo
che una parte di libri ritorni con i commenti e gli indirizzi
e-mail dei lettori occasionali, in questo modo ci potremo fare
un'idea del percorso fatto, dei gusti e della civiltà
che ci circonda o meno.
iI
libri potranno alla fine essere restituiti sia presso la nostra
sede di Albano (3473831550) che presso la redazione de il "granchio"
via Bainsizza 11 - Nettuno (06.9806100)
. |