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MASS MEDIA E POTERE
COSTITUITO
E noto a tutti che i mass media riservano
scarsissima attenzione (anzi, spesso l'ignoranza
assoluta) alle posizioni del Movimento Federalista
Europeo.
E poiché agli occhi dell'opinione pubblica esiste solo ciò di
cui i mass media parlano, il Movimento Federalista Europeo non
esiste, oppure le sue posizioni sarebbero quelle
di una esigua minoranza..
E' uno stato di cose difficile da comprendere e sopportare, ma è
anche vero che questo è inevitabile.
Ora ci spieghiamo meglio.
Noam Chomsky, un linguista statunitense, in un
suo recente libro - intervista (dal titolo: Linguaggio e libertà),
fa alcune osservazioni che mettono a nudo il problema.
"La gente comune - osserva Chomsky -
conosce un sacco di cose...
Si tratta di persone comuni, non di specialisti, che applicano in
questi campi [ad esempio, lo sport] la loro intelligenza e
capacità di analisi, possedendo un grosso bagaglio di conoscenze
e, per quanto ne capisco io, usandolo con abilità e competenza.
D'altra parte, quando sento la gente parlare di affari internazionali
o di politica interna, mi trovo di fronte a un livello di superficialità
da non credersi".
La ragione di questo fatto, secondo Chomsky, starebbe in questo:
la gente comune non è messa nelle condizioni di
poter conoscere correttamente i fatti politici e di esercitare la
propria capacità di analisi, così come fa per qualsiasi altro
oggetto di interesse.
"Chiunque scriva o parli di
problemi politici sa quante cose giuste o sbagliate può dire
senza pericolo, senza uscire dai binari della dottrina
dominante. Sono sicuro che tutti o quasi si comportano così.
Io stesso lo faccio: quando parlo di "criminali nazisti"
o di "atrocità sovietiche", per esempio, so
che nessuno verrà a chiedermi di provare quello
che affermo.
Se invece pronuncio qualche critica a uno degli "Stati
sacri" (gli Stati Uniti per intenderci) allora devo
raccogliere un vasto e dotto apparato di prove
se voglio essere anche solo ascoltato."
Chomsky sta semplicemente descrivendo un fenomeno ben noto a chi
studia il comportamento politico: quello dell'ideologia.
Essa può funzionare come un velo utilizzato dal potere per
nascondere o deformare i fatti.
La storia del nazionalismo è ricchissima di
esempi, a partire dalla deformazione impressa all'insegnamento
della storia patria, all'esaltazione degli eroi nazionali, ecc.
Ma ciò non riguarda solo il passato.
Il potere nazionale si preoccupa, ogni giorno,
di far tacere ogni critica e di accrescere il consenso.
Per questo, è necessario un apparato di potere che svolga questa
funzione.
Questo apparato è rappresentato dai mass media.
Chomsky spiega anche in che modo funziona questa macchina per il
consenso:
"Chi critica, di norma,
non ha molte possibilità di accesso ai media, e le conseguenze
personali per gli interessati sono così sgradevoli da
scoraggiarli dall'esprimere critiche".
Non si tratta del fatto che
nei mass media lavorano solo disonesti o bugiardi. Il fatto è più
complesso. Si tratta di un autoinganno (ecco l'ideologia,
la falsa coscienza).
"Non voglio negare che vi
siano bugiardi matricolati, propagandisti con la
faccia di bronzo. Li possiamo trovare nel giornalismo come nel
mondo accademico, ma non credo che sia la norma.
La vera norma è l'obbedienza, la scelta di
atteggiamenti facili e della strada dell'autoinganno...
Credo che vi sia un processo di selezione anche
in campo accademico e giornalistico, il cui risultato è che
quelli che mantengono la loro indipendenza e della cui obbedienza
non è possibile fidarsi, non ce la fanno a entrare nella
corporazione. Vengono filtrati lungo il cammino".
Chi critica il potere viene dunque emarginato.
La dote essenziale di chi vuole fare carriera nel mondo del
potere costituito (e i mass media ne fanno parte, perché la loro
funzione è di creare consenso) è l'obbedienza
a chi detiene il potere.
La verità che i federalisti vogliono affermare
e far trionfare è che lo Stato nazionale deve essere superato,
perché inadeguato alle sfide della storia.
La classe politica vuole il contrario.
Difende lo Stato nazionale perché difende il suo potere e non
accetta certo che qualcuno lo metta in discussione.
Ecco perché il Movimento Federalista Europeo
deve vivere di autofinanziamento, di
volontariato.
Ecco perché i militanti federalisti sono costretti spesso a
pagare con rinunce di carriera personale la loro fedeltà alla
causa federalista e non si fanno alcuna illusione sulla
possibilità di ottenere un facile accesso ai mass media..
Solo quando un nuovo potere europeo comincerà a manifestarsi le
parole d'ordine dei federalisti potranno cominciare a penetrare
oltre la fitta coltre dell'ideologia nazionale.
A quel punto i mass media si preoccuperanno di difendere il nuovo
potere, si creerà una ideologia federalista a
difesa dellUnione. E ogni federalista potrà tornare alle
sue inclinazioni di destra, sinistra o centro, ma allinterno
di uno spazio politico europeo.