Dik Dik

Viaggio di un poeta (Audio)

Lasciò il suo paese all'età di 20 anni
con in tasca due soldi* e niente più
Aveva una donna che amava da anni
Lasciò anche lei per qualcosa di più.

Promise a se stesso di non ritornare
al vecchio paese della sua gioventù,
dove nessuno voleva sognare,
i campi d'arare e niente di più.

Cominciò così a far' il vagabondo,
girando paesi e città
Cercò la fortuna nei quartieri del mondo,
dimenticando la sua povertà.

Instrumental

Un giorno in casa di un grande poeta
trovò dei ragazzi che parlavan' di pace
Di colpo** capì che era quella la meta,
che aveva raggiunto per esser' felice.

Ritornò così a far' il vagabondo,
girando paesi e città
Voleva portare l'amore nel mondo,
ma pensò al paese di molti anni fa.

Senza soldo*** in tasca tornò ancora verso casa
Aveva capito cosa conta di più
Davanti alla sua porta c'era lei che lo aspettava
Tutto come prima, e non chiedeva di più.

Instrumental


*Für Kinder des Teuro-Zeitalters: Altes italienisches Geldstück, über das ich hier etwas ausführlicher schreibe.
**Da würde ich immer "di un colpo" sagen.
***Und da würden Andere heute - das Lied ist aus 1972 - "senza un soldo" sagen; aber ich habe noch die alte Wendung ohne "un" gelernt, und so paßt die Zeile ja auch viel besser auf die Musik.

Hansis Schlagerseiten