Attraverso lo strano caso della Fortitudo Skipper Teamsystem in Hokkaido Acantho ex Paf  fu Winnington

Sul tema del viaggio si sono sbizzarriti poeti e romantici, filosofi e psicanalisti. Si viaggia per cercare qualcosa che non c�� a casa propria, per raggiungere una meta o per esporsi all�insolito? E viaggiare, s� viaggiare (evitando le buche pi� dure),    curiosit�, fascinazione per il nuovo,  ricerca del diverso da s�,  oppure  sacrificio, impegno, paura dell'ignoto? E le fatture di due anni fa all�Emilia Viaggi, quando mai Puglisi le pagher�?  

La parola viaggio der�va dal latino "viaticum" ("viaje", se si va a prenderle a casa del Real Madrid,  "voyage" se ci si fa inchiappettare dal Pau Orthez di 17), il bagaglio (in russo �Milosserdov�), le provviste che il viaggiatore deve portare con s� per cavarsela durante il lungo cammino: la bisaccia (a Bologna2 si dice �bisacchino�), il bastone (per Meneghin), la carota (per Fucka), la lettera di raccomandazione, la paletta.

L�inglese  "travel" corrisponde al francese "travail", "lavoro",  travaglio, come quello che ha partorito l�attuale equipaggio del charterino aziendale Bologna2-Mosca.  Difficile, in particolare, il parto del play. Prima di arrivare a quello che s�� imbarcato, ne sono stati  scartati ben tre, e nei modi pi� fantasiosi:  Herren, un maniaco dell�igiene personale, come il cognome di origine germanica segnala, mettendolo in stanza con Galanda e i suoi calzini al roquefort; l�ingenuo  Celestand facendogli assumere nottetempo uno sciroppo all�efedrina;  Goldwire, infine,  facendogli schiacciare una mano da Van der Sfieghel, che si era accorto che l�aveva quadra.  

A Mosca, carichi di pacchi come d�abitudine

In alcune lingue germaniche analoghi riscontri vengono dalla radice "fern", da cui �fernet�, che genera termini che richiamano i concetti di �lontano (dai pasti)�, amara esperienza e rischio. Dal tedesco �Reise� viene lo svedese �resa�, quella della Fortitudo l�anno scorso in semifinale, con la memorabile rimonta della Virtus in gara 3  e quel parzialone di 25-1 per noi che ancora fa esclamare ai piccioni di idioma norvegese �Bokm�l�, ovvero �boo, ke mal!�.  

Abbiamo gi� scritto in queste pagine delle origini e del Dna della Fortitudo.

Se nel destino dell�aquila � inscritto il martirio, il cammino per arrivarci � pure lastricato di sofferenze. Come i crediti per stipendi arretrati dei giocatori.

Ma analizziamo il tema del viaggio, alla luce del percorso della Fortitudo in Eurolega.    

La morte di un amico in combattimento, nel tentativo di cercare l'immortalit�, spinge Gilgamesh ad un lungo e periglioso viaggio fino al regno dei morti. Il suo � il primo racconto di un viaggio visto come condanna voluta dagli Dei.

Il viaggio presuppone un ritorno. L'uomo parte sempre per tornare al punto di partenza, anche se poi non ritorna, come Herren.

Un altro grande viaggiatore, qualche centinaio d'anni dopo il re di Uruk, � Ulisse.    Omero prima,  e Dante poi  ne hanno narrato e idealizzato il viaggio, l�errare per i mari, il superare infinite prove di forza e d�astuzia, facendone un precursore del Coniglio Bianconero: "Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir VIRTUS e canoscenza".  Astuto come Messina,  forte come Smodis, intelligente come Rigaudeau, Ulisse vorrebbe tornare a casa dalla moglie, e soprattutto dal fedele cane. Ecco quindi la sua odissea come imposizione divina, e non come scelta umana: �  il �tour del force� di cui parla Irene Govoni su Stadio del 9.1.2002.  

Solo pi� tardi si svilupparono, con singolare sincronia, viaggi filosofici e commerciali.      Si  viaggiava per incontrare i saggi del tempo, i platonici, gli aristotelici, gli stoici, i bianchini, ma anche per fare affari.  Gli astuti mercanti fenici si fermavano sulle coste,  tiravano a fregare gli abitanti del litorale, e salpavano di corsa; cos� anche i filosofi viaggiavano per trovare qualcosa che a loro mancava: la conoscenza, di cosa non si sa, ma ne avevano un gran bisogno e speravano che ce l�avessero gli altri.

Cos� anche Lefebre sbarca a Zara: gli serve un tiratore da tre perch� Boniciolli adesso s�� fissato che vuole pure quello, dopo un  lungo intimidatore meno fesso di Evtimov, un play meno scarso dei tre che ha gi� provato e  un�intervista al giorno in cui cerca di molestare  Messina.  Cos� l�astuto GM compra  dai croati  un�ala tiratrice di indubbia caratura europea, in quanto gi� collaudata nel forte campionato polacco.  

E che dire delle grandi imprese militari, delle invasioni di altri territori, della messa in soggezione di interi popoli? Si sviluppano parallelamente ai viaggi per motivi religiosi, per propagandare e diffondere la fede, per conquistare le anime:  dalla predicazione al pellegrinaggio, per finire alle crociate. Nasce in questa fase l�Area Marketing Attivo della Fortitudo,  con le sue tecniche di �articolazione comunicazionale fortemente personalizzata�, dall�approccio soft, e pure tendenzialmente smart,  ma dallo sviluppo hard  se il break-even-point lascia 2000 posti vuoti al Madison e Fortitudo-point  si riduce a una bancarella rionale. E business plan?  in stato di no profit.  

"Noio volevan savuar..."

E� poi la volta dei grandi viaggi di esplorazione. L'uomo ha bisogno di scoprire e conoscere nuove terre ricche d�oro e di materie prime e nuovi popoli, ricchi di talento inespresso. Da Marco Polo a  Cristoforo Colombo, che scopre l�America, per giungere fino a Jason e Adam Filippi, che al massimo possono scoprire l�acqua calda (oltre a Gary Grant, Kimani Ffriends, Benjamin Eze, Jamel Thomas, Gerard King, Pig Miller, Dan Mc Clintock,  Shawnelle Scott, Marian Mance, Marko Moric, Scott Barrel, Toby Bailey,  Chris Herren, John Celestand�).  

  E si arriva cos� ai giorni nostri, alla stagione 2001/2002, che ha visto la Fortitudo,  pur �cos� nettamente dominante in Italia� (Boniciolli, 10.2.2002) prenderle finora in Eurolega in modo equilibrato sia sulle strade d�Europa sia in casa propria. 

Si comincia ad Atene, andando sotto col Panathinaikos, e si prosegue in  Spagna e  Francia; poi cade anche il Madison, violato dai russi del CSKA, di nuovo dal Pana (davvero una mania, quella dei greci) e addirittura dagli sloveni del Novo Mesto.

La strada per la qualificazione alla seconda fase di Eurolega passa oggi per Mosca. La Skipper deve vincere se vuol continuare a viaggiare. E se il Real vince ad Atene, deve pure vincere di 9. Se ci riesce, poco male (per noi) : ci incrociamo ancora, come nel 1998 (ol�!) , come nel 1999 (ach!), come nel 2001 (ahia!). 

"A Mosca, a Mosca!", dunque, un grido di gioia, di dolore, di rabbia, di speranza.  

Mosca, ormai da anni uscita dall'isolamento imposto dal regime sovietico, con le visite "guidate" a tappe obbligate, rappresenta oggi una meta romantica, curiosa, misteriosa..  E' una citt� dalla lunga storia, che suggerisce una trama di viaggio che vada oltre le splendide piazze, i grandi musei, la famosa metropolitana, per comprendere anche il piacere di immergersi in un'atmosfera alla Bond, James Bond. �Dalla Russia con amore�, quindi, immaginando di percorrere le tracce delle spie di Le Carr� o quelle pi� romantiche del Dottor Zivago.  

Noi ci mettiamo la feccia

Ecco il piano per la trasferta predisposto dalla mitica Fossa dei Leoni, caduto nelle mani del CBN grazie all�opera di alcuni ardimentosi, che, sprezzanti del pericolo e della puzza, si sono intrufolati nelle linee nemiche e hanno scovato questo documento a circolazione riservata.

Hosted by www.Geocities.ws

1