Dopo lunghi ripensamenti ho ripreso questo che ormai chiamavo il "sito fossile di Cocotte".
Alcune amiche mi hanno detto che era un peccato abbandonarlo, e che quello che a suo tempo avevo scritto era stato di una certa utilità quando avevano iniziato la loro lunga via al travestitismo.
Al loro essere "en femme".

Se poi così utile questo sito non era stato, forse, almeno avrà strappato un sorriso, ed al giorno d'oggi non è poco.
A volte una battuta è già sinonimo di libertà di espressione.

Molte cose sono cambiate riguardo il nostro argomento, anche nella nostra patria un pò beghina, ma non è ancora abbastanza.

Ancora oggi mi domando che cosa sia il travestitismo, il mio e quello delle altre, e se esso potrà mai essere "sociologically correct".
Forse il travestitismo è la rappresentazione della perversione di chi ci guarda con occhio inquisitorio,  e non riesce a capire il perchè di questo modo d'essere, vedendovi solo una manifestazione sessuale più che un'espressione di genere femminile.
Una perversione o una eversione.
Di quali regole? Morali? No di certo.

Di certo violiamo alcuni tabù che nella nostra società richiedono una netta differenziazione. anche vestimentaria, tra i sessi.
Noi siccome non siamo esattamente uomini ortodossi, ma nemmeno donne, e dato che spezziamo la dicotomia uomo-donna, siamo in qualche modo... asociali.

Ma, forse per questo, siamo un po' rivoluzionarie.
Una rivoluzione da poco, direte, e magari ridotta al rango di moto popolare di nessuna utilità pratica, ma in un mondo della dicotomia tra i sessi, tra destra e sinistra, tra bianchi e neri, ridefinire la gamma dei molteplici grigi intermedi, anche se solo per il genere (femminile e maschile) è un atto di cambiamento, e non solo di cambiamento d'abito.

Per questa ragione è tanto difficile, il primo passo verso l'esterno.
Sappiamo di disturbare.

Io dico che travestirsi è trasformare il proprio imbarazzo in quello degli altri, ma subito dopo scoprire che l'imbarazzo non è così ampiamente diffuso come si crede.

Queste pagine e questi articoli ne sono la prova.

Cocotte K.