Un libro chiave per comprendere non solo la
questione del terzo mondo nella visione generale del processo
accumulativo del Capitale, non solo di fondamentale
importanza per capire le cause produttrici degli effetti catastrofici
della fame, ma anche, seppur col senno di poi, i disastri legati
all'illusionismo delle cosiddette "vie nazionali", delle "ipotesi" di
capitalismi di transizione..., detti anche "di stato" che neppure hanno
mai potuto avvicinarsi ad una transizione supposta ma che non hanno
rappresentato altro che la più coerente e genuina transizione al
capitalismo stesso.Non spaventi
il lettore la prefazione dell'americano Sweezy, il quale ne sconsiglia
la lettura. Strano modo editoriale di presentare un'opera di
fondamentale importanza per l'uomo: quasi per avvertire il lettore di
aver fatto una spesa inutile e di non perdere tempo a studiarlo.
Una proficua lettura, invece, consentirà l'acquisizione di metodi
d'analisi tali da permettere di osservare con chiarezza gli avvenimenti
celati che caratterizzano la nostra epoca.
In quest'opera, Rosa cita poche volte Lenin, ma in quelle poche
circostanze è facile leggere tra le righe che Lo considerava NON certo
un amico e men che mai un sicuro alleato. A proposito delle gaffes di Lenin in materia di Riproduzione
Allargata, la Luxemburg dice che: "Ilin non ha osservato che
probabilmente oggi non saremmo più innanzi del raschietto paleolitico".
Questa franchezza costerà alla Luxemburg dapprima un tentativo di Lenin
di isolarla a livello internazionale, successivamente, col maturare
degli eventi che renderanno possibile la Pace di Brest Litowsk, la
polizia politica germanica sarà praticamente autorizzata ad eseguire una
sentenza di morte contro la comunista polacca.
Nella Russia dei Soviet, nella "rivoluzionaria" Russia, anche i
materiali a firma Rosa Luxemburg saranno sottoposti a rigida ed attenta
manipolazione.
Ogni recensione sarà sottoposta ad un comitato di "esperti".
L'accumulazione del Capitale di Rosa L. diventerà una chicca da mercato
nero.
Lenin ha sempre osteggiato ed attaccato le teorie sull'accumulazione di
Rosa Luxemburg, così come ha sempre ostacolato la maturazione
dell'internazionalismo comunista in Europa e Stalin non ha fatto altro
che esasperare tale eredità divenendo in assoluto il Primo Boia del
comunismo.
Ancora oggi. Nonostante il disastroso fallimento bancarottiero
soviettista, le critiche rivolte alla Luxemburg peccano ancora di quel
risentimento che deve difendere a qualsiasi costo Lenin. Il ricorso
all'insulto di certi ambienti stalinisti (oggi rossobruni) nella
sostanza dei riferimenti non differiscono granché perfino dai cosiddetti
"internazionalisti" che NON hanno mai voluto tagliare il cordone
ombelicale con Lenin e con il fallimento dell'esperienza sovietica.
Si erigono "richiami" all' "errore" fondati su miopi riferimenti
antecedenti l'avvento staliniano pensando di attualizzare
critiche in realtà sconfessate dalla storia stessa della Russia e
dall'ingloriosa fine della Terza Internazionale stessa.
A differenza di altre edizioni, quella dell'Einaudi tradotta da Bruno
Maffi, oltre alle 3 corpose sezioni dello studio riporta anche un
capitolo speciale, spesso eluso, di ben oltre un centinaio di pagine:
"L'anticritica" - "Ciò che gli epigoni hanno fatto della
teoria marxista".
Una trovata geniale, ma anche imbarazzante per molti, tanto che in talune
edizioni i manipolatori frenetici "da prefazione"... hanno
pensato bene di occultarla del tutto.
Per ironia della sorte e
delle evidenze impietose del risultato storico, è proprio in
queste pagine che Rosa Luxemburg risponde non solo ai suoi contemporanei
detrattori... ma anche con 100 anni d'anticipo agli insipienti di oggi o
di quarant'anni fa...
Struttura delle sezioni e
dei capitoli in L'Accumulazione del Capitale di Rosa Luxemburg
che precedono l' "Anticritica" nell'edizione della Einaudi:
Parte Prima: Il
problema della riproduzione
Capitolo 1: Oggetto dell'indagine
Capitolo 2: L'analisi del processo di riproduzione in Quesnay e in Adam
Smith
Capitolo 3: Critica dell'analisi di smithiana
Capitolo 4: Lo schema della Riproduzione Semplice in Marx
Capitolo 5: La circolazione monetaria
Capitolo 6: La Riproduzione Allargata
Capitolo 7: Analisi dello schema della Riproduzione Allargata in Marx
Capitolo 8: Le soluzioni tentate da Marx
Capitolo 9: La difficoltà dell'angolo visuale del processo di
circolazione
Parte Seconda: Esposizione storica del problema
Una prima schermaglia:
Polemiche tra Sismondi-Malthus e Say-Ricardo-Macculloch
Capitolo 10: La teoria
sismondiana della Riproduzione
Capitolo 11: Macculloch contro Sismondi
Capitolo 12: Ricardo contro Sismondi
Capitolo 13: Say contro Sismondi
Capitolo 14: Malthus
Seconda
schermaglia:
La controversia tra Rodbertus e Vor Kirchmann
Capitolo 15: La teoria
della Riproduzione in Kirchmann
Capitolo 16: La critica della scuola classica in Rodbertus
Capitolo 17: L'analisi della Riproduzione in Rodbertus
Terza schermaglia:
Struve, Bulgakov, Tugan-Baranovskij contro Voroncov, Nikolaj-on
Capitolo 18: Una nuova
versione del problema
Capitolo 19: Il signor Vorontsov e la sua 'eccedenza'
Capitolo 20: Nikolaj-on
Capitolo 21: Le "tre persone" e i tre imperi mondiali di Struve
Capitolo 22: Bulgakov e il suo "completamento" dell'analisi marxiana
Capitolo 23: La "sproporzionalità" del sig. Tugan-Baranovskij
Capitolo 24: Il punto di approdo del marxismo "legale" russo
Parte Terza: Le condizioni storiche dell'accumulazione
Capitolo 25: Contraddizioni dello schema della riproduzione allargata
Capitolo 26: La riproduzione del capitale e il suo ambiente
Capitolo 27: La lotta contro l'economia naturale
Capitolo 28: L'introduzione dell'economia mercantile
Capitolo 29: La lotta contro l'economia contadina
Capitolo 30: I prestiti internazionali
Capitolo 31: Protezionismo e Accumulazione
Capitolo 32: Il militarismo come campo di accumulazione del capitale
Il video documento
sull'Accumulazione del Capitale, in riferimento all'attualità dello
studio di Rosa Luxemburg, rende giustizia dopo cento anni di cecità filo
leninista prima e staliniana poi.
Il Documento sull'Accumulazione del
Capitale è stato diviso in tre parti per renderlo maggiormente
accessibile tramite youtube.
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