I fagioli di Sant'Agata
Quella che si svolge la prima domenica di Febbraio al pilone che segna il confine tra il Comune di Portacomaro e quello di Scurzolebgo � forse la pi� antica festa del paese di Portacomaro.
All'alba gli abitanti delle cascine ci rcostanti mettono a bollire due calderoni di fagioli con le cotiche di maiale.
Al mezzogiorno, chiunque si presenti portandosi dietro un recipiente idoneo al trasporto a casa o al consumo immediato, riceve una generosa mestolata accompagnata da un bicchiere di vino Barbera novello.
La devozione a Sant'Agata che si esprime con questa festa "laica" che si riallaccia alla dominazione Longobarda della regione.
Sant'Agata fu una martire del terzo secolo alla quale venne consacrato un monastero a Pavia, per ricordarne la fuga di Re Pectarit che avvenne il giorno 5 Febbraio.
Se i fagioli proprio vi piacciono e non ce la fate ad aspettare il 5 Febbraio, il 2 Gennaio potete fare una salto alla fagiolata di Castiglione.
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