La Festa al Rio

Quella del Rio � purtroppo da annoverare tra le feste che non si fanno pi�...
La regione denominata "Rio", in antico "il Rivo", � situata ai piedi della collina che si incontra arrivando da Asti, dopo la curva "dello Spadaro" o Cellino.
Questa posizione � caratterizzata dalla presenza di una sorgente, dovuta alla falda molto superficiale, che rende il luogo umido e fresco.
Un viale di Tigli e di Aceri fiancheggia la strada.
La zona � stata utilizzata come sede della Colonia elioterapica, del vivaio Comunale, come punto di prelievo per il pozzo dell'Acquedotto Comunale, e come sede della Festa del Rio.
La prima Festa venne organizzata nel 1928, la prima domenica di Luglio ed il luned� seguente. Veniva impiantato il ballo a palchetto e si ballava al suono della banda comunale, attorno al ballo sorgevano bancherelle che vendevano dolciumi ed angurie, funzionava aanche un punto di ristoro con servizio bar.
Il Luned� era il giorno del pic-nic delle famiglie che arrivavano con la merenda al sacco.
Anche la banda pranzava al sacco e le danze riprendevano nel pomeriggio fino a sera inoltrata.
La celebrazione della Festa venne interrotta nel 1947, ripresa nel 1979 come festa all'aperto caratterizzata da grandi abbuffate di carne alla griglia ed agnolotti con finale danzante. L'umidita del luogo che non incoraggia a sostare la sera e le miriadi di zanzare che lo popolano hanno per� alla fine avuto la meglio sulla organizzazione e sulla resisitenza dei partecipanti, l'ultima Festa del Rio venne celebrata nel 1985.

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