Nummuliti silicizzate

L'Era Mesozoica è classicamente suddivisa in tre periodi, Triassico, Giurassico e Cretaceo e copre un intervallo di tempo che va da 250.000.000 a 65.000.000 di anni dal presente.
In Sicilia il Triassico è rappresentato da rocce che si sono depositate in ambienti marini di piattaforma costituenti scogliere a Megalodonti (Bivalvi), Spugne ed Alghe e rocce di ambienti di bacino (Madonie e Monti Sicani) caratterizzate da "calcilutiti" con Radiolari, Halobie, Ammonoidi e Canodonti. AMMONITE MESOZOICA
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Il Giurassico in Sicilia, così come in tutte le altre zone interessate da un netto dominio marino, è contraddistinto dalla massima diffusione delle Ammoniti. Abbondantissime nelle rocce Siciliane di questo periodo anche le Belemniti, Cefalopodi simili alle attuali seppie.	CALCARE A BELEMNITI

Il Creataceo è rappresentato in alcune località da una roccia calcareo- marmosa che si è depositata in mare profondo, contenente esclusivamente microfossili e denominata "Scaglia". In altre zone invece si erano create condizioni favorevoli per lo sviluppo di scogliere in cui prosperavano diversi organismi tra cui lamellibranchi dalla forma insolita, le Rudiste, fossili guida esclusivi di questo periodo (vedi in particolare nel palermitano e nella provincia di Siracusa). Dal punto di vista paleogeografico le faune fossili dell'Era Mesozoica testimoniano la frammentazione del grande continente esistente durante il Paleozoico e la suddivisione della Tetide in più bacini. Questa situazione è dimostrata dalle differenti associazioni fossilifere (tra le quali soprattutto le Ammoniti) rinvenute nelle rocce sedimentarie mesozoiche dell'Europa settentrionale (dominio boreale) e meridionale (dominio tetideo).	NERITINA AMPHIRITE Gemmellaro 1878