MONTICHIARI
"Grosso
borgo che dir potrebbesi città"
Il
nome del paese, la cui etimologia è alquanto incerta, ha subito le seguenti
trasformazioni: Monticlaris (sec. XII); Monteclaro (sec. XIII); Montechiaro (sec.
XVI). Nel 1862 al nome Montechiaro venne aggiunto sul Chiese e finalmente
nel 1877 divenne lattuale Montichiari.
Il Presidente della Repubblica
Francesco Cossiga, in data 27 dicembre 1991, ha decretato che il Comune di Montichiari
si fregi del titolo di Città.
CENNI STORICI
Nel
suo territorio, in località Dosso, sono stati portati alla luce reperti
preromani e romani (bronzi, iscrizioni e mosaici). Nel Medio Evo fu castello importante.
Alleato con la guelfa Brescia, fu assediato, preso e distrutto dallesercito
dellimperatore Federico II e da Ezzelino da Romano (1237 circa). A lungo
feudo dei conti Longhi, Montichiari passò, nel 1404, sotto il governo di
Pandolfo Malatesta, legato ai Visconti.
Passato sotto Venezia, Montichiari
fu dapprima Vicariato Minore e poi Maggiore e ottenne un mercato che divenne,
in breve, molto importante. Nel 1482 scoppiò la guerra tra Venezia e Ferrara;
Montichiari fu occupato dal duca di Calabria; nel 1484 la pace di Bagnolo ripristinava
lo status quo. Seguirono lunghi anni di tranquillità politica
che finirono con la discesa in Italia di Napoleone Bonaparte; questi riportò,
nel 1796, una vittoria contro gli austriaci fra Montichiari e Castiglione delle
Stiviere.
In seguito la cittadina visse le stesse vicende di Brescia. Nel
1909 fu organizzato il primo circuito aereo dItalia. Nel 1921 si tenne un
Gran Premio automobilistico internazionale che in seguito si trasferì a
Monza.
DESCRIZIONE
GEOGRAFICA
Montichiari si trova a 20
km da Brescia, sulla statale per Mantova, città da cui dista 47 km. Estensione
del suo territorio: kmq 81,192 pari a circa 25.000 piò; è il comune
più esteso della pianura bresciana.
Altitudine: m 103 sul livello
del mare (Piazza Garibaldi).
Gli abitanti (17.600) si chiamano monteclarensi.
La festa patronale di S. Pancrazio si svolge il 12 maggio.
Il fiume Chiese
attraversa il territorio comunale con andamento nord-sud.
Comuni limitrofi:
Calcinato, Castiglione delle Stiviere (Mn), Carpenedolo, Calvisano, Ghedi, Castenedolo.
Numerosi
sono gli spunti artistici della città: segnaleremo brevemente;
-
La pieve romanica di S. Pancrazio.
E' posta sulla sommità dell'omonima
collina, in austera solitudine. La costruzione, che si fa risalire al XII secolo,
presenta l'interno a tre navate che si concludono con absidi semicircolari. Le
pareti sono ricche di affreschi che vanno dal XIV al XVI secolo.
- Il
duomo di S. M. Assunta.
Notevole edificio settecentesco dalla splendida
facciata alla quale lavorò l'architetto veneziano Giorgio Massari, e dalla
possente cupola di Pierantonio Cetti all'esterno e sulla sommità della
quale venne collocata una preziosa statua del Redentore benedicente rivestita
da lamine d'oro.
- Il castello Bonoris.
Il castello, progettato
inizialmente dall'architetto Antonio Tagliaferri, si deve alla volontà
di un nobile del luogo: il conte Gaetano Bonoris. E' sorto sulle rovine dell'antica
rocca comunale e oggi si rappresenta circondato da un vasto e lussureggiante parco.
per ulteriori informazioni:
http://www.prolocomontichiari.it
http://www.comune.montichiari.it