Crisbourne's Inspirermoon

 


A Proposito di Mary

Mary (Pedigree) � il nostro primo labrador retriever. E' nata il 22 settembre 1999, in un posto molto tranquillo sulle colline vicino al Lago d' Iseo.
L'abbiamo portata a casa a 9 mesi, un paio di giorni dopo avere dovuto far sopprimere la nostra compagna (e, talvolta, disperazione) di 12 anni - una splendida femmina di Bracco Italiano, oramai minata nel fisico dal cancro.
Prendere un altro cane quando fosse mancata la nostra Leda, in realt�, non era nei nostri intendimenti. Dai due mesi ai due anni di vita - Leda aveva trasformato la nostra casa in un campo di battaglia - nessun mobile, nessun paio di calze, di scarpe era riuscito a passare indenne dai suoi denti. Per non parlare di come era cambiata la nostra vita da quando avevamo scoperto che aveva un osteosarcoma �
I nostri 'buoni propositi' non avevano tenuto in considerazione quale effetto possa fare una casa vuota, dopo 12 anni di convivenza con un cane � triste e deserta. Non abbiamo impiegato molto a decidere che volevamo dedicare altro tempo ed amore ad un altro cane.

Mary � con noi dal mese di luglio 2000 ed � un cane assolutamente adorabile! Come tutti i labradors, � un cane che ha assoluta necessit� di stare con la sua famiglia e che cerca costantemente la presenza del padrone. E' per questo che passa gran parte del suo tempo con noi. Ovviamente, se capita, la lasciamo anche da sola - mai per pi� di qualche ora per�.
La portiamo a nuotare in piscina tutti i fine settimana e, quando il clima lo consente, alla domenica le facciamo fare lunghe passeggiate al parco, dove pu� dare ampio sfogo alle sue energie con i suoi simili. Di quando in quando, riusciamo a 'staccare' per il fine settimana. In questi casi, cerchiamo di dedicare molto tempo alle sue passeggiate.
Le vacanze le trascorre sempre con noi. In queste occasioni cerchiamo di farle fare molto moto e, quando possibile, la portiamo a nuotare (nel lago o in mare). Cerchiamo anche di introdurla a nuovi stimoli ambientali.
Mary � un cane molto tranquillo e 'geneticamente' educato. Non abbiamo mai avuto problemi ed ha richiesto pochissimo addestramento. Con lei � sufficiente alzare il sopracciglio per farle interrompere le sue attivit�. Pur essendo un cane amante dei climi rigidi, del nuoto e del riporto - � un tranquillissimo cane da divano.

Quando ho preso Mary, avevo deciso di farla accoppiare almeno una volta. Oltre che essere un bellissimo esemplare di labrador, � un cane strutturalmente sano, caratterialmente tranquillo e conforme allo standard di razza. Non ho ancora abbandonato del tutto l'idea, anche se mi sono resa conto (dopo mesi di studio e ricerche) che allevare anche solo una cucciolata richiede molta esperienza, una buona conoscenza della razza e dei suoi difetti pi� tipici (sia morfologici che genetici) ed una conoscenza elementare della genetica canina - per valutare quale linea di sangue meglio si addice all'incrocio.
Questo � solo uno dei motivi per cui ho fatto fare a Mary il controllo per la displasia di anche e gomiti oltre che un controllo per eventuali retinopatie (per ulteriori informazioni sulle patologie menzionate, si veda sui Link il sito della FSA - Fondazione per la salute animale). Fortunatamente, tutti i controlli sono risultati negativi - non avrei, altrimenti, considerato corretto valutare l'ipotesi di un accoppiamento.Suggerirei a tutti i proprietari di cani soggetti a queste patologie di fare i controlli.

Debbo confessare, peraltro, che ci siamo buttati a capofitto nell'avventura con un nuovo cane senza fare molte ricerche sulla razza (tranne sapere che i labradors sono ottimi cani da compagnia) e senza sapere che la razza va soggetta a diverse malattie geneticamente trasmissibili oltre che ad altri problemi di salute.
Abbiamo avuto la fortuna di trovare un'allevatrice estremamente seria e responsabile che ci ha spiegato i problemi della razza e che fa un'accurata selezione dei soggetti da riprodurre.

Per i neofiti (non solo della razza, ma dell'universo canino), vorrei sottolineare l'importanza di selezionare attentamente l'allevatore da cui comperare un cane (mai comperare un animale in un negozio); � essenziale che si tratti di un allevatore serio e dedicato, che voglia farvi vedere i cani ed i canili, che vi faccia vedere almeno uno dei genitori, che chieda di essere informato sullo sviluppo del cucciolo che vi viene affidato e che sia disponibile a fornire tutta l'assistenza morale e tecnica possibile in caso di problemi con il cucciolo. Un allevatore serio pretender� di essere avvisato nel caso non voleste/poteste pi� tenere il cane e - quasi sempre - lo riprender� indietro o gli trover� una famiglia adeguata. Se state seriamente considerando l'idea di prendere un cane, accertatevi delle caratteristiche della razza prescelta (attenzione, per esempio, che non sempre un cane piccolo � pi� gestibile di una cane di taglia media o grande), di eventuali problemi di salute caratteristiche della razza, accertatevi che l'allevatore sia disponibile a discutere a lungo con voi del tipo di cane pi� adatto alle vostre esigenze ed a rispondere a tutti i vostri dubbi e perplessit�. E' un rapporto a due sensi � cos� anche l'allevatore potr� valutare la vostra idoneit� a prendere in casa uno dei suoi cuccioli. Personalmente, non prenderei mai un cane da chi non si preoccupa di dove andr� a finire, ma mi considera esclusivamente una cifra su di un assegno.
Noi siamo stati fortunati con entrambi gli allevatori dei nostri cani.

 


 

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