Dalida

Manuel

Quattro stagioni chiuso là, 
tra quattro muri di prigione,
e io ad attenderlo, Manuel
Ho rifiorito il suo giardino 
ed ho contato ogni mattino 
che divideva a me, Manuel.

Lo stesso treno cento volte, 
per dir' davanti a un secondino 
frasi d'amore senza senso 
Leggevo dentro gli occhi suoi 
lacrime trattenute a stento 
Fa male quando un uomo piange.

Ritornello:
La porta è aperta sulla libertà
La pioggia non può cambiar' 
[questa/*la mia] felicità.

E c'è mancato poco che 
non trascinasse il suo destino 
su di una brutta via Manuel
Per un error' di gioventù 
ha detto addio alla gioventù
Come farà a scordar', Manuel?

Pensava di farla finita
Io mi sforzavo di esser' lieta 
per dargli fede nella vita
Dicevo: Non ti preoccupare
Mimmo ti riconoscerà
Gli parlo sempre di suo padre.

Ritornello*

Quattro stagioni chiuso là, 
tra quattro muri di prigione
E io ad attenderlo, Manuel
È proprio oggi che ritorna
Stanno annunciando il treno che 
riporterà da me Manuel. 

Ho messo dappertutto rose
Ho messo il vestito a fiori
È quello che piace a Manuel
Entriamo in casa tutti e tre 
Io credo ch'è cambiato ormai
Stasera dorme quà, Manuel.

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