Il presente lavoro è il risultato di un progetto
didattico durato circa sei mesi e svolto da un
gruppo di studenti di italiano.
Gli obiettivi principali del progetto sono stati
principalmente due:
L’insegnante deve aiutare il discente
alla costruzione delle sue competenze e
non c’è modo migliore per farle acquisire motivandolo con la realizzazione di
un progetto che abbia un risultato finale ben
tangibile ( cdrom, sito web,ecc). Infatti è proprio questa una delle attività
più stimolanti per coinvolgere i discenti ( ed anche il docente). Il lavoro col
computer diventa un momento centrale, sia per l’efficacia operativa che per la
piacevolezza della ricerca e dello studio con questo mezzo. I discenti diventano
autori di documenti multimediali e ipertestuali, imparano a lavorare insieme,
percorrono fasi in cui l’apprendimento è condiviso, accrescono il senso di
responsabilità. Per fare questo è necessaria una certa flessibilità che dia
la possibilità ad un’apertura mentale, ad una continua negoziazione, tali da
far creare nel discente una serie di strategie personali di apprendimento. Dopo
la realizzazione del progetto didattico in
questione attraverso le nuove tecnologie, si può dire che i vantaggi
di questo tipo di lavoro sono:
Una fase di brainstorming in cui si
confrontano idee, esperienze e ipotesi.
La
possibilità di apprendere modi e forme per la costruzione di percorsi didattici.
La
comunicazione fra studente e professore e fra studente e studente viene
sviluppata. Si sperimenta la possibilità di un apprendimento collaborativo. Si
impara a organizzare e a pianificare le varie fasi di lavoro. Si
mette in atto una pedagogia del progetto, cioè un processo d’apprendimento
che mette in gioco un gruppo di persone che esprimono delle opinioni, fanno
delle proposte, pianificano insieme la realizzazione del progetto.
C’è l’interattività, aspetto basilare dei multimedia che dà la
possibilità allo studente di gestire il proprio lavoro controllandolo,
manipolandolo, sentendosi così regista del proprio apprendimento. Le
competenze sociale e linguistica vengono
sviluppate in modo efficace.
Lavorare con le nuove tecnologie in generale e con Internet in particolare,
però presenta anche dei problemi. Quelli incontrati nel progetto didattico in
esame sono i seguenti:
Vi sono stati alcuni momenti di ‘ pigrizia d’uso’ in cui il gruppo si
è sentito perso nella rete dimenticando il fine primo, forse anche a causa di
un sovraccarico cognitivo. Qui l’intervento dell’insegnante è stato
importante perchè ha dato di nuovo la voglia di costruire, di cercare, ecc. Problemi tecnici non prevedibili, come per esempio l’impossibilità di
connettersi ad Internet o il non poter aprire una pagine web. Il filtro
affettivo si alza molto facilmente, può subentrare
la noia aspettando che si risolva il problema!
Per l’insegnante a volte è molto laborioso lavorare con l’ausilio delle
NT e soprattutto educare gli studenti ad usare anche nello studio i mezzi
multimediali ed affrontare i problemi suddetti.
Per ovviare a tali difficoltà
l’insegnante ha cercato sempre di avere in mano la situazione, controllarla e
curare, applicando diverse strategie, la motivazione, elemento fonfamentale
dell’apprendimento in generale e di una lingua straniera in particolare.
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