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Biotecnologia, fecondazione assistita

Spunti  sulla filosofia della tecnica in rapporto alla vita alla luce di questioni d'attualità.

  Mancini, ritratto di giovane XIX sec. 

L’ICSI (tecnica di fecondazione assistita) fa passi avanti con Carlo Foresta, andrologo Univ. PD: si è scoperto il punto preciso dei testicoli azoospermici in cui va fatto il prelievo sperma: è dove c’è il flusso sanguigno.

18/11/98 21.02 Jeremy RIFKIN, presidente della Foundation on Economic Trends, Washington, in “Il secolo biotech”, Baldini&Castoldi, paragona la biotecnologia (anche il Parlamento europeo ha dato il via alla brevettabilità di alcuni frammenti di vita) alla rivoluzione degli enclosure acts del ‘600 o all’invenzione del fuoco. Si può brevettare il corredo cromosomico? D’altro canto senza la privatizzazione attraverso il brevetto, le multinazionali non investirebbero in ricerca: ma la strada è già segnata, irreversibile: dai funghi bioassorbenti brevettati, agli insetti antipredatori-agricoli, ai batteri minatori, ai polmoni d ricambio ricavati da una singola cellula. Come altrettanto presenti  sono i rischi: drogatura chimica insetticida dei campi che aumenta la resistenza degli insetti, o finalizzata solo a vendere l’unico tipo di mais resistente al pesticida. La mappatura genetica è resa veloce dalla potenza di elaborazione e memoria messa a disposizione dall’informatica: è quindi inevitabile la ricombinazione genetica artificiale, che apre le strade ad una seconda genesi del pianeta. La specie non si svilupperebbe più secondo lo schema della sopravvivenza del più forte e quindi del più utile alla riproduzione, bensì, a fini di medicina inizialmente, successivamente a fini di equilibrio dell’ecosistema, ma in prospettiva secondo libera combinazione:  il pianeta può riempirsi di forme di vita nuove a produttività alta ma a sperimentazione nulla. Già è stato inserito nel cervello di un cinquantenne colpito da ictus, all’Atlanta Veteran Affairs Medical Center in Georgia, un elettrodo che può essere stimolato dai neuroni circostanti attivando un circuito radio che dialoga con un PC con interfaccia ad icone, un domani lo si potrà applicare ad uno stimolatore muscolare.

I 100 mld di neuroni partono con un'enormità di connessioni. Finora si riteneva che lo sfoltimento delle sinapsi, attraverso una selezione naturale dettata dall'esperienza, avvenisse nell'arco dei primi 10-12 anni di vita, ma ora Jay GIEDD (Istituto Nazionale USA per la Salute Mentale - da Repubblica del 23/2/2000) stabilisce (anche attraverso la risonanza magnetica) che lo sviluppo -specie nei lobi frontali deputati all'autocontrollo e alle emozioni -  continua fino ai 20 anni, in rapporto diretto con l'aumento della produzione ormonale. Secondo lui la predisposizione delle sinapsi attraverso lo sfoltimento è dovuta soprattutto alle esperienze, soprattutto a quelle volontariamente intraprese dai soggetti in pubertà e dagli adolescenti [p.e. un ragazzo che sceglie attività musicale determina il potenziamento delle sinapsi relative al sistema che controlla l'attività sensoriale uditiva). Invece per il genetista Edoardo Boncielli le sinapsi che permangono sono al 98% programmate geneticamente, e solo al 2% dipendono dall'esperienza.

17.10.2000 http://www.rescogitans.it/sitenew/ita/scenari4.htm Per la prima volta un prodotto dell’evoluzione culturale - le biotecnologie - si ripiega sulla evoluzione biologica e la determina. La nostra società dispone e disporrà sempre più di informazioni che la rendono capace di produrre scopi, fini che interagiscono con l’ordine costruito dall’evoluzione attraverso milioni di anni e che con le loro potenzialità sono in grado anche di soppiantarlo creando un mutamento evolutivo radicale. 
Sebastiano Maffettone riferendosi alla creazione di intelligenze artificiali in grado di competere con le nostre, ha parlato di "shock evolutivo". 
"Essere tutti di silicone e avere 200 anni sta bene se si è in salute come a 20 e se si hanno tutti quelli che ci stanno attorno con cui condividiamo gli affetti. Se invece si è dei sopravvissuti e per giunta di silicone credo che questa prospettiva non sia un gran che". Criticando l’etica "portabile" o "gettabile" oggi in uso per trattare e risolvere i problemi generati dalle biotecnologie (cioè la morale che scopre che non ha incluso nella ricerca una data persona che viene subito integrata e che viene improvvisamente considerata un valore), il semiologo Paolo Fabbri ha proposto una regola che egli stesso ha definito una sorta di kantismo semplificato: trattare tutti, umani e non umani come simili e non come mezzi. 

INVENTATO IL CHIP BASATO SU CHE FUNZIONA COME UN CERVELLO
Ricercatori del MIT + Lucent technologies Bell Labs hanno realizzato il primo circuito elettronico che riproduce le connessioni NEURONI E SINAPSI ELETTRONICHE del cervello umano: http://www.apogeonline.com/news/2000_06_27a.html

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