Cusano

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Nicola Cusano

Cues-Treviri 1401 - Todi 1464

Cusano concepisce l'uomo come costruttore di conoscenze che sono sempre in progresso. Secondo lui l' universo è infinito in senso negativo, esplicazione (spiegazione) di Dio.

In sostanza L'UMANESIMO NON studia gli aspetti scientifici della natura, ma pone in filosofia l'esigenza di dare spazio all'uomo nella conoscenza della realtà, la quale resta comunque conosciuta in modo integrale solo dal suo creatore [Dio è per Cusano co-implicato nella realtà conosciamo Dio solo in modo negativo per progressiva approssimazione, ma la nostra è comunque la massima conoscenza possibile (docta ignorantia)].

De docta ignorantia 1433
De possest 1455
De non aliud 1462
De venatione sapientiae 1463
De apice theoriae 1464

FONTI

Multimedia (vhs)

Nicola Cusano (a c. M. Cacciari, Enc.Multimediale Sc.Filosofiche - Rai)
L'umanesimo (a c. P.O. Kristelleri, Enc.Multimediale Sc.Filosofiche - Rai)
L'aristotelismo medievale (a c. C. Schmitt, Enc.Multimediale Sc.Filosofiche - Rai)

linkografia

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