Crow, Cheyenne Riserve

La terra dei Crow.
Un piccolo popolo che amava definirsi “i pochi potenti”: numericamente esigui ( meno di 1.500 guerrieri in tutto), riuscirono a difendere la loro terra dagli attacchi di n<><>emici formidabili.
A nord c’erano i Blackfeet, una tribù di guerrieri irriducibili, a est la grande nazione dei Sioux , a sud Cheyenne e gli Arapaho.
La nazione dei Crow aveva la forma di un grande triangolo, con il vertice nelle Wind River Mountains, la base che correva lungo una linea immaginaria tra i fiumi Misuri e Yellowstone.
Rapidi e fulminei nel rubare cavalli ai nemici e nel saccheggiare i convogli e le diligenze, i Crow si guardarono bene dal dichiarare guerra ai bianchi.
Si schierarono a fianco dell’esercito federale (dopo averne capito la feroce potenza con cui trattava chi gli si metteva contro) per difendersi dai tradizionali nemici.
Se i Crow riuscirono a conservare il cuore del loro territorio, fù soprattutto grazie al carisma e alla lungimiranza del “capo dei capi”, Plenty Coups, uno degli ultimi grandi Guerrieri indiani e primo leader moderno della tribù.
Durante la prima guerra mondiale, partecipò come rappresentante di tutti gli indiani d’America e una cerimonia ufficiale davanti alla tomba del Milite ignoto. Il cui discorso commosse fino alle lacrime il Colonnello che gli sedeva a fianco; “ In nome degli indiani d’America, supplico il Grande Spirito che quanti sono morti non siano morti invano, e che la guerra possa concludersi con una pace pesantemente pagata col sangue di uomini rossi e bianchi”.
Il vecchio capo guidò il suo popolo entro il XX secolo dando l’esempio di come deve vivere l’indiano moderno: si costruì un ranch e un emporio a Pryor Creek, dedicandosi all’allevamento e al commercio.
Nella riserva il nostro viaggio partirà da Billings verso il Plenty Coups State Park. Li si percorrerà la Pryor Gap, una antichissima pista indiana delimitata da cumuli di pietre. Proseguendo in direzione est si raggiungono le Pryor Mountains e la Big Ice Cave, una grotta che contiene un piccolo ghiacciaio.
A pochi chilometri la National Horse Range dove magnifici stalloni e mandrie di cavalli vagano in completa libertà.
Altro percorso e la strada che segue la sponda del Crooked Creek.
Da Pryor a lovell un tratto di 80 chiolometri dove si attraversano cinque differenti ecosistemi.
Dopo ci dirigeremo verso i siti delle grandi e famose battaglie il “Rosebud Battlefield, Reno-Benten Battlefield, Custer-Sitting Bull National Monument dove Custer subì la pesante sconfitta dalla coalizzazione di Sioux, Cheyenne e Arapaho.
Terminato il giro si farà tappa a Crow Agency, la capitale della Nazione Crow per assistere al Crow Fair un importante Powwow che per una settimana anima la Città Trasformandola in un villaggio indiano d’altri tempi.
Vi saranno danze, gare d’abilità,mostre d’arte e artigianato, rodei.