"Nessuno e degno di toccare
   il Signore Gesù, mio Figlio.
   Nessuno!, soltanto colui che ha
   le mani consacrate per toccarlo.  
  
Nessuno è degno di stare in piedi
   davanti alla sua presenza. Un
   peccatore, figlio mio, s'inginocchia
   davanti al suo Dio, per chiedergli
   perdono e riceverlo, perché la sua
   anima sia pulita
."



 

                    La Madonna ci parla della Eucaristia  
                          

      Messaggio ricevuto attraverso José-Luis Manzano García in Talavera.
              
         -  il 12. Luglio 1988. -  (v. Messaggi di Talavera.)
 
La  Madre:  La pace di Dio Onnipotente sia con tutti voi.
PUBBLICO: E con il tuo Spirito, Madre.

La  Madre:  Ave Maria Purissima.
PUBBLICO: Senza peccato concepita.

La  Madre: 
Una volta in più figlio mio, sono arrivata fino a te e fino a loro, figlio mio.  Sono venuta in questo posto perché come tu ben dicesti, questo è il mio posto e anche il tuo, figlio mio; e sono venuta in questo posto, per stare con voi, figli miei.... (PUBBLICO: grazie, Madre.) ... 

E per parlarvi, perché so, che i miei figli hanno bisogno della mia parola, ed io ho bisogno delle loro anime, perché possano arrivare fino al Padre. Io voglio, che i miei figli siano grandi, ma anche piccoli; figli miei, il mondo ha cambiato molto, però ha cambiato per il male.  Non è più come tanto tempo fa, figlio mio! 
 
Tempo fa il Sacro Corpo di mio Figlio, si riceveva in ginocchio, figlio mio, e adesso ci sono delle anime che lo prendono in piede e con la mano, figlio mio.

     "Nessuno e degno di toccare il Signore, Gesù, mio Figlio. Nessuno!, soltanto colui che ha le mani consacrate per toccarlo.  Nessuno è degno di stare in piedi davanti alla sua presenza. Un peccatore, figlio mio, s'inginocchia davanti al suo Dio, per chiedergli perdono e riceverlo, perché la sua anima sia pulita."

Poche anime sono già così, figlio mio.  Prima si pregava di più al Signore; adesso nessuno sa più chi è il Signore! Nessuno ha voluto seguire il cammino segnalato, figlio mio, e molte anime hanno seguito il cammino del mondo: 
"I suoi vizi ed errori"; tutto di Satana, figlio mio.

Nessuno ha voluto seguire la verità, e se così è stato, sono state poche anime, figlio mio. Per questo Dio è triste ed arrabbiato con i suoi figli. Perché nessuno ha compiuto la sua parola e chi l´ha compiuta, l´ha fatto di cuore, però sono poche anime.

Questo è il mio posto figlio mio, ed anche il tuo; qui sarò sempre con i miei figli..., (PUBBLICO: grazie Madre), per dimostrargli che continuo ad amare i miei figli, a tutti uguali, figlio mio.  Però Io voglio che le anime siano grandi ed anche piccole, figlio mio. 

Ci sono delle anime che cercano d´essere più di te; ma figlio mio, più di te soltanto è Dio, e nessuno può essere Dio, perché nessuno è perfetto.   Sii forte, figlio mio ed imparagli a camminare per quei cammini che arrivano fino al Padre, perché loro lo vedono tanto difficile, ma avendo fiducia nel Padre, tutto è semplice.

L
´hai già detto tu, figlio mio: "Avendo fiducia nel Padre, tutto è buono." E così è, figlio mio. Dio punisce soltanto chi Lo ha presso in giro, o merita la sua punizione, e premia colui che ha compiuto con Lui, e merita d'essere premiato. Così è Dio: giusto e severo, figlio mio. Chiedetemi figli miei!

PUBBLICO: Madre!
La  Madre:  Dimmi!

PUBBLICO: Sono tanto felice da che ho messo il piede su questa terra, che la mia vita è cambiata, non vivrò abbastanza, Madre, per ringraziarti. Tu sai già perché lo dico Madre. Grazie.

La  Madre:  Tu sii forte, figlia mia, perché poche anime sono come te, e ci sono poche anime che arrivano fino qua per dimostrare il suo amore verso Dio. Eseguite tutto detto da Dio, però fatte attenzione perché ci sono anche dei falsi profeti, che tentano di confondere:  Lo faranno così bene che vi inganneranno. Ma chiedetemi consiglio, che Io ve lo darò. Chiedete ancora!

PUBBLICO: Madre!
La  Madre:  Dimmi!

PUBBLICO: Io ti chiederò, Madre mia, che quando io parli di te, Tu guidi le mie parole, Madre mia, affinché nessuna ti offenda, e sia del tuo piacere tutto quello che io possa dire a quelle anime.., perché lotto molto con loro, Madre mia.

La  Madre:  Tu abbi fiducia nel Dio Yahvè, figlia mia; abbi fiducia e vedrai che tutto è facile, ma per avere fiducia in Dio, Lo si deve amare, però di cuore. Chiedete ancora!

PUBBLICO: Madre!
La  Madre:  Dimmi!

PUBBLICO: Io ti amo di cuore, questo Tu lo sai; io faccio quello che posso, non so se faccio abbastanza o se mancherò qualche volta; perdonami se non faccio quello che dovrei fare.

La  Madre: 
Eseguite tutto quello che è stato detto, e ricordatevi che colui che propagherà i miei MESSAGGI sarà ricompensato nel regno dei cieli. Chiedetemi ancora!

PUBBLICO: Madre mia, a volte forse ci sbagliamo, Madre mia, ma se non lo facciamo di proposito..., Tu lo consideri come peccato, Madre mia?

La  Madre:  Dio conosce le vostre intenzioni figlio mio; nelle sue mani è il perdono, Lui sa già quello che deve fare. Chiedetemi ancora!

PUBBLICO: (Non si capisce quello che dice.)

La  Madre: 
I vostri errori, figli miei, sono qua. Tu lo vedi figlio mio! Questo errore è il più grande e questa spina, figlio mio, fu quella che più dolore mi fece: Fu la morte di mio figlio.  Averlo nelle mie braccia, figlio mio, quando Lui era piccolo, udire la sua parola e sapere che Lui sarebbe morto per tutti voi, per liberarvi dal peccato. Io, accanto a Lui, nel presepio ed Io, accanto a Lui, nella croce. Ecco qua il mio dolore!
Addio figli.

PUBBLICO:  Addio Madre.

Padre Eterno: Addio figli.
PUBBLICO: Addio Padre.

Il Maestro: Addio figli.
PUBBLICO: Addio Maestro.

Il Fratello: Addio fratelli.
PUBBLICO: Addio fratello.

Il Fratello:  Che la pace di Dio Padre Onnipotente rimanga con tutti voi.
PUBBLICO:  E col tuo Spirito fratello.

Il Fratello:  Ave Maria purissima.
PUBBLICO: Senza peccato concepita.

Il Fratello:  Addio fratelli.
PUBBLICO: Addio fratello.
                         

     (Tradotto dallo spagnolo.)
 

   

    
 
«Le rivelazioni private è miglio crederli, che non credere in esse; perché se credi e risultano vere,  ti sentirai felice che credesti, perché Nostra Santa Madre lo chiese. E se risultano essere false, tu ricevi  tutte le benedizioni come se fossero vere, perché credesti che erano verità   Papa Urbano VIII, 1636
 

                                            www.materdolorosa.net.tc
  
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