La storia (da scrivere) dei nostri Partiti
Inventario pubblicato dall’Istituto storico della Resistenza

L’Istituto storico della Resistenza e dell’Italia contemporanea della provincia di Rimini ha pubblicato, a cura di Gianluca Calbucci e Gabriele Rodriguez, l’«Inventario degli archivi dei partiti politici riminesi» che si pone come primo passo per una storia dei partiti stessi nonché della vita pubblica della città, alla luce degli inediti documenti raccolti. Come si legge nella presentazione, è un passo in avanti nella realizzazione del «progetto di costituire un vero e proprio archivio di Storia contemporanea relativo a Rimini ed alla sua provincia», anche se la raccolta non è completa dal punto di vista quantitativo sia per lo spettro dei partiti (mancano ancora Pri e Pli) sia per la consistenza sotto il profilo cronologico (ci sono ampie lacune).

L’inventario elenca anche i fondi di Mario Macina (1983) e Walter Bollini (Acli, 1979). All’interno di quello del Pci segnaliamo la serie «Questioni locali» con fascicoli sul caso Valloni (1982-91), sui «chiacchierati» (1981-87), sui problemi urbanistici (1965-91), e la serie «Carte personali di Paolo Zaghini», presidente dell’Istituto, con importante materiale già utilizzato per saggi ed articoli su Rimini e San Marino.

Altri fondi archivistici sono indicati ad apertura di volume: sono quelli del «Casellario politico centrale» (1891-1975), dei «Confinati politici» (1926-43), delle «Associazioni sovversive» (1911-34), dell’«Inchiesta Agraria Iacini» (1879-80), dell’«Inchiesta sanitaria» (1895-99), e quello di Amilcare Cipriani donato nel 1985 dallo scrittore e giornalista concittadino Guido Nozzoli che fu autore (1954) di una biografia dello stesso Cipriani.

Antonio Montanari


1134/Riministoria-il Rimino/Antonio Montanari Nozzoli/12.12.2005