Il cuore di Milano è piazza del Duomo, qui trovi il suo centro vitale, lungo i portici sfavillanti di vetrine, nella vasta apertura della piazza, all'ombra del suo monumento più insigne. Assai ampia, di forma rettangolare, la piazza fu rinnovata nello stesso secolo, con un progetto di Giuseppe Mengoni che sistemò i vari edifici tutti in funzione del Duomo che chiude la prospettiva di sfondo della piazza. I due lati lunghi sono occupati da palazzi porticati, il Palazzo Settentrionale e il Palazzo Meridionale. Il primo con l'apertura ad arco di trionfo della Galleria Vittorio Emanuele II e il secondo seguito da due palazzetti minori a loggiati detti i "Propilei", eretti nel 1939. Al centro della piazza, il monumento equestre a Vittorio Emanuele II, che Ercole Rosa eseguì nel 1896. Il re è raffigurato mentre, dall'alto del suo cavallo, incita i soldati all'assalto nella battaglia di San Martino. Raffigurazione quanto mai naturalistica, nel frenare il cavallo con le briglie e quel volgersi all'indietro verso i suoi soldati. Lungo il basamento, un rilievo rappresentente l'ingresso delle truppe piemontesi e francesi a Milano, e, ai lati della statua, due leoni in marmo. Ma le cose importanti non sono solamente sulla piazza, ma anche sotto. Importanti reperti antichi furono rinvenuti durante uno scavo nel 1942. Si ebbe così notizia di quella che doveva essere l'antica basilica di Santa Tecla, del IV secolo, ed infine, sulla stessa area del Duomo, la basilica di Santa Maria Maggiore, scomparsa del tutto per lasciare il posto alla pi` grande cattedrale che si andava edificando.