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Carlo Richet
LA GRANDE SPERANZA
Unica traduzione autorizzata di F. Zingaropoli
Napoli - Edizioni MONDO OCCULTO - 1934

 

 

La Scienza metapsichica

Nulladimeno, a fianco delle nostre scienze classiche, ve n' è una che è ancora allo stato dei saggi — primi saggi sì rudimentali che non è possibile nel 1933 ambiarle il nome di scienza. Si producono intorno a noi fatti inverosimili che sembrano assurdi e che noi registriamo con esitazione (e perfino con certo terrore) senza poter collegare con una catena continua siffatti fenomeni disparati. Noi viviamo tutti, scienziati e pubblico, come se i nostri poveri sensi, con l'aiuto o senza l`aiuto d' istumenti perfezionati, ci riveassero la realtà delle cose e delle cause. Ora a fianco di quello ohe noi vediamo, di quello che leggiamo, di quello che intendiamo, si svolgono fatti straordinari che potranno qualificarsi anormali, se le cose reali potessero essere anormali. E la conclusione eccola! È che,all`infuori del nostro mondo abituale, esiste un mondo misterioso che c'inviluppa: fantasmi, case infestate, fenomeni telepatici, premonizioni, avvertimenti, apporti, sì che noi ci muoviamo in una profonda oscurità.

 — Questo mondo nuovo esiste?

 Io tenterò di provarvi che esiste e che, di conseguenza, la speranza di un capovolgimento mentale completo può presentarsi. 

Fortunatamente ! perché il nostro stato sociale e la nostra mentalità individuale sono assai miserevoli per aspirare ad un sorte migliore, ad una grande speranza.

 Ed ecco la ragione per la quale discorro della sua esistenza,senza potere ahimè ! raggruppare questi fatti in una dottrina coerente.

 

 

 INDICE


PRIMA PARTE

- Perchè tu esisti?
- L`espansione dell`uomo e della intelligenza
- Difesa dell`individuo contro la morte.
- La difesa della specie e l`amore

SECONDA PARTE

La Grande Speransa
- Il mondo abituale
- L`inabituale
- L' inabituale nella biologia
- L' inabituale nella conoscenza
- L' inabituale nel mondo materiale
- Discussione
- Conclusione

 

 

Recensione di Giuseppe Garibaldi Rocco

Opera d'eccezione e di vasta levatura, che tutti spiritualisti e non spiritualisti dovrebbero leggere, perché m essa sono prospettati i problemi psichici, biologici e sociali di supre mo interesse per l'uomo singolo e per l'umanità. L'Autore - che il Prof. Calligaris definisce: i il più grande fisiologo vivente, uno dei primi che ebbe il premio Nobel per la medicina , scopritore tra l' altro della sieroterapia e della anafilassì; scoperte che hanno salvato e salvano quotidianamente milioni di vite umane.Questo scienziato il giore e più coraggioso indagatore dei fenomeni paranormali in quest'opera abbraccia, col suo sguardo lungiveggente, le sfere del visibile e dell'invisibile, del microcosmo e del macrocosmo , del mondo abituale e dell' inabituale: studia la creatura umana sin dall'embrione, dalle radici dell'essere, facendoci conoscere come e perché si nasce; scruta forma avvincente e smagliante? quali sono le altissime, preziose funzioni dell' amore per la difesa della specie e la grande utilità della lotta e del dolore per la difesa dell'individuo contro la morte, per l'avvenire e il divenire della razza, Nella sua qualità di medico dalla coscienza adamantina insorge contro quelle snaturate madri, che. per non sciupare le proprie grazie, condannano i loro figli ad un allattamento artificiale, sempre nocivo e contro quelle famiglie, che per limitare la prole, ricorrono alle obbrobriose pratiche malthusiane ed ai pervertimenti sessuali, bollandoli a fuoco per le conseguenze rovinose a cui si espone la salute degli stessi genitori inconsiderati e della società futura. Ha parole aspre contro l' urbanesimo e dice :  Lo sviluppo della vita urbana si produce a detrimento della moralità individuale, della salute pubblica e della natività. In questa santa crociata contro il malthusianismo e contro l'urbanisimo, afferma le direttive del fascismo pel miglioramento e perfezionamento del prodotto umano. Pacifista ad oltranza, uomo di cuore, sofferente per squisita sensibilità d' animo, di tutte le miserie dell' umanità, anche in questo libro accenna qua e là a quell' infame flagello che è la guerra di cui mostra tutti gli orrori, nonchè i catastrofici effetti, materiali e morali, che ha sugli individui e sui progresso della razza, ostacolandone le finalità. E' la finalità degli scopi della Natura sopratutto che interessa lo scienziato forte e profondo , l' artista brillante e geniale; finalità che ha fatto scrivere allo Schaerer; La Grande Speranza, opera ammirabile che non è solo una semplice prolifica d'un finalismo evolutivo ben definito e determinato. Analizza poi in un mirabile quadro d'insieme tutti i numerosi fatti e fenomeni paranormali strabilianti e sconcertanti; case infestate, ossessioni, possessioni, medianità, chiaroveggenza, telepatia, guarigioni miracolose ecc. che in ben sessantanni d'ininterrotte esperienze ha avuto campo di studiare, taluni attribuiti alla psiche subliminale di speciali individui ed altri che, scientificamente controllati .e filosofilosoficamente vagliati, malgrado le riserve imposte all'A. dalla sua scrupolosità di sapiente, stanno a testimoniare come i morti vivono sempre in mezzo a noi e che il destino dell`anima e nell'immortalità. Come, ben dice Gaston Luce; « Se la sua conclusione non è quella di uno spiritista, è un indiretto e magnifico omaggio allo spiritismo ». E Zingaropoli: e ...alla fine del libro la tesi spiritica riesce trionfante «. E Mariano Rango d'Aragona ; «Noi , spiritisti convinti , salutiamo nel grande Maestro Richet, lo strumento Divino, che canta inconsciamente le bellezze eterne nel tempio della Natura, e su lui agitiamo il Vessillo dello Spiritismo ». Ed infatti nell` ultimo periodo della sua opera inestimabile il Richet afferma. che, comportandosi secondo le sue istruzioni, l'uomo : « si sottrarrà alle servilità dolorose della vita, innalzerà sé stesso, e, quando la morte verrà, potrà addormentarsi «per svegliarsi senza dubbio» nella più com- pleta serenità». La traduzione è all'altezza dell'importanza dell'opera. Lo Zingaropoli. competentissimo in metapsichica. si è ben potuto compenetrare del pensiero di Richet — che alla qualità di emerito scienziato, aggiunge quella di abile volgarizzatore e di elettissimo poeta — tanto da renderlo a perfezione, nelle più lievi sfumature, usando uno stile sobrio e sostenuto nelle pagine dedicate alle discussioni scientifiche e seguendo l` A. nei voli poetici con quella forma maliosa e suggestiva. nella quale lo Zingaropoli è maestro , tanto da rendere la lettura del volume oltremodo interessante, avvincente e affascinante più di qualunque romanzo.

 Giuseppe Garibaldi Rocco .

 

 

 

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