INDEX_EPOCA 2002_2008 (u.a. 05 - VII - 2008) | |||
NOTE BIBLIOGRAFICHE | |||
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EDWARD BULWER LYTTON (1803 - 1873) | |||
- Opere edite a Napoli nell`800 | |||
- Zanoni - bibliografia italiana | |||
- La Vendetta del Dottor Lloyd | |||
- Pietro Bornia "Il Guardiano della Soglia" | |||
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Edward Bulwer Lytton - Gli Ultimi Giorni di Pompei - Versione dall`inglese con un ragionamento preliminare e note di Francesco Cusani - Tip. di Carlo Zomack Napoli 1868 -
* * - Tempio d`Iside a Pompei - (Ricostruzione grafica - Richter & Co. - Napoli 1920ca.) T "...All`epoca cui si riferisce la mia storia il culto d`Iside era tuttavia in gran reputazione; e le più ricche devote spedivano fino in Egitto per avere la misteriosa acqua del Nilo,e spargerla sugli altari della Dea.Io introdussi l`Ibi nella descrizione del Tempio d`Iside a Pompei,benchè si credea che quest`uccello languisca e muore trasportato fuori dall`Egitto.Ma per varj motivi sarebbero troppo lungo enumerare,credo che l`Ibi si trovasse sovente nei tempi d`Iside in Italia..."(da una nota di E. Bulwer in "Gli ultimi giorni di Pompei")
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OPERE EDITE A NAPOLI NELL`800
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Edward Bulwer Lytton - I FIGLI DELLA NOTTE (Lucrezia) - Versione dall`Inglese di Nicodemo Palermo - Stamperia del Fibreno - Napoli 1858 -
" Sotto il regno del Terrore, a Parigi, stava un mattino seduto nel suo appartamento un uomo di trenta anni incirca innanzi a un tavolino tutto ingombro di carte, che egli disponeva con quella precisione metodica,ch' è propria delle persone abituate agli affari. Dietro gli era una libreria con suvvi il busto del Robespierre, le scansie della quale eran tutte piene di libri scientìtici la maggior parie riguardanti la Chimica e la Medicina , pochi altri l' Alchimia, .vari trallati sulla filosolia inglese, e gli storici italiani. Fra essi per non osservavasi quella immensa farragine che era parto della epoca procellosa: indizio sicuro d' esser i! proprietario amante del quieto vìvere. affatto estraneo alle passioni agitate della Rivoluzione; sebbene poi,osservando sul tavolino de`fascicoli,ov`eran scritte queste semplici parole: "Relazioni su Lione"e pacchi di lettere del Robespierre e del Cuthon,tal supposizione non potesse più durare." dal Prologo:" I Figli della Notte"
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ZANONI
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E. Bulwer - Zanoni - Bocca Milano 1945 -versione dall`inglese di F. Cusani |
"Nell`ultima metà del secolo scorso viveva in Napoli un valente artista di nome Gaetano Pisani,musicista di genio,ma non di popolare rinomanza,perchè eravi in tutte le sue composizioni qualche cosa di capriccioso e fantastico non gradito ai dilettanti napoletani.Egli andava pazzo per i soggetti non familiari,nei quali introduceva arie e sinfonie eccitanti una specie di terrore negli ascoltatori.Il titolo delle sue composizioni manoscritte varrà a indicarne l`indole: Il Banchetto delle Arpie - Le Streghe di Benevento - La discesa d`Orfeo fra le Ombre - Il Mal Occhio - Le Eumenidi,e molte altre,che palesavano un`immagine potente,desiderosa del terribile e del soprannaturale,ma spesso ingentilita da un`area e delicata fantasia,con passaggi di graziale bellezza squisita. È vero che Gaetano Pisani,nello scegliere i soggetti dall`antica mitologia era più fedele dei suoi contemporanei all`antica origine ed al genio primitivo dell`opera italiana.Questa,che discende,quantunque snervata,dalla originaria unione fra il canto e il dramma,allorchè dopo un lungo periodo di oscurità e di avvilimento ricuperò lo scettro,benchè più pomposo,lungo le sponde dell`Arno etrusco,o tra le venete lagune,trascelsele sue prime ispirazioni tra le classiche sorgenti delle leggende pagane".......Pisani aveva composti altri pezzi di musica di maggior importanza e fra questi un`opera non pubblicata,nè forse pubblicabile: La Sirena.Codesto spartito,sogno della sua gioventù,e lavoro della virilità,non cessava di occuparlo.....(dal Cap.I "Zanoni")
"....Possiamo tradurre Estasi musicale anche secondo il senso letterale? - O lettore di "Zanoni",noi possiamo farlo,in memoria della sua parte preponderante (per ciò che riguarda la filiazione esoterica di Viola Pisani) che Lytton ha assegnato al padre della giovane donzella,l`assai bizzarro e assai geniale maestro Pisani.Viola,nata da un sogno,camminerà nel sogno,protetta dal mondo esteriore dal mondo esteriore da un baluardo fatto di melodia.Silfii a Salamandre,dalle ali vibranti e musicali si muoveranno e secondo il desiderio,traspiriranno attraverso quell`atmosfera fatata,messa in vibrazione dagli accordi del barbiton....." (Stanislao De Guaita : Commenti alla prefazione di Zanoni) |
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ZANONI - EDIZIONI ITALIANE | BIBLIOGRAFIA | ||
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STUDI SUL "ZANONI" DI E. BULWER | ZANONI - EDIZIONE INGLESE | ||
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Pietro
Bornia "Il Guardiano della Soglia"
La Vendetta del Dottor Lloyd
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Pietro Bornia - Il Guardiano della Soglia - Aggiuntovi una prefazione di E. Bulwer - Società Editrice Partenopea - 3° Ediz. Napoli 1922 ca. - 1° Ediz. Detken & Rocholl - Napoli 1898 -Pref. di G. Kremmerz - v.(E-BOOK) a cura del sito www.giulianokremmerz.it
Società Editrice Partenopea - Ins. Editoriale 20 settembre 1948
P. Bornia - S. De Guaita "Il Guardiano della Soglia" 5° Ediz. Casa Editrice Rocco Napoli s.d. (1958 ca.)
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Edward Bulwer "La vendetta del Dottor Lloyd" ( A Strange Story) versione dall`inglese di Emma Perodi - C.Cioffi Milano 1908 - (Annuncio editoriale della Società Editrice Partenopea 1922 ca.)
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La Vendetta Del Dottor Lloyd Recensione di P. Borelli apparsa sulla Rivista "MONDO OCCULTO"Anno II -nr. 5 - Settembre-Ottobre 1922
II romanzo che fu detto d'intreccio, su fondo storico è passato di moda e con lui il Bulwer, che ne fu uno dei più illustri e popolari scrittori. Il paesaggio di maniera, l` artificio delle posizioni, i personaggi ultraromantici e varie altre mende di mancanza di finezza e di leggiadria, fanno, che similgenere letterario non possa più soddisfargli spiriti elevati dalle visioni panteistiche di Fogazzaro, o conquisi dalla semplice e severa analisi di Flaubert. Il Bulwer, se pure così sorpassato dall' arte novissima; non ha perduta però la sua popolarità! e questa durevole simpatia gli è venuta dalla sua straordinaria cultura di scienze occulte: «Zanoni » è un monumento di filosofia alchimica e di demonologia di cui "La Vendétta del Dott. Lloyd» è la preparazione; e questo libro si legge ancora piacevolmente, per la pregevole traduzione di Emma Perodi, troppo nota e simpatica scrittrice. « La vendetta del Dottor Lloyd » e " Zanoni » sono la somma, o la sintesi delle conoscenze metapsichiche raggiunte sino alla pri- ma metà del secolo; e questa terrifica ed astrusa materia il Bulwer la impersona in tipi ed, avvenimenti romantici facilmente accessibili, anche ai non iniziati, perché spesso sentimentali, e talvolta, perfino piacevoli, Gli studi del Wallace, del Crookers e degli altri moderni metapsichici, e, nell'affine campo chimico e letterario del Curie, del Jollivet-Castellot, dell' Huysmans e del l' Haven hanno superato immensamente il Bulwer: basterebbe rammentare, che il romanziere inglese si serve della suggestione mesmeriana, per operare un maleficio, mentre il canonico Doncre si avvale di spiriti disincarnati temporaneamente, ovvero di entità psichiche volanti, per propinare veleni, che non lasciano tracce, provocar la follia ed il suicidio. Ma perché « Gli ultimi giorni di Pompei » sono ritenuti il capolavoro dell'Autore? perché hanno avuta enorme diffusione? onore di musica e... perfino di recenti cinematografie ? perché è ap punto il meno buono dei suoi romanzi! ma questa asserzione paradossale, del pubblico grossolano, non potrei provarla abbastanza, confrontando quel libro ultraromantico ed ultrasentimentimentale coi lavori di ricostruzione consimili di Gautier e di Baudelaire; o di semplice ricostruzione storica di un nostro finissimo, nobilissimo e non abbastanza compianto romanziere, di Edoardo Calandra! Non insisto nei paralleli, appellandomi ai lettori di buon gusto e dicendo soltanto loro. leggete " Zanoni » e lo riconoscerete il vero capolavoro del Bulwer ; leggete questa "Vendetta " che è quasi ignorata, e che meglio risponde al titolo della traduzione francese di "Etrange histoire" e vedrete fiammeggiare la profonda dottrina metapsiphica del romanziere inglese, sarete compresi e commossi dalle sue geniali incarnazioni sentirete I'anima vostra purificata ed elevata; poiché egli purifica ed eleva le anime dei suoi personaggi a fine di bene umano e sociale. E se la crìtica letteraria ..può ancora far opera non in tutto vacua, e tendere ad un fine di diffusione di bene, io, additando questo libro, sento di aver compiuta una modesta missione, ma anche un' onesta missione. P. Borrelli
*** Mondo Occulto" Rivista iniziatica Anno III n. 6 ,Napoli 1923 pag. 275
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U. A. 05 - VII - 2008 | |||
ins. 21 - 11 - 07 |