FONTI STORICHE
e bibliografiche

Rosa Luxemburg and V. I. Lenin: The Opposite Poles of Revolutionary Socialism
Bertram D. Wolfe - The Antioch Review - Vol. 21, No. 2 (Summer, 1961). Pdf Versione in italiano.
L'Affaire Radek e l'Altare di Brest Litovsk.
Massimo Greco: Ruolo e funzioni di un personaggio oscuro alla luce di fonti e bibliografie NON "fedeli alla linea".

(Yuri Felshtinsky: Analisi sulle ripercussioni della Pace di Brest Litovsk sulla Rivoluzione Tedesca е l'Affare Radek").
Per la prima volta in italiano
Rosa Luxemburg: Tutto finì a Brest Litovsk.
Da "La Rivoluzione Russa" - La Tragedia Russa. Un esame critico. Area dedicata agli ultimi carteggi di Rosa Luxemburg conosciuti come critica alla Rivoluzione Russa con varie recensioni
Paul Levi: l'addio al leninismo.
Bertram D. Wolfe - The Antioch Review - Vol. 21, No. 2 (Summer, 1961). Pdf Versione in italiano.
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100 anni da Rosa Luxemburg.
Di Massimo Greco - 100 anni dopo: l'Unico modo per renderle omaggio è Disertare le piazze e le agiografie dei suoi carnefici.
Paul Levi: La Situazione Internazionale e la Rivoluzione Tedesca.
Tradotto da "Die Weltlage und die deutsche Revolution." Paul Levi al Congresso del K.P.D. (Spartakusbund) a Berlino il 14 aprile 1920.
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RIVOLTARE LA NARRAZIONE ROSSOBRUNA

Detta anche "November Revolution" per l'intensificarsi di vicende ed eventi, la rivoluzione tedesca raggiunse poi tragicamente il suo culmine nei primi mesi del 2019.
Se la fine è nota molto meno lo è il contesto di quel periodo, specie là dove le agiografie melense della letteratura ufficiale, bolscevica o socialdemocratica che sia non fa differenza, tacciono, pongono in secondo piano fatti ed eventi o eludono del tutto aspetti fondamentali la cui rimozione è stata agevolata anche da mezzo secolo di cortina di ferro.

NON esiste singolo aspetto di tutti i fatti, di tutte le vicende e gli eventi, noti e meno noti, inerenti la 'Rivoluzione Tedesca' che non sia stato determinato e condizionato dal trattato di Brest-Litovsk stipulato tra la Russia e gli Imperi centrali il 3 marzo 1918, le cui trattative erano già a pieno regime nel 1917 e le cui conseguenze si sono fatte sentire per gli anni successivi. Senza l'analisi deterministica di questa considerazione perdono di ogni significato qualsiasi interpretazione, qualsiasi 'storicizzazione', qualunque lettura si possa dare anche nelle rievocazioni da centenario  della Rivoluzione Tedesca e del periodo storico tutto. Rosa Luxemburg lo testimoniò duramente e non fu certo da sola a prenderne coscienza.

Dal punto di vista genuinamente marxista e quindi dei più autentici interessi comunisti, il trattato di Brest-Litovsk fu una catastrofe. Distrusse totalmente ogni possibilità che potesse esistere per una rapida rivoluzione in Germania, e quindi segnò la fine della speranza per una rivoluzione immediata anche nel resto d'Europa. Ciò era così ovvio per i partiti del movimento rivoluzionario socialista e perfino del partito bolscevico che la maggioranza dei loro funzionari del partito prese posizione contro il gruppo di Lenin, appoggiando invece la posizione apertamente di sinistra di Nikolai Bucharin, che richiedeva la dichiarazione di guerra rivoluzionaria contro tutti gli imperialisti. Ma Lenin godeva dell'appoggio della borghesia tedesca e già anni prima del suo sdoganamento Nazional Bolscevico dell'Ottobre... aveva minuziosamente iniziato a costruire la pietra tombale che avrebbe posto la parola Fine su ogni speranza di internazionalismo.

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