torna
alla home page
torna a
bibliografia
4 LIBRI - DICEMBRE
presi dalla bibliografia e recensiti
per voi ogni mese
in questo numero i principali manuali di
scenografia
Bruno
Mello
Trattato di scenotecnica
Novara, Seriegorlich, 1990, pag. 382 ill.
Ormai testo
fondamentale in tutte le Accademie di Belle Arti, guida sicura ai principi della
scenografia teatrale tradizionale. L'unico fra i menzionati in questa pagina che
riporti tutti i metodi della restituzione prospettica. Il volume ha una veste
editoriale un po' trascurata e forse necessiterebbe di aggiornamento la parte
dedicata all'illuminotecnica, all'impianto elettronico ed alla
bibliografia. Ricco però di schizzi e disegni di una certa ampiezza, utili per
farsi un'idea concreta della professione e per avere una corretta nomenclatura
delle parti che compongono un impianto teatrale per l'opera e la prosa.
Indice
Prefazione
Breve cenno storico di scenografia
Costumi
Elementi di scenotecnica
Restituzioni
Scenografia teorico pratica
Geometria
Disegno architettonico
Prospettiva
Piante e cambiamenti
Palcoscenico
Cambiamenti rapidi di scena
Definizione delle parti di una scena
Sipario
Telai
Panorama
Crolli
Strada o guida
Trabocchetti
Carri
Macchine
Voli
Effetti di luce
Rumori di palcoscenico
Effetti speciali
Armature
Costruzioni
Scenografo realizzatore
Ricettario
Come si confezionano le scene
Pratica per dipingere sulle scene di tela o di carta
Costruzioni tridimensionali
Soluzioni tecniche e prospettiche di elementi di scena
Attrezzeria teatrale
Luministica e illuminotecnica
Apparecchiature
Accorgimenti e trucchi
Proiezioni
Attrezzature elettriche
Impianto elettronico
Qualche appunto sulla scienza dei colori
Bibliografia
Vincenzo Del
Prato
Manuale
di scenografia. Il cinema, la televisione, il teatro
Roma, 1992, La nuova
Italia, pag. 164 ill.
Manuale generico che fornisce una
panoramica completa delle implicazioni che comporta la professione dello
scenografo, per un primo approccio globale agli aspetti della produzione
teatrale, cinematografica e televisiva. Incentrato più sulle due ultime
applicazioni della scenografia, che non sulla scenotecnica teatrale. Chi vuole
trovarvi metodi per la restituzione prospettica dei bozzetti in
scenosintesi ne rimarrà deluso, dato che i metodi descritti sono centrati
maggiormente sulla scenorealtà. La prefazione è di Alberto Lattuada, una
firma del cinema italiano. Molto apprezzate le illustrazioni della composizione
di un teatro di posa (pag.55), di un set cinematografico (pag. 57) e di un
teatro televisivo (pag. 92). Apprezzabili anche i cenni di storia della
scenografia cinematografica, con le schede dei maggiori scenografi che hanno
fatto "scuola" in America e in Europa e le foto degli allestimenti
delle prime produzioni cinematografiche del cinema italiano.
Indice:
Prefazione
Premessa
- Considerazioni sulla scenografia,
l'architettura e il teatro
- La scenografia cinematografica e le
altre arti
- La preparazione e la realizzazione
della scenografia di un film
- l'arredamento nel cinema
- la scenografia televisiva
- la scenografia e la pubblicità
- considerazioni sulla professione
- cenni di storia della scenografia
cinematografica
Le illustrazioni
Glossario
Gerald Millerson
Manuale di scenografia e scenotecnica per la TV
Roma, 1993, Gremese Editore, pag. 243. ill.
Più tecnico e pragmatico del manuale precedente, come è nello stile di un
autore anglosassone, per anni scenografo della BBC Television, costituisce uno
strumento valido di consultazione per chi tutti i giorni si trova ad operare sul
campo e desidera avere a disposizione uno prontuario pieno di
suggerimenti.
Indice:
Prefazione
Ringraziamenti
- Come nasce la scenografia
- I principi fondamentali della organizzazione scenografica
- Costruzione della scena
- Tecniche di scena
- procedure di allestimento scenotecnico
- L'allestimento scenografico in economia
- Effetti scenici
- Operazioni sceniche
- Le scenografie e le riprese in esterno
- Il controllo del tono e del colore
- L'illuminazione e lo scenografo
Glossario
Una guida per ulteriori ricerche
Gerald
Millerson
Scenotecnica per
il cinema e la TV
Roma, Gremese, 1993, pag. 173 ill.
Più
sintetico del precedente di cui ne è la versione economica. In compenso le
immagini sono più grandi ed anche i caratteri. Tanti trucchi e suggerimenti
dispensati con lo spirito pragmatico anglosassone.
Indice:
Introduzione
Scopi della scenografia
La scenografia deve far fronte a molte richieste contrastanti
Utilizzazione dello studio
Stili scenografici
Opportunità scenografiche
Oridini di grandezza priorità e continuità
Principali tipi di set
La costruzione del set
Teli
Piante ed alzate
Scenotecnica
Immagazzinamento del materiale scenico
Tono e rifinitura della scena
Il colore e lo scenografo
Il trattamento delle superfici
Rifiniture sceniche
Accorgimenti scenici
Le prove
Il problema economico
Economie
Set a sagome
Problemi di spazio
La libertà di girare
Soffitti
Arredamento del set
Sfondi
Illuminazione degli sfondi
Pannelli decorativi
I pavimenti
Set generico
La proiezione di sfondi
Inserzione elettronica di immagini
Tipici problemi sonori
Grafica ed effetti speciali
Glossario
contatti dal 08.12.2000
|