THAT'S AMERICA!
-di Antonella Barberini-
Non fosse stato per la preparazione
psicologica via Internet e depliant, anni e anni di viaggi mentali e sogni
a occhi aperti davanti la tv di John Ford, l'impatto con l'AMERICA sarebbe
stato " troppo ".
Eccoci dunque nella terra dei Bisonti e di Cavallo Pazzo! Wounded Knee
dove il vento non smette mai di soffiare.. Deadwood, la città dei pistoleri
e delle slot machine.. Sturgis e gli harleysti!!…. Rapid City Airport
e smarrimento bagagli… siamo arrivate!! Moro, ma quanta roba c'è in
Sud Dakota?? Ma non era il ..DESERTO?? E' vero che anche il deserto
ha una sua dignità. Ma magari quello di SONORA, ai confini con il MEXICO
CITY BLUES di Jack Kerouac….
Black Hills e Pine Ridge Reservation.
Scordiamoci tepee e accampamenti indiani! Pine Ridge è un deserto nel
deserto. Ancora Badlands ma più rade.
Vietato passarci la notte se sei BIANCO, DONNA e TURISTA!
Gli Indiani di Oggi che sopravvivono nelle riserve non sono quelli di
150 anni fa, come i nostri romani di Roma non sono quelli dei tempi di
Augusto e Giulio Cesare.
Sono Indiani Moderni, nel bene e nel male.. con i problemi di sempre:
alcolismo, miseria e disperazione.
Li governa il Bureau of Indian Affairs che cura i rapporti con Washington.
E nonostante la lenta " ripresa " la realtà è evidente e desolante.
Il Pow-Wow ne riaccende gli animi ogni estate ad agosto, mettendo i clan
della tribù in competizione ma per gioco.
Danze e canti che non sono però quelli " cerimoniali " per eccellenza,
perchè la vera Danza del Sole la fanno ancora ma lontano da occhi indiscreti
e soprattutto da NOI turisti.
Io di questo " pow-wow " ne avrei fatto volentieri a meno, e lo stesso
di tutta la merce made in China e Taiwan, del Grapevine Ice e dei Burghy
e tutto il resto....... Però se siete attenti e fortunati - magari sulla
via del ritorno vi può capitare qualcosa di irripetibile e indimenticabile
che a noi è successo… E cioè: Danza del Sole intravista tra le frasche
lontano dalla strada principale ma.. NON ABBASTANZA! Una cosa che non
dovete fare MAI è FOTOGRAFARLI!! E' importante.. nei nostri musei
e nelle nostre chiese SI DICE ma non lo si fa quasi mai. C'è sempre "
quello che "….. a Pine Ridge non scherzano. Io ve l'ho detto!!!! ( … )
" Welcome to Interior, the heart of Badlands
".
Toh, il Grand Canyon in miniatura!! E invece…. Le Badlands sono le Badlands.
Non ci piove. Tranne che quando ci piove sul serio che allora… aiuto!!
Li chiamano THUNDERSTORM come TEMPESTA o TEMPORALE ma se qualcuno ha visto
TWISTER allora " può capirci ". THUNDER come TUONO come THUNDER ROAD di
Bruce Springsteen, la canzone, o THUNDERHEART di Val Kilmer, il film,
come il clan di Cavallo Pazzo che disegnava i fulmini sui suoi cavalli
per propiziarsi il Grande Spirito.
E' un bene che non siamo nate indiane… in queste zone ogni tanto ritrovano
ragazze mozzate e brutalizzate perché indiane e perché ribelli sostenitrici
dell'American Indian Movement. …toglietemi tutto ma non le mie BADLANDS!!!!!!!!!!!!!!
A parte il colore rosa - violaceo, il bagliore variopinto dei tramonti,
le gimkane, gli easy rider convinti, e quel senso di FREEDOM ( misto a
noia? ) che ti attanaglia i tardi pomeriggi aspettando il calare del sole..
la BROTHERHOOD dei momenti di siesta in riva all'unica piscina nel raggio
di km e km, anzi miles… gli incontri ravvicinati del terzo tipo ( la DEVIL'S
TOWER non è lontana - per chi ha visto il film! ) con i biker della domenica..
non c'è molto altro da vedere.
CAPITOLO " FOOD ".
Io e la Moro decidiamo di MANGIARE SANO per una volta ( in due settimane!
) o almeno CI PROVIAMO.. Ristorante tipico locale: no, dico, ordiniamo
4 tipi di verdure 4! E cosa ci portano? Cipolle, funghi e quant'altro
ricoperto di pastella fritta con salsine pro-brufolo????? E' una cospirazione!
Ma ormai ci siamo dentro.. Thelma non torniamo indietro.. no, un momento,
" io sono Thelma! " La Moro è " Louise ".. fa lo stesso.. cipolle a rondelle
fritte impanate e salsina. NO WAY!!!!! Sono riusciti a stupirci anche
stavolta..
Speriamo almeno nell'American Pie o ci ammutiniamo.
E PIE sia… con panna e gelato alle 8 di mattina, sempre meglio del piatto
più tipico: sausages, eggs & bacon ..ma ANCHE QUESTA E' AMERICA!
Abbiamo detto DEADWOOD.. e quindi OLD WEST e quindi ..Wild Bill Hickock
e Calamity Jane.
A parte che lei non era proprio un " fiore " come le bionde di Holliwood
ci vogliono far credere…. Io ci sono cascata per 20 anni. Poi ho capito
anche che non era la mia EROINA preferita…. Ammazzava a destra e sinistra,
indiani compresi.
Decisamente non andavamo d'accordo.. E a proposito di gossip dell'ultim'ora
western, Wild Bill e Calamity " se la intesero " per anni fino a essere
seppelliti insieme nel cimitero locale.
Come da cartolina. Come da copione con lieto fine.
E ancora Keystone, altra località di frontiera.
A fare da cornice le Black Hills e da sfondo il Mount Rushmore a Ovest,
Crazy Horse a Est.
Imponenti, inquietanti, belli come il sole. Però non vale.. arriviamo
al " Crazy Horse Mountain Memorial Monument " ( decidete voi in quale
ordine! ) e cosa troviamo? Una band di flautisti peruviani andini? No!
Questi li ho già visti a Bellaria nella piazzetta del mercato….. tutto
il mondo è paese…….!
Almeno facciamo il giro con la camionetta sotto al monte, anche se proprio
su-su non si può andare… l'hanno aperta nel 1998 per i 50 anni quando
hanno finito la testa dell'Eroe indiano ma adesso è chiusa ai non addetti
ai lavori.
Ci tocca il Visitor Center e le foto in prospettiva con il modellino in
scala. Meglio di niente. Siamo qui apposta! TURISTE NON PER CASO.
La DEVIL'S TOWER è subito dopo il confine con il WYOMING, THE COWBOY
COUNTRY! ( ci siamo.. yes! )
Dormire a Sundance e pasteggiare nella piccola taverna " DA ALICE " con
le tovagliette bianche e rosse a scacchi è un must!!
Altra pie.. ma questa volta è letale.
Non riesco a mandarla giù.
Affoghiamo il dispiacere di sapere vicino il ritorno nell'abbondante hot
coffee…… mi piace, le cameriere continuano a versarti coffee bollente
a ogni sorso.
Che vizi!! Prima di arrivare al LITTLE BIG HORN facciamo una breve
inversione di marcia verso sud-est per arrivare fino a FORT ROBINSON,
NEBRASKA, THE HARBOUR DAY.
Il nord del Nebraska non offre grandi paesaggi, ma grandi meditazioni
sui significati della nostra esistenza! Viene da chiedersi perchè vivere
in una regione come questa
. E a distanza di un anno ancora non trovo risposte.........
La ragione che ci ha spinto fin qui, oltre a quella più ovvia e cioè pura
FOLLIA! e mancanza di INSANE ALTERNATIVE, è racchiusa in due baracche
ricostruite per l'occasione: CAVALLO PAZZO muore qui colpito alla
schiena con una baionetta a tradimento da uno scout " amico " ( Piccolo
Grande Uomo, ma non è quello del film ).
E finalmente il LITTLE BIG HORN.. MONTANA. THE SKY COUNTRY!
Armatevi di pazienza, aria condizionata e sottofondo musicale, meglio
se rock altrimenti il rischio " abbiocco " è in agguato.
Comunque il Big Horn è proprio " lassù ", nel Montana più desolato.
Costa tre ore di viaggio ( in auto da Sundance WY ) a velocità controllata
( 70 miglia \h ) ma.. VALE LA PENA.
Cosa c'è al LITTLE BIG HORN?
Oltre quella piana collinare imbottita di proiettili e avanzi di giacche
e pantaloni blu e molti rattle snake ( serpenti a sonagli! )…non molto.
Un Visitor Center! Ma soprattutto LA STORIA.
CUSTER'S LAST STAND. VITTORIA CELEBERRIMA DEL NOSTRO " PAZZO EROE ".
E l'ahimè ennesimo CIMITERO MILITARE AMERICANO.
Paletti bianchi ben allineati, perché la FORMA è IMPORTANTE.
L'IMMAGINE E' TUTTO… Questo posto è l'ideale se volete prendervi un po'
di tempo per stare un po' da soli con voi stessi e tralasciare " tutto
il resto ".
A diretto contatto con le tombe degli eroi militari indiani e non.. L'America
conta 13,000 volontari di pelle METICCIA solo nella seconda guerra mondiale.
L'America delle cartoline " FREEDOM - MORE THAN A DREAM ". La NOSTRA AMERICA.
Vero Moro? Quella delle canzoni.. dei film.. dei DREAMER anni '60. John
Denver ci ha accompagnato alternandosi al Boss per tutto il nostro viaggio
e questa frase ci ha sempre sconvolto un po'.. " How can you be a man
if you've never seen an eagle fly? " ( Rocky Mountain High )
Eppure le aquile volano basso anche sulle nostre Dolomiti… perché è così
DIVERSO?? Perché MY TOWN stringe ancora ma NON TANTO quanto prima?? "
HOME SWEET HOME ".. SI'. " INDIANI D'AMERICA ".. IL RITORNO.
Io e Morena, dopo il nostro primo incontro con CARLA FORNASARI ( * ),
ci siamo presto rese conto che impacchettare e imballare lenzuola e cancelleria
come doni natalizi non cambiano di molto la situazione REALE delle riserve
e non risolvono il PROBLEMA, ma alleggeriscono solo le nostre già povere
tasche..
Piedi per terra! Ok, allora cosa si può fare? Un Centro Studi, aperto
al pubblico.
Ma servono FONDI. SPONSOR. SOLDI che non abbiamo e non possiamo RACCOGLIERE
altrimenti non saremmo CREDIBILI!! ( PERFETTO.. )
Per ora, quindi, puntiamo sulla COLLEZIONE PRIVATA di CARLA FORNASARI
per allestire MOSTRE ed ESPOSIZIONI e - forse! - presto apriremo un'ASSOCIAZIONE
in piena regola, ma per il momento resta solo un'idea campata in aria
perché - dice la legge - ci sono " conflitti d'interesse " che stiamo
cercando di risolvere.
Questione di tempo..
Il materiale raccolto da Carla F. è VERAMENTE OTTIMO.
Almeno, usiamolo! A chi si avvicina ai NATIVI e agli APPASSIONATI di AMERICANISTICA
solo da poco e senza cinture di sicurezza… ATTENZIONE ai mistificatori
che hanno invaso l'Europa negli ultimi 20 anni!! Gli INDIANI " VERI "
li hanno ribattezzati PLASTIC MEDICINE MEN e stanno svendendo la loro
cultura a livelli bassissimi, un po' come se i " nostri " MISSIONARI andassero
a vendere l'ostia consacrata a casa loro.
Ovviamente la storia ci ricorda che i " nostri " CROCIATI ne hanno fatte
di molto peggiori.
Sta a noi " riconoscerli " e concentrare i nostri sforzi in un'unica direzione,
perché vadano a BUON FINE perché - IO NE SONO CONVINTA - John Wayne o
Mc Donalds ..quei VALORI ANCORA ESISTONO e RESISTONO!!
HOKA HEY! ( lo usavano i guerrieri
indiani per incitare alla CARICA.. e molti lo usano oggi per chiudere
le loro missive.. ) E allora… " H O K A H E Y!! "
Antonella B.