La Chiesa parrocchiale di San Biagio

La Chiesa prepositurale di San Biagio Vescovo e Martire, di "regio patronato", è parrocchia "del popolo e comunità di Campiglia" sin dal 1508 (Bolla di Monsignor Girolamo Piccolomini Vescovo di Pienza e Montalcino).

Sulla "antica Chiesa" alla quale varie volte fa riferimento la relazione è stata edificata tra il 1793 e il 1795 l'attuale, su disegno dell'architetto Leonardo De Vegni.

Così la descrive il Melini: "Questa Chiesa ha la forma di croce greca con sei colonne all'ingresso delle tre cappelle, nella maggiore delle quali si alza l'altar maggiore sormontato da una macchina di stucco nella quale si conserva l'immagine rappresentante Maria Santissima sotto il titolo del Carmine dipinta intera, ed ai lati vi esistono due statue di stucco grandi al vero rappresentanti San Biagio V. M. titolare e patrono, e San Giovan Francesco Regis di sufficiente scultura. Dietro a questo altare per due porte si entra nel coro di forma quadrilatera con i suoi sedili di legname, il tutto in buono stato. Tutto il corpo di questa chiesa è coperto da soffitto piano di legname, il tutto in buono stato; ma fu osservato, che nel costruire le muraglie è stata usata poca calcina, e di cattiva qualità. Dal coro per una porta si entra nella sagrestia di più che sufficiente grandezza dal lato dell'epistola e da questa una porta mette nel campanile, nel quale esistono due campane".

Nel complesso la descrizione dell'altare resta tuttora valida, mentre per il resto i mutamenti sono stati anche profondi.

ritorna.jpgavanza.jpg

 

 

 

 

 

 

Hosted by www.Geocities.ws

1