La scomparsa di Piergiorgio Brigliadori, bibliotecario forlivese responsabile del Fondo Piancastelli, avvenuta ieri, mi ha sentitamente colpito.
Avevo avuto rapporti epistolari e telefonici assai frequenti con lui, anni fa per alcuni miei lavori su Bertòla.
Ci eravamo poi incontrati qui a Rimini, nella sede del Museo, facendo una veloce conoscenza più immediata che subito mi confermò il suo stile cordiale, fatto di correttezza e di apertura intellettuale alle necessità di chi compie un'indagine storica.
Perfetto il ritratto che di lui ha fatto stamani sul Corriere Romagna il prof. Roberto Balzani nel pezzo pubblicato con un titolo molto significativo «Il bibliotecario invisibile».
Ha detto tutto magnificamente Balzani, e non resta che associarsi alle sue parole: Brigliadori è stato un uomo al servizio della cultura, non un bibliotecario-proprietario alla ricerca di un palco da cui mettersi in mostra.
18.12.1006