La guerra, giorno per giorno
Una fondamentale cronologia di Maurizio Casadei

Ritorna «La Resistenza nel Riminese. Una cronologia ragionata» di Maurizio Casadei in seconda edizione aggiornata che segue a quella del 1992. L'ha pubblicata la Provincia di Rimini per i sessant'anni della Liberazione nazionale, in collaborazione con il locale Istituto storico della Resistenza e dell'Italia contemporanea.
Casadei spiega nell'indispensabile nota introduttiva che le novità di quest'edizione sono da ricercarsi nel «corposo apparato di note e ovviamente» nella bibliografia. Infatti il volume è aggiornato sino alle ultime cose apparse in volumi o riviste, con un'analisi attenta che serve su due piani. Il primo riguarda l'attenzione dimostrata a livello cittadino verso le pagine dolorose della guerra. Il secondo concerne il tentativo di rilettura che ancora oggi, sulla scia di vecchie esperienze del «Carlino» negli anni '60, si manifesta riproponendo versioni 'buoniste' circa figure che la memoria collettiva ricorda invece come portatrici soltanto di terrore. Si veda al proposito tutto il discorso su Paolo Tacchi (pp. 125-126).
A Casadei si deve anche un altro argomento a mio avviso importante, della sua nota introduttiva: ed è quello che riguarda «i tempi che corrono, tempi di scarsa attenzione al fenomeno resistenziale» sia per la lontananza materiale sia per i tentativi revisionistici oppure persino negazionistici.
Infine la novità assoluta di questa nuova edizione dello scritto prezioso di Casadei, frutto di un'attenzione particolare e di uno studio molto accurato, è data dalla presenza dell'indice dei nomi che ne fa un libro a tutti gli effetti per la consultazione da parte sia degli studiosi sia del lettore normale.
Aggiungo un'annotazione che riguarda il nostro giornale, al quale l'amico Casadei collabora appassionatamente da moltissimi anni. Scorrendo le note e la bibliografia, ci si può rendere conto del contributo dato al tema da «il Ponte» con varie serie di articoli apparsi sulle sue colonne, anche quand'era un foglio di poche pagine.
Le presentazioni di questa seconda edizione sono dovute a Ferdinando Fabbri, presidente della Provincia, ed a Paolo Zaghini, presidente dell'Istituto storico. Fabbri avverte: «La nostra Repubblica democratica è figlia della Resistenza, come non perde occasione di rammentarci il presidente Ciampi». Zaghini spiega: «Oggi la storia è consumata in un batter d'occhio», mentre è necessario conservarne memoria per capire meglio l'oggi.
Il volume è articolato in cinque capitoli, con una scansione che riassumiamo citando i titoli: Dal fascio allo sfascio (ovvero dalla primavera 1943 all'8 settembre), Rimini allo sbando (dal settembre 1943 al febbraio 1944), Nel fuoco della lotta (marzo-giugno 1944), Le azioni decisive (luglio-settembre 1944), Dopo la liberazione.

Antonio Montanari


1044/Riministoria-il Rimino/Antonio Montanari Nozzoli/Date created: 13.4.2005