Livin' for the weekend - CD de "La Pelle Nera"

stai visitando "un raggio di soul" ... una cosa che dovresti fare più spesso, sai ?

"Take a look at "Un raggio di soul", a site that has already become a permanent member of the premier league" (Daily Telegraph)

Colpo grosso dei ragazzi de "La Pelle Nera" : sta per uscire - ad opera della "IRMA Records" - un cd di modern soul curato da Stefano Oggiano & MIchele Boeri. In occasione di questo evento speciale, "un raggio di soul" ha voluto cogliere l'occasione per dedicare un pò del proprio spazio alla propaganda di questo lavoro e per augurare ai due i migliori successi, sperando che anche dopo esser diventati ricchi sfondati si ricordino del sito ... "decisamente out".

1.   JEFF PERRY - Love Don¹t Come No Stronger (Than Yours And Mine)  3:20 
2.   BOTTOM & COMPANY - Gonna Find A True Love                                   2:48 
3.   SMOKEY ROBINSON - Ever Had A Dream                                               3:44
4.   BROWN SUGAR - The Game Is Over (What¹s The Matter With You)     3:23 
5.   THE TEMPTATIONS - Aiming At Your Heart                                            6:00 
6.   GLORIA GAYNOR - This Love Affair                                                        4:05 
7.   CORNELIUS BROTHERS & SISTER ROSE - Big Time Lover                   3:19 
8.   ESTHER PHILLIPS - Changin'                                                                  5:31 
9.   THE DELLS - Don¹t Want Nobody                                                           3:33 
10. GENERAL JOHNSON - Don¹t Walk Away                                                3:28 
11. THE ORIGINALS - Good Lovin¹ Is Just A Dime Away 
12. GLORIA SCOTT - What Am I Gonna Do                                                   3:16 
13. TATA VEGA - I Need You Now                                                                  3:28 
14. EUGENE RECORD -  Overdose Of Joy                                                     3:48
15. THE DYNAMIC SUPERIORS - One-Nighter                                               3:53 
16. BOBBY WOMACK - How Could You Break My Heart                              5:09

'Modern Soul - Living For The Weekend' è una selezione di rarità incise negli anni settanta da artisti famosi come i Temptations, Gloria Gaynor, Smokey Robinson, Bobby Womack ed Esther Phillips, nella quale non mancano in-demanders del calibro di 'The Game Is Over', un brano inciso da Brown Sugar in perfetto stile Philly-sound. I DJ e gli amanti di musica, per non parlare del grande pubblico, hanno dimenticato queste gemme della soul music che nella maggior parte dei casi vengono ristampate per la prima volta in CD.

Curata da Stefano Oggiano e Michele Boeri che da anni lavorano alla fanzine di rare soul 'La Pelle Nera' (ora anche sito internet - www.lapellenera.com), questa raccolta è indirizzata sia agli amanti di soul che a coloro che vogliono iniziare a conoscere uno dei periodi più esaltanti della black music. Dimenticate i classici arcinoti e suonati, abbiamo creato per le vostre orecchie un mix di sonorità fresche, composto da dischi che ancora oggi affollano le want list dei collezionisti, e da brani che se lanciati da un DJ diventerebbero sicuri club classics.

Il disco si apre con Jeff Perry e la sua 'Love Don't Come No Stronger', un pezzo che ancora attende la giusta considerazione, e prosegue con due chicche di valore assoluto, la jazzata 'Gonna Find A True Love' dei Bottom & Co e l'elegante 'Ever Had A Dream' firmata da uno dei maestri della Motown, Smokey Robinson. Il primo, ricercatissimo, impreziosisce la facciata B di un introvabile singolo della Motown, il secondo, pubblicato sia su Album che su singolo, è la dimostrazione lampante che il genio musicale non conosce età.

Gli archivi delle etichette nere americane sono talmente ricchi che nel compilare un CD è inevitabile tralasciare qualche capolavoro. Per la prima volta una compilation raccoglie così tanti artisti importanti che segnalare qualche nome è impresa ardua; Temptations, Bobby Womack, Esther Phillips, Dells, Eugene Record (ex cantante dei Chi-lites), solo per citarne alcuni, figurano fra i fautori di quelle sonorità oggi riconosciute come Soul music con la S maiuscola. Aggiungeteci che queste produzioni erano affidate a talenti come Thom Bell, Ashford and Simpson, Lamont Dozier, e Barry White, ed ecco spiegato come mai anche le loro canzoni meno note sono così esaltanti quando ritornano alla luce.

Quelli della IRMA li conoscevate già? Come vi hanno contattato ?

In realtà non sono loro che hanno scelto noi ma, al contrario, un bel giorno abbiamo pensato di proporgli noi una raccolta di questo tipo. La "Irma" era la casa discografica giusta, basta vedere il loro catalogo. Il compito di contattarli se l'è preso Mick, visto che in questo campo è imbattibile.
Con una buona dose di incoscienza e faccia tosta gliela abbiamo buttata lì.
Da parte loro c'è stato subito interesse (incredibile ma vero, avevano già sentito parlare della Pelle Nera!) anche se per definire qualcosa di concreto c'è voluto un annetto, tanto che ormai non ci speravamo più.
Poi, di colpo, ci hanno chiesto l'elenco dei brani e la cosa è partita.

Quindi è facile immaginare che appena vi hanno ricontattato vi siate messi al lavoro a capofitto...

Quando ci hanno detto che accettavano abbiamo fatto i salti di gioia. Indescrivibile !

Ovviamente, fatti due conti, non diventeremo miliardari, ma lo scopo non era certo quello : altrimenti ci saremmo dati alla techno !
Soprattutto il pensiero che il cd sarà distribuito in tutto il mondo ( USA e Giappone compresi ) ci inorgoglisce particolarmente.

Qual' era il progetto iniziale ? Sin dall'inzio si è scelto il modern soul o si era partiti con altre idee ?

Pensando al pubblico della Irma, abbiamo subito optato per una raccolta di 70s soul. Non c'è dubbio che risulta molto più digeribile per i neofiti rispetto al Northern Soul. Tra l'altro, nell'ambito del cosiddetto Modern Soul ci sono tantissime cose ancora da scoprire e valorizzare. Sullo stile della Kent (mamma mia che paragone!), l'intento era quello di assemblare
materiale prevalentemente inedito su cd e alla fine ci siamo riusciti.

Bisogna dire che alla Irma ci hanno lasciato completa autonomia di scelta editoriale, l'unica selezione ci è stata imposta dai possessori dei diritti che sono il vero handicap, per compilation di questo tipo.
Nel complesso sia io che Stefano siamo soddisfatti del risultato, ci sembra di essere riusciti ad assemblare una compilation, dove la "soulfulness" la fa da padrone...

Quali brani hai scelto tu e quali Michele ?

E' stato un lavoro di squadra : con Mick ormai l'affiatamento è perfetto.
La Irma ci ha imposto di pubblicare solo brani di cui poteva ottenere i diritti per cui ci siamo concentrati su etichette abbastanza note tipo la Universal e la Arista.
Tra l'altro il master è stato fatto con i nostri dischi originali in uno studio di post-produzione a Milano e si è riusciti ad avere un'ottima qualità ( altro che i cd della Goldmine fatti in cantina !) pur mantenendo un suono fedele. Il merito va senz'altro al tecnico con cui abbiamo lavorato.

Quali brani, a malincuore, sono "rimasti fuori" per motivi di spazio ?

Avremmo voluto inserire "Never Missed What You Got" di El Shobey, che sarebbe stata la chicca della compilation. Dopo essere risaliti ai possessori dei diritti ( grazie all'enciclopedia vivente Dave Flynn ! ) ed aver fatto ben tre telefonate negli Stati Uniti, purtroppo non c'è stato modo di convincerli. Speriamo che cambino idea per il volume due!
Anche la Atlantic ci ha fregato visto che c'erano due o tre cosette niente male tipo Margie Joseph e Prince Phillip Mitchell. Purtroppo pare che sgancino la loro roba solo se ci vedono dietro un buon guadagno.
Ovviamente se ne pentiranno...

Chi sono i tipi sulla foto in copertina ? Chi ha curato la copertina ?

Non lo sappiamo, anche se la foto dovrebbe essere stata scattata a Parigi. Niente male la vecchietta, vero?

La grafica l'hanno scelta quelli della "Irma". Sapendo la qualità delle loro produzioni, ci siamo fidati ciecamente e il risultato ci sembra molto buono : in una parola " classy " !

Il cd esce in digipak, con copertina di cartone, senza dimenticare l'edizione in doppio vinile, un must per tutti i collezionisti...

E vabbè dai, diciamola tutta, i tre nella copertina sono nostri cugini afroamericani, nonostante il colore della pelle, un po' più chiaro, è da lì che proveniamo...tutti e due!

In bocca al lupo !

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