BRANCHIOBDELLIDAE

Le caratteristiche comuni a tutti i rappresentanti di questa famiglia sono: -due nefridiopori anteriori -i vasi deferenti che penetrano nell'attrio in posizione subterminale -atrio ghiandolare allungato -prostata assente -uno o due paia di testicoli -pene eversibile o protrusibile -spermateca presente.

Branchiobdella pentodonta Whitman, 1882.

Ampiamente diffusa in Europa, dall'Estonia alle regioni del nord Italia, vive sul cefalotorace di Astacus astacus, in particolare occupa i peduncoli degli occhi e le giunture degli arti. E' un branchiobdellide di discrete dimensioni (pu� raggiungere i 6 mm di lunghezza e un diametro di 0,5 mm). Con una netta segmentazione. Ogni segmento � suddiviso in due annuli di cui il primo di maggiori dimensioni. Il corpo � trasparente, il capo � ben distinto dai segmenti del tronco, la bocca � circondata da una piccola piega muscolare dalla quale si dipartono sottili papille, le labbra sono assenti. L'organo adesivo posteriore � di piccole dimensioni, ben distinto dal tronco. Mascelle caratterizzate dalla presenza di un grande dente centrale. Il sacco muscolo cutaneo presenta lo strato circolare esterno separato da quello longitudinale da uno spazio a parete definita. Lo strato circolare � costituito da piccole fibre platimiarie (diametro compreso tra 2 e 5 micron) regolarmente distanziate che si trovano immediatamente sotto l'epitelio. Le fibre longitudinali formano una doppia fila: le pi� esterne sono di dimensioni ridotte (diametro massimo: 3 micron) e, in sezione trasversale, sono di forma triangolare con vertice rivolto verso lo strato interno. Le fibre longitudinali interne hanno forma piuttosto variabile, sono dimensionalmente grandi (fino a 22 micron di diametro) con il materiale contrattile di spessore variabile (fino a 4 micron). Tutte le fibre del corpo di B. pentodonta sono caratterizzate dall'avere grossi e numerosi mitocondri e numerose diadi sparse nel materiale contrattile.

Branchiobdella hexodonta Gruber, 1883.

Distribuita in tutta Europa. Vive nelle camere branchiali di varie specie di Astacus e di Austropotamobius torrentium (Astacoidei), occasionalmente � stata rinvenuta sul carapace. Il corpo cilindrico � appiattito dorsoventralmente e non presenta appendici esterne. Il capo ha lo stesso diametro dei segmenti del tronco. Le mascelle sono rettangolari e all'incirca della stessa dimensione, in alcuni casi quella dorsale � lievemente pi� grande. La formula dentale � 6/4 o 6/5; i denti esterni di entrambe le mascelle sono di dimensioni maggiori rispetto a quelli centrali, tutti della medesima taglia. La muscolatura della parete corporea � organizzata in maniera molto simile a B. pentodonta: sotto lo strato circolare si trovano le piccole fibre longitudinali pi� esterne con sezione triangolare che si incuneano tra quelle pi� interne di dimensioni notevolmente maggiori. L'ultrastruttura ricalca quanto gi� osservato per B. pentodonta, tutte le fibre sono di tipo circomiario cilindrico con materiale contrattile chiuso attorno all'asse sarcoplasmatico.

Branchiobdella kozarovi Subchev, 1978.

Gli esemplari studiati sono stati raccolti in Bulgaria. Vive sulla superficie ventrale ed orale di Astacus leptodactylus (Astacoidei). Corpo cilindrico, privo di creste dorsali, lungo fino a 3,5 mm. I segmenti a partire dal quinto fino al settimo hanno dimensione lievemente superiore rispetto agli altri e sono schiacciati ventralmente. La superficie dei segmenti 8 e 9 presenta dei brevi lobi conici ghiandolari. La bocca ha labbro dorsale privo di lobi, sedici papille orali e labbro ventrale. Le mascelle sono simili e presentano in genere cinque denti ciascuna (in alcuni casi la formula dentale � 6/5 o 7/5). La parete corporea � costituita da un'epidermide sottile al di sotto della quale si trovano i due strati muscolari. Le fibre dello strato circolare sono dimensionalmente piccole, mentre quelle dello strato longitudinale sottostante, distinte in due file, sono di due grandezze differenti. Le cellule pi� piccole hanno, in sezione trasversale, forma triangolare, con l'apice che si insinua tra due cellule grandi della fila interna. Tutte queste fibre sono di tipo circomiario cilindrico: lo strato contrattile, spesso da 1 a 5 micron, circonda completamente il citoplasma occupato da numerosi mitocondri. Le diadi, disposte casualmente all'interno del materiale contrattile, sono numerose.

Branchiobdella parasita Henle, 1835.

Largamente distribuita in Europa (Estonia, Germania, Finlandia, Francia, Ungheria, ex Yugoslavia, nord Italia) la si trova sul carapace di Astacus e Austropotamobius (Astacoidei), principalmente in prossimit� degli occhi e delle appendici boccali. B. parasita pu� raggiungere i 12 mm di lunghezza, il capo ha le stesse dimensioni del primo segmento del tronco. I segmenti del corpo sono biannulati con l'annulo anteriore pi� grande. L'organo adesivo posteriore chiaramente distinto e lievemente pi� grande dei segmenti terminali. Bianca o gialla con sfumature rosse. Le mascelle sono simili tra loro sia in dimensioni che per la forma triangolare; ciascuna porta un grande dente centrale e dei piccoli denticoli laterali, spesso ridotti nella mascella ventrale. Come nelle altre specie appartenenti al genere Branchiobdella le fibre muscolari sono di tipo circomiario cilindrico ad anello chiuso. Il doppio strato longitudinale � caratterizzato da elementi esterni molto piccoli rotondeggianti e da fibre interne pi� grandi con anello contrattile sviluppato e corredato da un numero elevato di diadi.

Cirrodrilus n.sp. Pierantoni 1905.

Il genere Cirrodrilus comprende circa trenta specie distribuite in Cina Corea e Giappone. Gli ospiti appartengono principalmente al genere Cambaroides. Gli animali appartenenti a questo genere sono di dimensioni medio piccole, tutte caratterizzate dalla presenza di tentacoli peristomiali, pi� o meno lunghi e numerosi, e dalle mascelle che presentano un grosso dente mediano e numerosi denticoli localizzati lateralmente o sul bordo anteriore. Le fibre dello strato circolare sono sempre di tipo platimiario, mentre le fibre dello strato longitudinale, di tipo circomiario cilindrico, presentano forme e dimensioni variabili. L'anello di materiale contrattile, che raggiunge i 5,5 micron di spessore, circonda un asse citoplasmatico ricco di mitocondri di piccole dimensioni. Numerose le cisterne nel sarcolemma e le diadi nello strato contrattile.

Ankyrodrilus legaeus Holt, 1965.

Vive in Tennessee e Virginia (USA) sui chelipedi di Cambarus. Il corpo depresso, si assottiglia anteriormente, mentre la larghezza massima � raggiunta nei segmenti 6, 7 e 8. L'organo adesivo posteriore � spostato ventralmente. La mascella dorsale presenta costantemente cinque denti, mentre in quella ventrale possono essercene quattro o cinque. I denti della mascella superiore hanno dimensioni diverse dato che quelli laterali e quello centrale sono pi� piccoli; nella mascella inferiore i denti laterali sono pi� grandi dei denti medi. Le fibre circolari sono di tipo platimiario o con materiale contrattile, spesso 1 mm, ripiegato a forma di C. Al di sotto dello strato circolare si trovano due file di fibre longitudinali. Quella pi� esterna � formata da piccole cellule quasi completamente circondate da quelle dello strato interno di dimensioni maggiori. Le fibre pi� piccole possono incunearsi fra due pi� grosse o essere parzialmente avvolte da un'unica cellula. In sezione trasversale le fibre dei due tipi hanno forma molto variabile ed irregolare. Le fibre longitudinali sono di tipo circomiario cilindrico con materiale contrattile di spessore compreso tra 0,5 e 7 micron. Sono presenti delle diadi variamente orientate e numerose cisterne subsarcolemmali. Nell'asse citoplasmatico si contano pochi mitocondri.

Xironogiton instabilis Moore, 1893.

E' diffuso in vaste zone del continente nord americano: dallo stato di Washington alla California ad ovest, e dal Maine alla Georgia ad est. Vive su chelipedi e pereiopodi dell'ospite. E' un branchiobdellide che pu� raggiungere i 2,7-3 mm di lunghezza. E' caratteristico per la forma a fiasco: i primi segmenti del corpo sono sottili, mentre si allargano a partire dal quinto all'ottavo segmento. L'ultima parte del corpo, che comprende anche l'organo adesivo posteriore, � di dimensioni ridotte. Il corpo � appiattito ventralmente, senza segmentazione esterna. La bocca presenta dodici papille. Le mascelle sono subrettangolari, la formula dentaria � 4/4 o 5/5, i denti sono di dimensioni differenti, quelli marginali sono spesso convessi. Le fibre dello strato circolare sono di tipo platimiario e risultano separate dalle fibre longitudinali da uno spazio delimitato. Le fibre longitudinali della parete corporea sono, nella maggior parte dei casi, di tipo circomiario cilindrico. L'anello di materiale contrattile ha uno spessore massimo di 7 micron e l'asse citoplasmatico � ricchissimo di piccoli mitocondri. Anche le diadi sono numerose, disposte sia trasversalmente che parallelamente ai sarcomeri. Le cisterne del reticolo sarcoplasmatico, pur rispettando la disposizione radiale, appaiono spesso ramificate, anche nelle fibre di piccole dimensioni. Anche in Xironogiton si pu� ravvisare la doppia serie di fibre longitudinali: quelle esterne di dimensioni ridotte con un'ampia area centrale sarcoplasmatica circondata da uno strato non molto spesso di materiale contrattile; quelle interne decisamente pi� grandi, ovalari, in alcuni casi, con pochissimo citoplasma e materiale contrattile spesso.

INTRODUZIONE

BDELLODRILIDAE CAMBARINCOLIDAE XIRONODRILIDAE

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