INDEX_EPOCA
u.a. 10- VII - 2008
 

 

 

Imbriani Poerio Capozzi 

- Le Origini Etiopiche degli Italici - 

 

 

 

 

INDICE

 

- Il problema delle origini italiche 

- Le origini africane secondo la scienza&nnbsp;

- Le origini africane secondo la tradizionne 

- Gli Etiopi come"Prima razza" 

- L´espansione etiopica in Europa e in Asiia 

- Pelasgi e Iperborei: origine delle naziooni euro-asiatiche 

- I miti italo-africani 

- Le nazioni africane in Italia 

- La via classica delle invasioni africanee in Italia.

 

 

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Il problema delle origini italiche
E' opportuno avvertire subito che la teoria etnosto- rica enunciata nel titolo di questa breve monografìa - La origine etiopica, degli italici e delle nazioni occidentali - è tradizionale nella letteratura nazionale da almeno venti secoli e che, in conformità della nostra tradizione letteraria, il termine di Etiopici, che è etnico, viene usato nel senso classico più estensivo di «-sud- mediterranei ) e di u nord-africani » con preferenza su quest'ultimo che è geografico. Si premette altresì, che per ovvie ragioni di decoro  e di serietà scientifica, è opportuno che la odierna coscienza nazionale si decida ad uscire dal prevalente agnosticismo in materia di razza, non per incorrere negli errori scientifici del razzismo tedesco, ma per precisare nel senso etnostorico le origini italiche e per trarre dalla nostra ben stabilita identità razziale un prezioso criterio di orientamento nei rapporti politici esterni. E' umiliante che da oltre cìnquant'anni la nostra cultura universitaria, farneticando servilmente dietro la teoria ariana, abbia posto e risolto il problema delle origini italiche con pregiudizio della verità scientifica e del decoro nazionale. Sul labile fondamento delle affinità del Latino e del Greco con gli antichi linguaggi indo-iranici - affinità scoperte meno di duecento anni or sono - fu costruita una dottrina etnografica che poneva sull'altipiano del Pamir e poi sulle rive meridionali del Baltico, la culla della cosidetta razza ariana, o indo-europea o, peggio ancora, indo-germanica, la quale sarebbe stata progenitrice degli Aria, degli Irani, dei Germani, dei Celti, degli Slavi, degli EUeni ed anche degli Italici. I quali, conseguentemente, entrati nella Penisola dalle Alpi l'avrebbero trovata deserta o abitata da selvaggi; mentre là verità è che gl'Itali appaiono subito stanziati nell'estrema punta meridionale della Penisola e che nel Meridione si sviluppò primariamente la civiltà, anche perché la pianura padana nemmeno esisteva (essendo coperta dall'Adriatico) e costituiva un immenso acquitrino ! Il mal vezzo di farci gratificare dagli stranieri la soluzione del nostro' problema etnico, è di antica data e sortì sempre in risultati esiziali. Il filoellenismo dei Romani fece credere alle origini greche ed impedì la latinizzazione dell'Oriente. Da quando trionfò il cristianesimo e sino al secolo diciottesimo, trionfarono le origini ebraiche e si credette all'arrivo di... -Noè o del Noachidi in Italia. La egemonia francese del primo impero mise di moda la dottrina delle origini celtiche. Si venne poi alle origini indo-germaniche quando crebbero le fortune della Germania im periale. Data questa innegabile subordinazione scientifica alla ...subordinazione politica, non si venga ora a dire che la conquista italiana dell'Abissinia abbia determinato la moda scientifica delle origini etiopiche, perché la dottrina della nostra provenienza dell'Africa è tradizionale in Ita- lia ed ha il suffragio della scienza positiva. Tale dottrina non può essere ripudiata in quanto che ben lungi da ricollegarci alla barbarie negroide, ci riallaccia alla razza divina dei Faraoni, creatrice della più antica e complessi civiltà. Ciò posto, non è scientificamente serio, ne politicamente dignitoso che i nostri accademici preferissero ad una documeqtazione storica di sessanta secoli, la aberante dottrina ariana germogliata presso quelle genti teutoniche, le quali incivilite da noi, si sono atteggiate a progenitrici dell'Ellade e di Roma!
(continua)
 

 

 

 

 

 

I.P. Capozzi  Index
 

 

 

INDEX_EPOCA_2002_2008                         I. P. Capozzi : "Le Origini Etiopiche degli Italici "- 2° Ediz. Biblioteca dei Curiosi n.25/26  -Ruiz - Roma 1952)
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Ultimo aggiornamento 10 - VII - 2008
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