FX - EFFETTI SPECIALI


Con questa pagina inizio una nuova sezione dedicata al trucco per effetti speciali . Questa branca del make up, vecchia come il teatro, ha avuto il suo massimo utilizzo nel cinema degli anni '80, inizio anni '90. Film come leggend ,miss Dobtfire, la storia infinita,the mask, hanno fatto largo uso di queste tecniche.
Con l'arrivo delle tecnologie digitali, questa tecnica è stata sempre meno usata.

Nel film, la mummia, a mio parere, si e arrivati all'eccesso opposto. Nella scena che precede l'invasione di mosche, il buco sulla guancia sinistra dell'attore che impersonava la mummia, buco che poteva essere realizzato facilmente ed economicamente con trucco tradizionale è stato realizzato in maniera digitale.
Per le scene di massa, risulta ancora economico utilizzare i trucchi per effetti speciali, come è stato fatto per i nani del film Henry Potter.

Vediamo ora come per realizzare una protesi dentale con spessore per modificare il taglio e del volume delle labbra.

Il materiale utilizzato è il pet modellabile. Questo materiale e in definitiva lo stesso con cui si realizzano le bottiglie per l' acqua minerale e per le bibite.
Il pet modellabile si trova in commercio nelle ferramenta bene fornite sotto forma di granuli o di lastrine (queste ultime sono sconsigliabili) di diverso colore. Questo materiale a temperature di circa 40 gradi diventa tenero come plastilina.

Le istruzioni suggeriscono di scaldarlo a bagnomaria, ma con un pò di tecnica si può usare facilmente la fiamma. Salendo in temperatura il materiale diventa trasparente e la sua opacità vi indicherà il momento di maneggiarlo senza procurarvi scottature.

Per prima cosa dobbiamo realizzare uno stampo per ottenere i "denti di facciata", denti che devono coprire il materiale che, agganciato ai denti, diventa spessore per il labbro superiore.

Scaldando del pet ottenente un salsiciotto lungo sei o sette centimetri è spesso un centimetro e mezzo. Stendete e schiacciate quest'ultimo sui denti che volete diventino i vostri (potete prendere lo stampo dei vostri denti o di quelli di qualcun altro di cui volete avere il sorriso).

Se la conoscete,prendete uno stampo anche per me!!!!

Abbiate cura di non portare del materiale " dietro " i denti . Dovete ottenere qualcosa di simile alle foto seguenti.


Per esercitarvi potete fare qualche prova a freddo usando della gomma da masticare; così vi renderete conto di quanto materiale serva e di come stenderlo.
Quando fate la prova a caldo, per ridurre i tempi di raffreddamento prima di togliere lo stampo risciacquate, la bocca e lo stampo con acqua fredda. Non scoraggiatevi se i primi tentativi risultano non perfetti come superficie o se vi vengono " mossi ".
Una volta realizzato lo stampo preparate del materiale che abbia il colore dei vostri denti. Per fare ciò bastano pochi granuli di materiale colorato da aggiungere alla base bianca.
Dopo aver unto leggermente lo stampo, con il materiale coloro avorio realizzate i vostri " denti di facciata " schiacciando il materiale caldo con le dita dentro lo stampo.
Quello che dovete ottenere è quasi una " sfoglia di denti ". Ritagliate l'eccesso di materiale con un forbicino o con un taglierino; fatene più di una copia e di spessori differenti.

Preparate ora del materiale color gengiva.
Una prova a freddo vi permetterà di valutare la quantità tenendo presente che, questa volta il materiale dovrà essere steso davanti, sotto è dietro i denti, e che questa operazione è quella che creerà la vostra vera protesi.
Cercate di usare il minimo indispensabile in quanto avere spessori troppo grossi sulla parete posteriore del denti potrà crearvi dei problemi nella modulazione di consonanti quali la s, f,t.
In questa operazione potete già realizzare lo spessore che avete deciso per modificare la forma del labbro superiore. Per comodità potete rinviare la creazione dello spessore ad una fase separata e successiva.
Può essere utile al fine di acquisire tecnica e capacità nel maneggiare il pet, provare con delle materiale monocolore una sorta di prototipo senza denti così da incominciare a capire che tipo di protesi realizzare(da 6 denti ,da 4 o da 2) e che forma e dimensione dare allo spessore,

( tenete presente che uno spessore troppo grosso rischierà di far " salire " il labbro al primo accenno di sorriso).
Un pezzo può essere modificato riscaldando la parte che vi interessa. I pezzi così ottenuti verranno saldati tra di loro usando la stessa tecnica.
Non disperate se i primi tentativi non vi soddisferanno , se salderete i denti di facciata con inclinazioni errate, o se rimediate qualche piccola scottatura ai polpastrelli, il risultato finale vi darà grandi soddisfazioni.

Sono a vostra completa disposizione per ulteriori consigli e chiarimenti. Buon divertimento

Polly McGyver