Festival delle Sagre
   Il Festival delle Sagre

Tutti a tavola con le Pro Loco

La Festa o il Festival che dir si voglia, ha un copione collaudato che si ripete da quasi trent'anni.
Un tempo erano semplici tende e cucine da campo, piazzate in poche ore da volonterosi in Piazza Alfieri, la sera del Sabato appena dopo la chiusura del mercato.
Poi qualcuno cominci� a gareggiare a "chi faceva lo stand pi� bello", le tende e gli ombrelloni diventarono prima prefabbricati in tubi e legno compensato, poi qualcuno inizi� a costruire "casotti" con tanto di coppi sul tetto e persiane alle finestre...
Infine nel 1988 il trasloco in Piazza del Palio e qui, grazie all'area maggiore, alla tecnica oramai collaudata e a qualche ora di tempo in pi�, un piccolo villaggio sorge in poche ore dall'asfalto della piazza. Un villaggio ordinato su pi� "strade", con le sue osterie e le sue trattorie, con cortili, pergolati e piazzette.
La sera del Sabato, alle 19:00 in punto, i lavori di edilizia sono oramai terminati ed i muratori lasciano il posto ai cuochi, subito si accendono i fuochi, i camini fumano ed i fornelli iniziano a sfornare il piatti per la cena della folla affamata ed assetata.
A lato del villaggio, verso la Stazione Ferroviaria, viene impiantato un luna park con le giostre tradizionali dei cavalli e "dei calci in culo", i baraccon dei "tre bâli an sòld" e del "tiro a segno" con i fucili a tappi di sughero e pacchetti di wafer e bottigliette di aperitivo come bersaglio.
Non pu� mancare naturalmente il tendone del ballo a palchetto dove fare quattro salti "per digerire", mentre saltimbanchi e ciarlatani, orchestrine ambulanti ed improvvisati cantori e coristi, animano la serata ed allietano i commensali

Il Sabato le scorte alimentari delle Pro Loco, specialmente quelle non rimpiazzabili , devono essere attentamente gestite ed in parte conservate per il giorno dopo e cos� accade che a partire dalle 10, ma anche prima, vengono annunciati i primi "La Pro Loco di ... chiude per esaurimento viveri".

La Domenica mattina alle 10:00 prende il via dalla Piazza la sfilata "degli antichi mestieri" in cui momenti di vita paesana e di costume vengono interpretati e fatti rivivere da "attori" delle diverse Pro Loco.
Sfilano vecchie macchine agricole, ambienti ricostruiti con autentici mobili ed accessori, personaggi in abiti d'epoca, attrezzi domestici ed agricoli, animali e carri.
Si sfila con frequenti soste per permettere le pi� complesse "animazioni" e dare al pubblico modo di gustare i dettagli, il corteo attraversa la citt�, al suono della bande comunali, passando per via Cavour, Piazza San Secondo, via Alfieri, corso alla Vittoria per infine tornare alla Piazza.
La fine della sfilata segna l'inzio della "grande abbuffata" domenicale che prosegue senza soste fino ad esaurimento delle scorte alimentari e vinicole.
Tanto per darvi una idea di quanta e quale straordinaria variet� di piatti antichi e desueti , ricchi e poveri, le diverse Pro Loco mettano in tavola, ecco i "numeri" del 2006.

Oltre 400 brente di vino

76 q.li di agnolotti serviti da 4 pro-loco

42 q.li di tagliatelle e lasagnette da servite 6 pro-loco

Quasi un quintale di tartufo sulle tagliatelle di Cortazzone

4 q.li di funghi secchi per i sughi di tagliatelle e risotto

10 q.li di farina di ceci per le due farinate consumati da Nizza Monferrato e Canelli

15 q.li di bollito

25 q.li di farina di grano turco per le polente e la “puccia”

9 q.li di rane fritte

13 q.li di riso (con funghi e alla Barbera)

7 q.li di cinghiale per lo stufato e le tagliatelle

18 q.li di baciuà

28 q.li di mele e 4 q.li di pere per torte e frittelle

13 q.li di gnocchi

36.000 uova per i due zabaglioni, le frittelle, ecc.

Circa 125.000 porzioni di antipasti vari, oltre a 14.000 porzioni di fritto misto e 80.000 porzioni di dolci.

Gli ospiti di Vercelli hanno servito circa 5.000 porzioni di “Panissa Vercellese” mentre Milena ha servito 3000 ‘mbriulate e 3000 cannoli alla Milocchese.

Il Festival ha fatto registrare un afflusso che anche quest'anno ha di gran lunga superato le 250.000 persone, con numerose presenze estere (Argentina, Inghilterra, Svizzera, Austria, Francia e Germania) e da altre regioni italiane, anche grazie alla promozione effettuata da parte del Comitato Provinciale dell’UNPLI (Unione Nazionale Pro Loco d’Italia)

I contatori dei cinque punti di distribuzione gratuita hanno fatto registrare l’erogazione di 33.000 litri di acqua naturale e frizzante, da aggiungersi all’acqua potabile erogata dalle fontanelle presenti sulla piazza

Nei tre turni di distribuzione delle varie specialità gastronomiche, complessivamente si sono superate le 600.000 porzioni

Ed ecco che cosa sar� "servito" in Piazza Campo del Palio nell'anno del Signore 2007


Pro-loco
Piatto
Prezzo
Antignano Maltagliati di mais 8 file al sugo di coniglio
€ 2,80
Paste d'merja (biscotti di mais 8 file)
€ 1,50
Azzano Risotto ai funghi
€ 2,70
Il dolce dell'Abbazia
€ 1,50
Boglietto di Costigliole Taglierini fatti in casa conditi con sugo di carne
€ 2,70
Salame dolce della Val Tinella
€ 1,30
Callianetto Gran fritto misto di Callianetto
€ 6,50
Insalata del contadino con rape rosse, cavoli e "bagna cauda"
€ 1,50
Calliano Agnolotti d'asino
€ 4,00
Salamini d'asino
€ 1,50
Canelli Frittata di farina di ceci con erbe aromatiche (farinata)
€ 2,70
Torta di nocciole e Moscato d'Asti
€ 1,80
Casabianca Pulenta e merluss cumud� (polenta e merluzzo in umido)
€ 3,20
Salame dolce di Casabianca
€ 1,30
Castagnole Monferrato Acciughe con bagnetto
€ 3,00
Pesche al Ruchè
€ 1,50
Castellero "Fundent" (fondenti di nocciole)
€ 1,50
Croccanti di nocciole
€ 1,50
Castello di Annone Lasagnette della vigilia (condite con aglio e acciughe)
€ 2,80
Torta dell'abbondanza
€ 1,30
Cellarengo Salame di trippa condito
€ 2,70
Rolata di coniglio in salsa con cipolline
€ 3,70
Cessole Frittelle salate alla campagnola
€ 2,20
Torta di castagne
€ 1,50

Chiusano

Torta di pere
€ 2,50
Frittelle di mele
€ 1,50
Corsione Torta di mele
€ 2,50
Cortazzone Tagliatelle all'uovo con tartufo
€ 4,50
Focaccia di mele
€ 1,00
Costigliole Ravioli con il "plin"
€ 3,50
"Bunèt" di Costigliole
€ 1,30
Crivelle di Buttigliera "Vitèl toné" (vitello tonnato all'antica ricetta di Crivelle)
€ 3,50
Pesche ripiene al cioccolato
€ 1,30
Cunico Gnocchi alla Cunichese
€ 3,00
Torta di nocciole
€ 1,80
Grazzano Badoglio "Soma d'aj" con vino ed uva
€ 1,50
Pane arrostito alla fiamma con pomodoro
€ 1,50
Isola d'Asti "Baciuà" (soffice zampino di maiale lessato, posto sotto aceto aromatizzato e quindi impanato e fritto in padella) con bagnetto
€ 3,00
Frittura di lumache
€ 4,50
Mombercelli "Friciula" (frittella salata) con lardo o salame cotto
€ 2,20
Monastero Bormida "Puccia" di Monastero (soffice polenta sciolta nel minestrone di fagioli, condita con burro e formaggio)
€ 2,70
Robiola di Roccaverano con pane cotto nel forno a legna
€ 1,50
Moncalvo Sontuoso bollito misto di Moncalvo
€ 5,00
Panna cotta
€ 1,30
Mongardino Risotto alla Barbera d'Asti
€ 2,50
Antico "mun" (mattone dolce)
€ 1,50
Montechiaro Polenta con funghi
€ 2,60
Crema dolce di Montechiaro in pasta sfoglia
€ 1,50
Montegrosso Gran fritto misto alla moda di Montegrosso
€ 6,50
Montiglio Monferrato Coniglio del vignaiolo con funghi e polenta
€ 4,30
Torta di nocciole e Malvasia
€ 1,50
Motta di Costigliole Gran "bagna cauda" con peperoni e verdure di stagione
€ 3,40
Crostoni rustici al peperone giallo
€ 1,00
Nizza Monferrato "Belecauda" (farinata di ceci)
€ 2,70
Paste 'd merja (biscotti di meliga)
€ 1,50
Palucco Lingua in salsa verde
€ 2,80
"Friciö" (frittelle dolci del contadino)
€ 1,50
Portacomaro Gran fritto misto di Portacomaro
€ 6,50
Torta di castagne
€ 1,50
Refrancore Fagioli buoni di Refrancore con cotica e zampino
€ 2,30
Finocchini e zabaglione
€ 1,70
Finocchini e Moscato d'Asti
€ 1,50
Revigliasco Stufato di vitellone piemontese alla Barbera d'Asti
€ 4,00
Revignano Zabaglione al Moscato d'Asti
€ 1,50
"Bunèt" della nonna
€ 1,50
Rocchetta Tanaro Rustica ai formaggi
€ 1,80
Alborelle fritte
€ 2,50
S.Caterina di Rocca d'Arazzo Agnolotti al sugo di carne
€ 3,50
"Antico bodino di casa Savoia"
€ 1,50
San Damiano Salsiccia alla Barbera d'Asti
€ 3,00
"Turta povra 'd pum" (torta di mele alla moda di una volta)
€ 1,20
San Marzanotto Polenta arrostita sulla brace con salsiccia e peperonata
€ 3,50
Lardo macinato, insaporito e spalmato sul pane
€ 1,20
Sessant Carne cruda all'Astigiana
€ 3,40
"Tùrta 'd seiràss" (torta di ricotta)
€ 1,20
Valenzani Polenta con bocconcini di cinghiale
€ 3,80
Salamini di cinghiale
€ 1,50
Viarigi Agnolotti alla moda di Viarigi conditi con sugo di arrosto
€ 3,50
Villafranca Tagliatelle ai funghi porcini
€ 2,70
"Bunèt" al cioccolato
€ 1,30
Villanova Cotechino con "sancràu" (cavoli cotti e conditi con olio e aceto)
€ 3,00
Rane fritte
€ 4,20
Villa San Secondo Carpionata di cotolette e frittatine alle erbe con contorno di fagioli bumbardin
€ 3,50
Frittelle di mele
€ 1,50



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