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Pasquale Montesano Opera vincitrice della
sezione poesia in lingua italiana
Pasquale Montesano è nato a Valsinni, vive e lavora a Matera. Giornalista-pubblicista, studioso di usi, costumi, tradizioni popolari e storia patria, ha pubblicato nel 1984 una raccolta di poesie "Il giorno per tutti" nella collana "Le fumoir p&p" dell'editore Rocco Fontana di Matera; il saggio "Il Glorioso San Fabiano Patrono di Valsinni", Matera, BMG, 1998; "Isabella di Morra - Storia di un paese e di una poetessa" con l'inedito carteggio Croce-Guarino, per la collana "Quaderni della Biblioteca Provinciale" di Matera, Edizioni Altrimedia, 1999; "Magia e riti nella Valle del Sinni" - ricordo di Ernesto De Martino - in "Le Terre del Silenzio", Metaponto, Grafiche Salluce, 2002; la raccolta di poesie dialettali "La calma e il vento", Matera, Antezza Tipografi, 2003. Questa poesia è stata proclamata dalla giuria come vincitrice della sezione poesia in lingua italiana per l'edizione 2004.
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Volevo partire studiare fuggire quand'ero bambino, quando tenevo l'effige di un Santo sotto il cuscino. Volevo capire cercare solcare mari di pensieri. scoprire la verità delle parole i segreti degli archivi le melodie della scrittura, l'ebbrezza della follia. Volevo inseguire il vento, fuggire dalla gente china a scappellarsi restia a lottare a crescere da sola solerte a mordersi le mani di nascosto a piangere senza lacrime. E sono sempre qui, ad imbrutirmi nel becero circolo mediatico sognando ancora l'utopia l'arrivo dei briganti, nuovi Crocco e Ninco Nanco. S'è visto qualche lampo novembrino, leggo e riamo Levi, Rocco, De Martino e aspetto la fine della notte, il giorno. Ma arriverà l'alba in mezzo a noi e scacceremo il sonno e le ortiche e le spine da questa nostra terra. |
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