| Spendiamo due paroline.... |
Grazie all'expo-cartoon, ho potuto acquistare
un volume di questo manga, è stato per puro caso, neanche ho badato,
a ciò che avevo tra le mani (la mia ingordigia di manga, mi porta
a commettere sciocchezze, ma questa volta ho avuto una tremenda fortuna).
Purtroppo, non sono ancora capito, quale sia la storia, ma basandomi sulle
figure (eheheh^^;;;;) sono riuscita ad estrapolare, che sicuramente è
uno shoujo e l'autriche è Akimoto Naomi ( da non confondere con
quella di Miracle Girls) l'ho apprezzata subito^^
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La grafica, ha un discreto uso di retini, i caratteri
dei personaggi sono molto semplici, ma nello stesso tempo curati, si vede
a primo occhio, che è un manga che porta con se un bel pò
di anni, anche perchè, credo di aver capito che è stato pubblicato
nel 1990/91 in giappone (ovviamente).
La protagonista (di cui ancora non so il nome^^;;
cercherò di rimediare al più presto per i character) è
un'artista e passa gran parte delle giornate con una sua amica (anche lei
ignota) a creare sculture davvero stravaganti; lui invece, sembra un'impiegato
delle poste. Di problemi tra i due ce ne sono, ma sono sempre addolciti
da una ricca quantità di umorismo, le scene bizzare che dovrà
intraprendere la protagonista, sono fantastiche, ma come ogni shoujo che
si rispetti, non manca mai il romanticismo. |
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Lei, come ho detto è un'artista e come tutti
gli artisti è molto disordinata (posso confermarlo, sono uguale),
infatti in una parte del manga c'è come trascorrono la giornata
di lei e di lui e credo che sia la parte più divertente^^
Invece lui, è un tipo molto preciso, sa
cucinare, lava i piatti,riordina la stanza prima di uscire per andare a
lavorare, insomma una bravissima donnetta di casa ^-^
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