Capitolo IV - Determinazione dei valori di dose per impulso dei fasci NOVAC7 mediante camere a ionizzazione piatte
In questo capitolo sono riportati i risultati relativi a misure dosimetriche eseguite con tre camere piatte Markus mod. 23343, NACP-02 mod. DFA 000-5606, Roos mod. 34001, posizionate con il punto di riferimento, zmax=1,2 cm, coincidente con la profondità in cui la dose è massima, in fantoccio d’acqua. Le misure si riferiscono ai fasci di elettroni NOVAC7 di energia = 5,8 MeV, nelle tre configurazioni di collimazione riportate in Tab.VIIa.
L’indeterminazione associata alla valutazione dell’efficienza di raccolta, f, (determinata con le procedure suggerite dai protocolli per fasci pulsati di basso rateo di dose [11]), per misure dosimetriche sui fasci NOVAC7 ottenute con camere piatte, è stata verificata confrontando le misure dosimetriche ottenute con le camere a ionizzazione ed i valori di dose per impulso, DwGAF, ottenuti, in acqua, con le lastre GafChromic MD-55-2. I risultati hanno confermato la sovrastima del fattore di ricombinazione ionico ksat =1/f determinato con il ‘metodo delle due tensioni’ che origina dalla teoria di Boag sulla ricombinazione ionica.
Inoltre misure eseguite nei punti di riferimento con le camere a ionizzazione alimentate con diversi valori di tensione hanno permesso di ottenere curve di saturazione in regime di alto e basso valore di dose per impulso. Dai risultati si è potuto confermare l’esistenza di un valore di tensione di soglia ,V0 , al di sopra del quale la teoria di Boag [2] non è più valida. Quindi da un confronto tra valori di dose, dW(V0), non corretta per il fattore di saturazione e valori di dose DwGAF, è stato possibile determinare empiricamente un fattore di saturazione ksat(V0) per le tre camere piatte prese in esame.
§ 4.1 Misure dosimetriche in un punto di riferimento, in acqua, con camere piatte Markus, NACP-02 e Roos, utilizzando il protocollo standard di dosimetria.
Misure dosimetriche con le camere Markus mod. 23343, NACP-02 mod. DFA 000-5606, Roos mod. 34001, posizionate alla profondità di riferimento zmax=1,2 cm, in fantoccio d’acqua, sono state eseguite sui tre fasci di elettroni dell’A.L. NOVAC7, di energia =5,8 MeV. Le camere piatte erano associate ad un elettrometro Keithley mod. 35617 ed ad un alimentatore Keithley mod. 248 che ha fornito tensioni di polarizzazione variabili comprese tra 20 V e 400 V .
La dose assorbita in acqua, DwTV , è stata valutata tramite la relazione:
ooooooooo(12)
dove:
Camera a ionizzazione |
Volume sensibile nominale
(cm3) |
Tensione di lavoro camera suggerita dal costruttore V1 (V) |
ND, P
(108 Gy/C) |
Markus mod.23343 |
0.055 |
300 |
5.043 ± 0.015 |
NACP-02 |
0.160 |
200 |
1.360 ± 0.005 |
Roos mod. 34001 |
0.350 |
100 |
0.781 ± 0.003 |
Tab. VIIc Volume sensibile nominale , tensione di polarizzazione raccomandata dal costruttore e del fattore di calibrazione ND, P. Le deviazioni standard percentuali sui fattori ND, P sono coincidenti con le riproducibilità dei segnali delle tre camere.
I valori di ksat per la camera Markus sono risultati pari a 1,24 (NOVAC7 diametro collimatore 10 cm), 1,33 (NOVAC7 diametro collimatore 8 cm) e 1,41 (NOVAC7 diametro collimatore 6 cm).
I valori di ksat per la camera NACP-02 sono risultati pari a 1,44 (NOVAC7 diametro collimatore 10 cm), 1,64 (NOVAC7 diametro collimatore 8 cm) e 1,71 (NOVAC7 diametro collimatore 6 cm).
I valori di ksat per la camera Roos sono risultati pari a 1,54 (NOVAC7 diametro collimatore 10 cm), 1,73 (NOVAC7 diametro collimatore 8 cm) e 1,79 (NOVAC7 diametro collimatore 6 cm).
DIAMETRO FASCIO F (cm) |
|||
F=10 |
F=8 |
F=6 |
|
DwGAF MD-55-2 (cGy/imp) |
3.03 |
5.30 |
6.20 |
DwTV Markus (cGy/ imp) |
3.62 |
6.09 |
7.43 |
DwTV NACP (cGy/ imp) |
3.55 |
5.94 |
6.84 |
DwTV Roos (cGy/ imp) |
3.55 |
5.69 |
6.43 |
Tab.VIII Dosi assorbite in acqua ottenute usando film MD-55-2, DwGAF, e usando camere a ionizzazione piatte (Markus-23343, NACP-02 and Roos-34001), DwTV. Le incertezze su DwTV sono valutate al 2,5% (1s) mentre quelle su DwGAF. sono valutate al 2,7% (1s).
La tabella VIII riporta i risultati dosimetrici ottenuti con le tre camere. Da essa è interessante osservare che la variazione percentuale dei valori di dose per impulso, DwTV, ottenuta applicando il ‘metodo delle due tensioni’, risulta, per i tre fasci, compresa entro il ± 7% ed inoltre, tali valori, sono fino al 20% più alti di quelli di dose per impulso, DwGAF, ottenuti con le lastre GafChromic MD-55-2 (Tab. VIII).
Gli elevati valori di DwTV sono dovuti alla sovrastima di ksat ottenuto con il ‘metodo delle due tensioni’ (TV). Infatti è noto dalla teoria di Boag [2] che la ricombinazione ionica che si verifica a seguito della ionizzazione prodotta dalla radiazione incidente, avviene tra lo ione positivo e la molecola di ossigeno che ha catturato un elettrone. Tale ricombinazione diminuisce all’aumentare della tensione applicata . Il ‘metodo delle due tensioni’ (TV) permette di stimare la ricombinazione in regime di saturazione utilizzando le misure ottenute con due valori di tensione [4].
In regime di bassi ratei di dose è quindi assunto valido il modello che vede tutti gli elettroni prodotti a seguito della ionizzazione legarsi con molecole di ossigeno.
In regime di alti ratei di dose non tutti gli elettroni si legano alle molecole di ossigeno ma anzi la frazione di questi elettroni liberi tende ad aumentare all’aumentare della tensione e quindi del campo elettrico applicato. L’applicazione del ‘metodo delle due tensioni’ [4] fornisce quindi una variazione di segnale alle diverse tensioni che non è dovuto alla differente ricombinazione ionica ma bensì all’aumento della frazione di elettroni liberi con la tensione.
§ 4.2 Misure dosimetriche in un punto di riferimento, in acqua, con le camere piatte Markus, NACP-02 e Roos, alimentate a diverse tensioni.
Nelle tabelle VIIIa,VIIIb e VIIIc sono riportate, per i tre fasci dell’A.L. NOVAC7, i valori dei segnali forniti dalla camera piatta Markus (corretti per le condizioni di riferimento di pressione e temperatura), alle diverse tensioni di polarizzazione, per polarità positive (MV+), negative (MV-) ed i corrispondenti valori medi MV = [½ MV+½ +½ MV-½ ]/2 . Inoltre, nelle stesse tabelle, utilizzando i valori medi dei segnali MV si sono potuti ottenere, per ciascuno dei tre fasci analizzati, valori di dose per impulso, dw(V), non corretta per il fattore di ricombinazione ionica (ksat=1) in funzione della tensione di alimentazione, V, applicata alla camera piatta, mediante la relazione
oooooooo(13)
dove:
MV è il segnale per unità di impulso fornito dalla camera piatta, in coulomb/imp , relativo alla tensione di polarizzazione V, corretto per le condizioni di riferimento di pressione e temperatura e di polarità ma non corretto per il fattore di ricombinazione ionica . ND,P e FE hanno lo stesso significato dell’espressione (12).
Una camera a ionizzazione cilindrica posizionata in acqua, ad una distanza d=1,5 cm dal centro della camera piatta e con il punto effettivo di misura alla profondità di riferimento coincidente con il build-up, ha permesso di correggere il segnale delle camere Markus, NACP-02 e Roos per le eventuali fluttuazioni del fascio.
Tensione di polarizzazione della c.i. Markus (V) |
MV+ (nC/imp) (segnale negativo) |
MV- (nC/imp) (segnale positivo) |
MV (nC/imp) |
Effetto di polarità [½ MV+½ +½ MV-½ ]/2 |
dw(V) (cGy/imp) |
Numero impulsi |
300 |
0,0563 |
0,0531 |
0,0547 |
1,060 |
2,960 |
134 |
280 |
0,0555 |
0,0523 |
0,0539 |
1,060 |
2,919 |
135 |
260 |
0,0547 |
0,0515 |
0,0531 |
1,061 |
2,877 |
134 |
240 |
0,0539 |
0,0508 |
0,0523 |
1,059 |
2,834 |
134 |
220 |
0,0529 |
0,0497 |
0,0513 |
1,063 |
2,778 |
134 |
200 |
0,0518 |
0,0485 |
0,0501 |
1,068 |
2,714 |
134 |
180 |
0,0502 |
0,0472 |
0,0487 |
1,065 |
2,636 |
135 |
160 |
0,0487 |
0,0458 |
0,0472 |
1,064 |
2,558 |
135 |
140 |
0,0471 |
0,0438 |
0,0454 |
1,076 |
2,460 |
134 |
120 |
0,0450 |
0,0421 |
0,0436 |
1,068 |
2,359 |
134 |
100 |
0,0424 |
0,0396 |
0,0410 |
1,073 |
2,220 |
134 |
80 |
0,0393 |
0,0375 |
0,0384 |
1,048 |
2,078 |
134 |
60 |
0,0353 |
0,0334 |
0,0344 |
1,058 |
1,861 |
134 |
40 |
0,0297 |
0,0279 |
0,0288 |
1,064 |
1,557 |
135 |
20 |
0,0212 |
0,0195 |
0,0204 |
1,086 |
1,102 |
135 |
Tab.VIIIa Valori dei segnali forniti dalla camera piatta Markus, a diverse tensioni di polarizzazione, per polarità positive (MV+), negative (MV-) , corrispondenti valori medi MV , valori di dose dW e numero di impulsi prodotti (fascio NOVAC7, diametro 10 cm). L’effetto di polarità (medio) risultava essere pari a 1,065± 0.009
Tensione di polarizzazione della c.i. Markus (V) |
MV+ (nC/imp) (segnale negativo) |
MV- (nC/imp) (segnale positivo) |
MV (nC/imp) |
Effetto di polarità [½ MV+½ +½ MV-½ ]/2 |
dw(V) (cGy/imp) |
Numero impulsi |
300 |
0,0892 |
0,0811 |
0,0851 |
1,101 |
4,660 |
134 |
280 |
0,0879 |
0,0796 |
0,0837 |
1,104 |
4,583 |
133 |
260 |
0,0860 |
0,0800 |
0,0830 |
1,075 |
4,541 |
133 |
240 |
0,0842 |
0,0773 |
0,0808 |
1,089 |
4,421 |
133 |
220 |
0,0818 |
0,0757 |
0,0788 |
1,081 |
4,311 |
133 |
200 |
0,0794 |
0,0728 |
0,0761 |
1,090 |
4,165 |
133 |
180 |
0,0765 |
0,0706 |
0,0736 |
1,083 |
4,027 |
134 |
160 |
0,0735 |
0,0680 |
0,0707 |
1,080 |
3,872 |
133 |
140 |
0,0697 |
0,0646 |
0,0671 |
1,079 |
3,674 |
134 |
120 |
0,0658 |
0,0606 |
0,0632 |
1,086 |
3,457 |
133 |
100 |
0,0612 |
0,0577 |
0,0595 |
1,061 |
3,254 |
133 |
80 |
0,0557 |
0,0524 |
0,0540 |
1,063 |
2,958 |
133 |
60 |
0,0490 |
0,0457 |
0,0474 |
1,071 |
2,592 |
133 |
40 |
0,0401 |
0,0371 |
0,0386 |
1,081 |
2,113 |
133 |
20 |
0,0274 |
0,0252 |
0,0263 |
1,085 |
1,439 |
133 |
Tab.VIIIb Valori dei segnali forniti dalla camera piatta Markus, a diverse tensioni di polarizzazione, per polarità positive (MV+), negative (MV-) , corrispondenti valori medi MV , valori di dose dW e numero di impulsi prodotti (fascio NOVAC7, diametro 8 cm). L’effetto di polarità (medio) risultava essere pari a 1,082± 0.012
Tensione di polarizzazione della c.i. Markus (V) |
MV+ (nC/imp) (segnale negativo) |
MV- (nC/imp) (segnale positivo) |
MV (nC/imp) |
Effetto di polarità [½ MV+½ +½ MV-½ ]/2 |
dw(V) (cGy/imp) |
Numero impulsi |
300 |
0,1016 |
0,0954 |
0,0985 |
1,066 |
5,264 |
137 |
280 |
0,0994 |
0,0934 |
0,0964 |
1,064 |
5,151 |
136 |
260 |
0,0972 |
0,0913 |
0,0942 |
1,065 |
5,035 |
136 |
240 |
0,0947 |
0,0889 |
0,0918 |
1,065 |
4,906 |
136 |
220 |
0,0919 |
0,0863 |
0,0891 |
1,065 |
4,761 |
136 |
200 |
0,0891 |
0,0838 |
0,0864 |
1,064 |
4,619 |
136 |
180 |
0,0857 |
0,0807 |
0,0832 |
1,062 |
4,446 |
136 |
160 |
0,0821 |
0,0771 |
0,0796 |
1,066 |
4,254 |
135 |
140 |
0,0779 |
0,0730 |
0,0755 |
1,066 |
4,032 |
136 |
120 |
0,0734 |
0,0689 |
0,0711 |
1,064 |
3,801 |
136 |
100 |
0,0679 |
0,0637 |
0,0658 |
1,065 |
3,517 |
136 |
80 |
0,0616 |
0,0577 |
0,0597 |
1,068 |
3,189 |
135 |
60 |
0,0538 |
0,0502 |
0,0520 |
1,072 |
2,779 |
136 |
40 |
0,0439 |
0,0406 |
0,0423 |
1,079 |
2,258 |
136 |
20 |
0,0293 |
0,0273 |
0,0283 |
1,074 |
1,512 |
136 |
Dalle tabelle VIIIa, VIIIb e VIIIc si osserva che i rapporti (percentuali) tra i segnali ottenuti invertendo la polarizzazione della camera alle differenti tensioni di alimentazione della stessa, variavano da 6,5% a 8,2% (Tab. VIII).
Tale effetto di polarità è risultato essere superiore all’1% valore questo superiore a quanto riportato in letteratura [18].
Le figure 18a , 18b e 18c riportano, per i tre fasci di elettroni NOVAC7, sia i valori di dose per impulso non corretti per il fattore di ricombinazione ionico (ksat =1) , dw(V), che i valori di dose per impulso, DwTV risultati pari rispettivamente a 3,62 cGy/imp per il fascio con diametro 10 cm (DSS=10 cm) , 6,09 cGy/imp per il fascio con diametro 8 cm (DSS=80 cm) e 7,43 cGy/imp per il fascio con diametro 6 cm (DSS=80 cm) (§4.1). Nelle stesse figure sono riportati i valori di dose per impulso DwGAF ottenuti con le lastre GafChromic MD-55-2 (Tab. VIII).
Nelle tabelle IXa, IXb e IXc sono riportate, per i tre fasci dell’A.L. NOVAC7, i valori dei segnali forniti dalla camera piatta NACP-02 (corretti per le condizioni di riferimento di pressione e temperatura), alle diverse tensioni di polarizzazione, per polarità positive (MV+).
Si osservi che per questa camera l’effetto di polarità risulta, per le caratteristiche tecniche costruttive, minore dell’ 1%: in conseguenza di ciò sono state prese in considerazione ai fini di questo lavoro solo le tensioni di polarizzazione positive.
Inoltre nelle stesse tabelle, mediante la relazione (13), utilizzando i valori dei segnali MV+ , si sono potuti ottenere, per ciascuno dei tre fasci analizzati, valori di dose per impulso, dw(V), in funzione della tensione di alimentazione, V, applicata alla camera piatta.
(a)(b)(c)
Fig.18 Valori di dose per impulso (○) , dw(V), ottenuti da misure con camera piatta Markus, in funzione della tensione relativi ai fasci dell’A.L. NOVAC7 di diametro 10 cm (a), 8 cm (b) e 6 cm (c). Sono inoltre indicati con una linea tratteggiata i valori di DwGAF e con una linea continua i valori (DwTV). ottenuti rispettivamente da misure con GafChromic MD-55-2 e da misure con camera piatta applicando il ‘metodo delle due tensioni’.
Tensione di polarizzazione della c.i. NACP-02 (V) |
MV+ (nC/imp) (segnale negativo) |
dw(V) (nC/imp) |
Numero impulsi |
400 |
0,203 |
2,952 |
131 |
370 |
0,200 |
2,911 |
131 |
340 |
0,196 |
2,857 |
131 |
300 |
0,192 |
2,792 |
130 |
260 |
0,185 |
2,691 |
130 |
240 |
0,181 |
2,633 |
131 |
200 |
0,171 |
2,488 |
132 |
160 |
0,159 |
2,321 |
131 |
140 |
0,153 |
2,222 |
131 |
120 |
0,144 |
2,099 |
131 |
100 |
0,134 |
1,956 |
131 |
80 |
0,122 |
1,777 |
131 |
60 |
0,107 |
1,560 |
131 |
40 |
0,087 |
1,261 |
131 |
20 |
0,058 |
0,842 |
131 |
Tab. IXa Valori dei segnali forniti dalla camera piatta NACP-02, a diverse tensioni di polarizzazione, per polarità positive (MV+) (fascio NOVAC7, diametro 10 cm).
Tensione di polarizzazione della c.i. NACP-02 (V) |
MV+ (nC/imp) (segnale negativo) |
dw(V) (nC/imp) |
Numero impulsi |
400 |
0,317 |
4,606 |
134 |
380 |
0,312 |
4,534 |
134 |
360 |
0,306 |
4,449 |
136 |
340 |
0,302 |
4,390 |
135 |
320 |
0,297 |
4,314 |
134 |
300 |
0,293 |
4,251 |
134 |
280 |
0,284 |
4,122 |
134 |
260 |
0,276 |
4,016 |
134 |
240 |
0,269 |
3,903 |
134 |
220 |
0,259 |
3,769 |
134 |
200 |
0,250 |
3,638 |
134 |
180 |
0,240 |
3,487 |
135 |
160 |
0,229 |
3,324 |
134 |
140 |
0,215 |
3,127 |
135 |
120 |
0,201 |
2,919 |
134 |
100 |
0,184 |
2,669 |
134 |
80 |
0,164 |
2,389 |
134 |
60 |
0,141 |
2,042 |
134 |
40 |
0,111 |
1,611 |
135 |
20 |
0,072 |
1,039 |
135 |
Tab. IXb Valori dei segnali forniti dalla camera piatta NACP-02, a diverse tensioni di polarizzazione, per polarità positive (MV+) (fascio NOVAC7, diametro 8 cm).
Tensione di polarizzazione della c.i. NACP-02 (V) |
MV+ (nC/imp) (segnale negativo) |
dw(V) (nC/imp) |
Numero impulsi |
400 |
0,359 |
5,228 |
134 |
380 |
0,352 |
5,137 |
134 |
360 |
0,346 |
5,047 |
134 |
340 |
0,339 |
4,937 |
135 |
320 |
0,334 |
4,862 |
135 |
300 |
0,326 |
4,757 |
134 |
280 |
0,318 |
4,640 |
134 |
260 |
0,309 |
4,505 |
134 |
240 |
0,299 |
4,352 |
134 |
220 |
0,288 |
4,203 |
134 |
200 |
0,277 |
4,037 |
134 |
180 |
0,265 |
3,867 |
134 |
160 |
0,252 |
3,670 |
134 |
140 |
0,236 |
3,446 |
134 |
120 |
0,219 |
3,191 |
134 |
100 |
0,200 |
2,917 |
134 |
80 |
0,178 |
2,589 |
134 |
60 |
0,152 |
2,209 |
134 |
40 |
0,118 |
1,724 |
134 |
20 |
0,075 |
1,100 |
134 |
Tab. IXc Valori dei segnali forniti dalla camera piatta NACP-02, a diverse tensioni di polarizzazione, per polarità positive (MV+) (fascio NOVAC7, diametro 6 cm).
Le figure 19a , 19b e 19c riportano, per i tre fasci di elettroni NOVAC7, sia i valori di dw(V) che i valori di dose per impulso, DwTV risultati pari rispettivamente a 3,55 cGy/imp per il fascio con diametro 10 cm (DSS=10 cm) , 5,94 cGy/imp per il fascio con diametro 8 cm (DSS=80 cm) e 6,84 cGy/imp per il fascio con diametro 6 cm (DSS=80 cm) (§4.1).. Nelle stesse figure sono riportati i valori di dose per impulso DwGAF ottenuti con le lastre GafChromic MD-55-2 (Tab. VIII).
(a)(b)(c)
Fig.19 Valori di dose per impulso (○) , dw(V), ottenuti da misure con camera piatta NACP-02, in funzione della tensione relativi ai fasci dell’A.L. NOVAC7 di diametro 10 cm (a), 8 cm (b) e 6 cm (c). Sono inoltre indicati con una linea tratteggiata i valori di DwGAF e con una linea continua i valori DwTV ottenuti rispettivamente da misure con GafChromic MD-55-2 e da misure con camera piatta applicando il ‘metodo delle due tensioni’.
Nelle tabelle Xa, Xb e Xc sono riportate, per i tre fasci dell’A.L. NOVAC7, i valori dei segnali forniti dalla camera piatta Roos mod 34001 (corretti per le condizioni di riferimento di pressione e temperatura), alle diverse tensioni di polarizzazione, per polarità positive (MV+). Si osservi che per questa camera l’effetto di polarità risulta, per le caratteristiche tecniche costruttive, minore dell’ 1%: in conseguenza di ciò sono state prese in considerazione ai fini di questo lavoro solo le tensioni di polarizzazione positive.
Inoltre nelle stesse tabelle, mediante la relazione (13), utilizzando i valori dei segnali MV+ , si sono potuti ottenere, per ciascuno dei tre fasci analizzati, valori di dose per impulso, dw(V), in funzione della tensione di alimentazione, V, applicata alla camera piatta.
Tensione di polarizzazione della c.i. Roos (V) |
MV+ (nC/imp) (segnale negativo) |
dw(V) (nC/imp) |
Numero impulsi |
400 |
0,386 |
3,195 |
133 |
380 |
0,383 |
3,174 |
134 |
360 |
0,378 |
3,134 |
135 |
340 |
0,377 |
3,119 |
134 |
320 |
0,375 |
3,109 |
134 |
300 |
0,372 |
3,084 |
134 |
260 |
0,361 |
2,992 |
133 |
220 |
0,348 |
2,886 |
133 |
200 |
0,341 |
2,823 |
133 |
180 |
0,332 |
2,751 |
133 |
160 |
0,322 |
2,665 |
133 |
140 |
0,310 |
2,566 |
134 |
120 |
0,294 |
2,437 |
134 |
100 |
0,277 |
2,295 |
135 |
80 |
0,257 |
2,129 |
134 |
60 |
0,229 |
1,896 |
134 |
40 |
0,190 |
1,574 |
134 |
20 |
0,130 |
1,080 |
134 |
Tab. Xa Valori dei segnali forniti dalla camera piatta Roos, a diverse tensioni di polarizzazione, per polarità positive (MV+) (fascio NOVAC7, diametro 10 cm).
Tensione di polarizzazione della c.i. Roos (V) |
MV+ (nC/imp) (segnale negativo) |
dw(V) (nC/imp) |
Numero impulsi |
400 |
0,626 |
5,232 |
137 |
380 |
0,618 |
5,161 |
137 |
340 |
0,606 |
5,060 |
136 |
300 |
0,586 |
4,892 |
136 |
260 |
0,564 |
4,715 |
136 |
220 |
0,535 |
4,466 |
136 |
180 |
0,499 |
4,166 |
136 |
140 |
0,453 |
3,783 |
136 |
120 |
0,427 |
3,567 |
136 |
100 |
0,395 |
3,301 |
136 |
80 |
0,357 |
2,985 |
136 |
60 |
0,313 |
2,613 |
136 |
40 |
0,253 |
2,112 |
135 |
20 |
0,166 |
1,390 |
135 |
Tab. Xb Valori dei segnali forniti dalla camera piatta Roos, a diverse tensioni di polarizzazione, per polarità positive (MV+) (fascio NOVAC7, diametro 8 cm).
Tensione di polarizzazione della c.i. Roos (V) |
MV+ (nC/imp) (segnale negativo) |
dw(V) (nC/imp) |
Numero impulsi |
400 |
0,719 |
6,016 |
136 |
380 |
0,706 |
5,910 |
136 |
340 |
0,688 |
5,756 |
136 |
300 |
0,665 |
5,564 |
136 |
260 |
0,636 |
5,324 |
136 |
220 |
0,601 |
5,027 |
136 |
180 |
0,558 |
4,668 |
136 |
140 |
0,501 |
4,192 |
136 |
120 |
0,470 |
3,937 |
136 |
100 |
0,433 |
3,623 |
136 |
80 |
0,389 |
3,253 |
137 |
60 |
0,337 |
2,823 |
136 |
40 |
0,272 |
2,278 |
136 |
20 |
0,177 |
1,485 |
135 |
Tab. Xc Valori dei segnali forniti dalla camera piatta Roos, a diverse tensioni di polarizzazione, per polarità positive (MV+) (fascio NOVAC7, diametro 6 cm).
Le figure 20a , 20b e 20c riportano, per i tre fasci di elettroni NOVAC7, sia i valori di dw(V) che i valori di dose per impulso, DwTV risultati pari rispettivamente a 3,55 cGy/imp per il fascio con diametro 10 cm (DSS=10 cm) , 5,69 cGy/imp per il fascio con diametro 8 cm (DSS=80 cm) e 6,43 cGy/imp per il fascio con diametro 6 cm (DSS=80 cm) (§4.1). Nelle stesse figure sono riportati i valori di dose per impulso DwGAF ottenuti con le lastre GafChromic MD-55-2 (Tab. VIII).
Un’analisi dei risultati ottenuti per le camere a ionizzazione Markus, NACP-02 e Roos, riportati rispettivamente nelle figure 18 , 19 e 20, suggerisce che i valori di DwTV non possono essere considerati degli adeguati asintoti per i valori di dw(V) per tensioni caratteristiche della zona di saturazione.
Inoltre l’efficienza di raccolta f , alle tensioni di polarizzazione usate, è inferiore a 0.95 che rappresenta il limite inferiore di validità della teoria classica di Boag per la ricombinazione ionica.
(a)(b)(c)
Fig.20 Valori di dose per impulso (○) , dw(V), ottenuti da misure con camera piatta Roos, in funzione della tensione relativi ai fasci dell’A.L. NOVAC7 di diametro 10 cm (a), 8 cm (b) e 6 cm (c). Sono inoltre indicati con una linea tratteggiata i valori di DwGAF e con una linea continua i valori di DwTV ottenuti rispettivamente da misure con GafChromic MD-55-2 e da misure con camera piatta applicando il ‘metodo delle due tensioni’.
§ 4.3 Tensioni di soglia per camere piatte irraggiate con bassi ratei di dose per impulso.
E’ noto che le camere a ionizzazione piatte presentano una tensione di soglia, V0, al di sotto della quale risulta valida la teoria di Boag [15]. Al di sopra della tensione V0, l’esistenza di una deviazione da tale teoria, da luogo a delle limitazioni di validità del ‘metodo delle due tensioni’ (TV) [4]. Infatti, per valori di dose per impulso compresi tra 0,007 e 1,2 cGy/imp, Burns e McEwen [16] hanno suggerito l’applicazione di un metodo grafico per determinare il segnale di saturazione Ms. Tale metodo è basato sull’estrapolazione del reciproco del segnale proveniente dalla camera, 1/MV , rappresentato in funzione del reciproco della tensione di polarizzazione della stessa camera, 1/V.
Seguendo la teoria di Boag, il fattore di ricombinazione ionica, k=Ms/MV , per le tre camere piatte irraggiate con bassi valori di dose per impulso, può essere approssimato dalla seguente equazione lineare:
ooooooooo(14)
dove u = C/V, con C un parametro dato dall’espressione [15] :
C = m r d2 ooooooooo(15)
in cui:
m è una costante che dipende dal gas (aria) nella cavità e vale circa 3,02 1010 m V/C [6]
r è la densità di carica (iniziale) degli ioni positivi liberati per impulso
d2 è il quadrato della distanza elettrodica delle camere (nominalmente d = 2 mm per le camere usate).
Va ricordato che l’espressione (14) descrive un modello di ricombinazione tra lo ione positivo e la molecola di ossigeno che ha catturato l’elettrone, quindi in assenza di elettroni liberi (§4.1).
Inoltre la relazione tra r e la dose in aria della cavità è:
ooooooooooooo(16)
dove:
rair è la densità dell’aria ed è pari a 1,2 Kg/m3;
W/e è l’energia media necessaria a creare una coppia di ioni in aria per unità di carica ed è pari a 33,77 J/C;
Dair , p = 0,0340 cGy/imp è la dose in aria per impulso determinata dal prodotto del segnale di saturazione per impulso, MS , per il fattore di calibrazione ND,P .
La migliore stima [16] del segnale di saturazione, MS , per un fascio di elettroni di energia = 21 MeV (Saturne 43), è stata ricavata dal suo reciproco, 1/MS , ottenuto dalla estrapolazione lineare dei segnali per impulso 1/Mv (a pressione e temperatura standard con incertezza 0.5% (1s)) per 1/V tendente a zero. Il metodo di estrapolazione lineare è adottato in base alla equazione (14) che indica come il rapporto 1/Mv deve seguire un andamento lineare con 1/V.
Nelle tabelle XIIa,b,c sono riportati, in particolare, insieme ai valori di 1/V, MV (incertezza 0.7% (1s)), 1/MV, MS (incertezza 0.7% (1s)) e MS/MV , anche i valori di C (incertezza 0.5% (1s)) per le tre camere, ottenuti per via grafica dai dati delle figure 19a,b,c. In tali tabelle è evidenziata anche la tensione di soglia V0 della camera.
MARKUS |
Ms = |
2,053 |
nC |
C = |
1,72 |
(V) |
|||
V (V) |
Mv (nC) |
1/V (V-1) |
1/Mv (nC-1) |
u |
Ms/Mv |
||||
20 |
1,970 |
0,050 |
0,508 |
0,086 |
1,042 |
||||
40 |
2,010 |
0,025 |
0,497 |
0,043 |
1,021 |
||||
60 |
2,026 |
0,017 |
0,494 |
0,029 |
1,013 |
||||
80 |
2,031 |
0,013 |
0,492 |
0,022 |
1,011 |
||||
120 |
2,039 |
0,008 |
0,490 |
0,014 |
1,007 |
||||
V0=160 |
2,043 |
0,006 |
0,489 |
0,011 |
1,005 |
||||
200 |
2,046 |
0,005 |
0,489 |
0,009 |
1,003 |
||||
240 |
2,049 |
0,004 |
0,488 |
0,007 |
1,002 |
||||
300 |
2,053 |
0,003 |
0,487 |
0,006 |
1,000 |
Tab. XIIa Valori di V , 1/V, MV , 1/MV, , MS , MS/MV , C e u=C/V per camera a ionizzazione Markus.
NACP-02 |
Ms = |
7,183 |
(nC) |
C = |
1,74 |
(V) |
|||
V (V) |
Mv (nC) |
1/V (V-1) |
1/Mv (nC-1) |
u |
Ms/Mv |
||||
20 |
6,889 |
0,050 |
0,145 |
0,087 |
1,043 |
||||
40 |
7,031 |
0,025 |
0,142 |
0,043 |
1,022 |
||||
60 |
7,084 |
0,017 |
0,141 |
0,029 |
1,014 |
||||
80 |
7,106 |
0,013 |
0,141 |
0,022 |
1,011 |
||||
100 |
7,123 |
0,010 |
0,140 |
0,017 |
1,008 |
||||
V0=140 |
7,142 |
0,007 |
0,140 |
0,012 |
1,006 |
||||
160 |
7,148 |
0,006 |
0,140 |
0,011 |
1,005 |
||||
250 |
7,165 |
0,004 |
0,140 |
0,007 |
1,003 |
||||
350 |
7,176 |
0,003 |
0,139 |
0,005 |
1,001 |
||||
400 |
7,183 |
0,003 |
0,139 |
0,004 |
1,000 |
Tab. XIIb Valori di V , 1/V, MV , 1/MV, , MS , MS/MV , C e u=C/V per camera a ionizzazione NACP-02.
ROOS |
Ms = |
11,802 |
(nC) |
C = |
1,18 |
(V) |
||||||
V (V) |
Mv (nC) |
1/V (V-1) |
1/Mv (nC-1) |
u |
Ms/Mv |
|||||||
20 |
11,479 |
0,050 |
0,087 |
0,059 |
1,028 |
|||||||
40 |
11,644 |
0,025 |
0,086 |
0,029 |
1,014 |
|||||||
60 |
11,694 |
0,017 |
0,086 |
0,020 |
1,009 |
|||||||
80 |
11,727 |
0,013 |
0,085 |
0,015 |
1,006 |
|||||||
V0=100 |
11,749 |
0,010 |
0,085 |
0,012 |
1,004 |
|||||||
160 |
11,780 |
0,006 |
0,085 |
0,007 |
1,002 |
|||||||
180 |
11,790 |
0,006 |
0,085 |
0,007 |
1,001 |
|||||||
200 |
11,802 |
0,005 |
0,085 |
0,006 |
1,000 |
Tab. XIIc Valori di V , 1/V, MV , 1/MV, , MS , MS/MV , C e u=C/V per camera a ionizzazione Roos.
Le figure 21a,b,c mostrano i rapporti Ms/Mv ottenuti per le tre camere a ionizzazione in funzione di 1/V (per un numero costante di unità monitor). La linea continua rappresenta il fit lineare di tali rapporti per tensioni di polarizzazione al sotto del valore di soglia V0 , dove l’equazione (14) è soddisfatta.
Fig.21a Camera Markus – rapporti Ms/Mv (¡ ) in funzione dell’inverso della tensione dipolarizzazione. Il punto (= ) del grafico è ottenuto alla tensione di soglia V0 .
Fig.21b Camera NACP-02, rapporti Ms/Mv (¡) in funzione dell’inverso della tensione di polarizzazione. Il punto (= ) del grafico è ottenuto alla tensione di soglia V0 .
Fig.21c Camera Roos – rapporti Ms/Mv (¡ ) in funzione dell’inverso della tensione di polarizzazione. Il punto (= ) del grafico è ottenuto alla tensione di soglia V0 .
Da tali risultati, il valore di V0 è stato determinato per le tre camere a ionizzazione e riportato in tabella XIII. L’ultima colonna di tale tabella riporta, per le tre camere, il rapporto tra il valore del parametro C e la dose in aria per impulso Dair, p che rappresenta dalle espressioni (15) e (16) una costante caratteristica delle camere piatte. Si noti che per la camera NACP-02 il valore V0 = 140 V è minore di V1 = 200 V e ciò è in accordo con i risultati ottenuti in letteratura [16].
Modello camera |
V0 (V) |
C/(Dair,p) (volts /cGy) |
Markus |
160 |
51.3 ± 0.5 |
NACP-02 |
140 |
51.7 ± 0.5 |
Roos |
100 |
35.0 ± 0.4 |
Tab. XIII Valori di tensioni di soglia, V0, e rapporti di C/( Dair, p). Le incertezze sui rapporti C/( Dair, p) sono state stimate in 1% (1s)
§4.4 La ricombinazione ionica per le camere piatte a ionizzazione irraggiate con alti ratei di dose per impulso
Si è notato dai risultati riportati nelle figure 18, 19 e 20 che , per alti ratei di dose, l’efficienza di raccolta f , alle tensioni di polarizzazione usate in questo lavoro, è risultata essere più bassa di 0,95. Ciò significa che il segnale di saturazione, Ms , non può essere stimato attraverso un’estrapolazione lineare di 1/M in funzione di 1/V come usato per bassi ratei di dose [16].
Inoltre, per fasci ad alto rateo di dose, deve essere considerato l’effetto di raccolta degli elettroni liberi. Come è già stato riportato nel paragrafo 4.1 la frazione di elettroni liberi è responsabile del forte aumento del segnale osservato in funzione della tensione V (Figg.18, 19 e 20). Per questo motivo, la formula (14), che consente di determinare il fattore di ricombinazione ionica k a basso rateo di dose, deve essere sostituita dalla seguente equazione più complessa:
ooooo(17)
dove:
p è la frazione di elettroni liberi che non si lega alle molecole di ossigeno , u = C/V è lo stesso parametro riportato nell’espressione (14).
Il segnale di saturazione, Ms, per le tre camere piatte, può essere stimato usando i valori di dose per impulso DwGAF (Tab. VIII) come:
oooooooooooooooo
dove (L/r)wa è il rapporto dei poteri frenanti massici di acqua e aria [11], e ND,P è il fattore di taratura della camera a ionizzazione (Tab. VIIc).
Essendo, come detto nel capitolo II, l’indeterminazione sulla dose del 2,7%, l’incertezza su Ms è stata stimata al 4% (1s) avendo propagato quadraticamente anche le incertezze associate a ND,P e (L/r)wa. Come per i bassi ratei di dose i valori di Dair, p sono stati determinati come prodotti tra Ms e ND,P (§4.3).
Allora l’equazione (17) può essere così riscritta sulla base delle misure Mv ottenute con le camere a ionizzazione polarizzate alla tensione V:
ooo oooo(18)
Una procedura iterativa di calcolo computerizzato per minimizzare le differenze tra il primo ed il secondo membro dell’equazione (18) è stata utilizzata procedendo nella selezione di valori di C e di p(V) per l’alto rateo di dose in modo da rispettare le seguenti due costrizioni:
I valori di C e p(V), determinati da tale procedura iterativa, sono stati usati per implementare l’equazione (17) per le tre camere a ionizzazione.
Le tabelle XIV, XV e XVI riportano, per le tre camere, i rapporti sperimentali Ms/Mv (quinta colonna) e i valori di k determinati con la formula (17) (quarta colonna). E’ altresì indicato (ultima colonna) , nelle medesime tabelle, lo scarto percentuale, D %, tra k ed Ms/Mv. In tali tabelle è evidenziata anche la tensione di soglia V0 della camera ottenuta a bassi ratei di dose.
I valori di p(V0) riportati nelle tabelle XIV, XV e XVI variano dal 10% al 20% a seconda della camera a ionizzazione usata. Questi alti valori delle frazioni di elettroni liberi che sono rilevati dalla camera e che non contribuiscono alla ricombinazione ionica sono i responsabili degli alti valori di ksat ottenuti con il ‘metodo delle due tensioni’ [4].
Va ricordato che la frazione di elettroni liberi presenti in regime di basso rateo di dose è generalmente inferiore all’ 0,5%.
V |
u |
p |
k |
Ms/Mv |
D % |
(V) |
|||||
20 |
6,650 |
0,0370 |
2,883 |
2,783 |
-3,5 |
40 |
3,325 |
0,0750 |
1,999 |
1,968 |
-1,5 |
60 |
2,217 |
0,1020 |
1,691 |
1,646 |
-2,6 |
80 |
1,663 |
0,1220 |
1,531 |
1,474 |
-3,8 |
100 |
1,330 |
0,1500 |
1,421 |
1,381 |
-2,8 |
120 |
1,108 |
0,1750 |
1,346 |
1,299 |
-3,5 |
140 |
0,950 |
0,1950 |
1,295 |
1,246 |
-3,7 |
V0=160 |
0,831 |
0,2100 |
1,258 |
1,198 |
-4,7 |
200 |
0,665 |
0,2200 |
1,211 |
1,129 |
-6,8 |
240 |
0,554 |
0,2300 |
1,178 |
1,081 |
-8,3 |
300 |
0,443 |
0,2500 |
1,142 |
1,035 |
1,0 |
(a)
V |
u |
p |
k |
Ms/Mv |
D % |
(V) |
|||||
20 |
12,800 |
0,0390 |
3,760 |
3,762 |
0,0 |
40 |
6,400 |
0,0650 |
2,579 |
2,562 |
-0,6 |
60 |
4,267 |
0,0900 |
2,107 |
2,088 |
-0,9 |
80 |
3,200 |
0,1170 |
1,838 |
1,830 |
-0,5 |
100 |
2,560 |
0,1400 |
1,676 |
1,663 |
-0,8 |
120 |
2,133 |
0,1650 |
1,558 |
1,566 |
0,5 |
140 |
1,829 |
0,1850 |
1,478 |
1,474 |
-0,3 |
V0=160 |
1,600 |
0,2000 |
1,421 |
1,398 |
-1,6 |
200 |
1,280 |
0,2200 |
1,345 |
1,300 |
-3,3 |
240 |
1,067 |
0,2300 |
1,296 |
1,225 |
-5,5 |
300 |
0,853 |
0,2500 |
1,241 |
1,163 |
-6,3 |
(b)
V |
u |
p |
k |
Ms/Mv |
D % |
(V) |
|||||
20 |
15,500 |
0,0370 |
4,094 |
4,088 |
-0,1 |
40 |
7,750 |
0,0650 |
2,748 |
2,738 |
-0,4 |
60 |
5,167 |
0,0900 |
2,231 |
2,225 |
-0,3 |
80 |
3,875 |
0,1110 |
1,958 |
1,939 |
-1,0 |
100 |
3,100 |
0,1360 |
1,766 |
1,757 |
-0,5 |
120 |
2,583 |
0,1620 |
1,630 |
1,626 |
-0,2 |
140 |
2,214 |
0,1800 |
1,544 |
1,533 |
-0,7 |
V0=160 |
1,938 |
0,2000 |
1,472 |
1,453 |
-1,3 |
200 |
1,550 |
0,2200 |
1,390 |
1,338 |
-3,7 |
240 |
1,292 |
0,2300 |
1,338 |
1,260 |
-5,8 |
300 |
1,033 |
0,2500 |
1,276 |
1,174 |
-8,0 |
(c)
Tab.XIV Camera Markus. Sono riportati per i fasci NOVAC7 di diametro 10 cm (a) , 8 cm (b) e 6 cm (c), per diverse tensioni di polarizzazione V, valori di u, di p(V), di k , di Ms/Mv e dello scarto percentuale, D %, tra k ed Ms/Mv.
V |
u |
p |
k |
Ms/Mv |
D % |
(V) |
|||||
20 |
7,650 |
0,0001 |
3,544 |
3,592 |
1,3 |
40 |
3,825 |
0,0040 |
2,412 |
2,399 |
-0,5 |
60 |
2,550 |
0,0160 |
1,972 |
1,939 |
-1,7 |
80 |
1,913 |
0,0270 |
1,743 |
1,702 |
-2,4 |
100 |
1,530 |
0,0450 |
1,592 |
1,546 |
-2,9 |
V0=140 |
1,093 |
0,0920 |
1,407 |
1,361 |
-3,3 |
160 |
0,956 |
0,0970 |
1,360 |
1,303 |
-4,2 |
200 |
0,765 |
0,1260 |
1,283 |
1,215 |
-5,2 |
260 |
0,588 |
0,1700 |
1,209 |
1,124 |
-7,1 |
300 |
0,510 |
0,2060 |
1,174 |
1,083 |
-7,7 |
(a)
V |
u |
p |
k |
Ms/Mv |
D % |
(V) |
|||||
20 |
13,900 |
0,0001 |
5,142 |
5,109 |
-0,6 |
40 |
6,950 |
0,0040 |
3,306 |
3,295 |
-0,3 |
60 |
4,633 |
0,0110 |
2,613 |
2,600 |
-0,5 |
80 |
3,475 |
0,0220 |
2,231 |
2,222 |
-0,4 |
100 |
2,780 |
0,0370 |
1,985 |
1,989 |
0,2 |
V0=140 |
1,986 |
0,0700 |
1,692 |
1,697 |
0,3 |
160 |
1,738 |
0,0850 |
1,601 |
1,597 |
-0,3 |
200 |
1,390 |
0,0950 |
1,492 |
1,459 |
-2,2 |
260 |
1,069 |
0,1600 |
1,348 |
1,322 |
-2,0 |
300 |
0,927 |
0,1800 |
1,298 |
1,249 |
-3,8 |
(b)
V |
u |
p |
k |
Ms/Mv |
D % |
(V) |
|||||
20 |
15,950 |
0,0001 |
5,631 |
5,636 |
0,1 |
40 |
7,975 |
0,0040 |
3,577 |
3,595 |
0,5 |
60 |
5,317 |
0,0110 |
2,801 |
2,806 |
0,2 |
80 |
3,988 |
0,0220 |
2,374 |
2,395 |
0,9 |
100 |
3,190 |
0,0370 |
2,098 |
2,126 |
1,3 |
V0=140 |
2,279 |
0,0700 |
1,770 |
1,799 |
1,6 |
160 |
1,994 |
0,0850 |
1,669 |
1,689 |
1,3 |
200 |
1,595 |
0,0950 |
1,549 |
1,536 |
-0,9 |
260 |
1,227 |
0,1600 |
1,387 |
1,376 |
-0,8 |
300 |
1,063 |
0,1800 |
1,332 |
1,303 |
-2,1 |
(c)
Tab.XV Camera NACP-02. Sono riportati per i fasci NOVAC7 di diametro 10 cm (a) , 8 cm (b) e 6 cm (c), per diverse tensioni di polarizzazione V, valori di u, di p(V), di k , di Ms/Mv e dello scarto percentuale, D %, tra k ed Ms/Mv.
V |
u |
p |
k |
Ms/Mv |
D % |
(V) |
|||||
20 |
4,900 |
0,000 |
2,761 |
2,801 |
1,5 |
40 |
2,450 |
0,024 |
1,921 |
1,922 |
0,1 |
60 |
1,633 |
0,046 |
1,624 |
1,596 |
-1,7 |
80 |
1,225 |
0,070 |
1,467 |
1,422 |
-3,1 |
V0=100 |
0,980 |
0,100 |
1,365 |
1,319 |
-3,4 |
120 |
0,817 |
0,116 |
1,304 |
1,242 |
-4,8 |
140 |
0,700 |
0,128 |
1,261 |
1,180 |
-6,5 |
180 |
0,544 |
0,154 |
1,201 |
1,100 |
-8,4 |
220 |
0,445 |
0,180 |
1,161 |
1,049 |
-9,7 |
300 |
0,327 |
0,255 |
1,108 |
0,974 |
-12,1 |
400 |
0,245 |
0,310 |
1,076 |
0,947 |
-12,0 |
(a)
V |
u |
p |
k |
Ms/Mv |
D % |
(V) |
|||||
20 |
9,000 |
0,007 |
3,795 |
3,830 |
0,9 |
40 |
4,500 |
0,019 |
2,531 |
2,520 |
-0,4 |
60 |
3,000 |
0,038 |
2,043 |
2,037 |
-0,3 |
80 |
2,250 |
0,060 |
1,783 |
1,783 |
0,0 |
V0=100 |
1,800 |
0,080 |
1,625 |
1,613 |
-0,8 |
120 |
1,500 |
0,116 |
1,499 |
1,492 |
-0,4 |
140 |
1,286 |
0,130 |
1,429 |
1,407 |
-1,5 |
180 |
1,000 |
0,160 |
1,330 |
1,278 |
-3,9 |
220 |
0,818 |
0,180 |
1,270 |
1,192 |
-6,2 |
300 |
0,600 |
0,250 |
1,183 |
1,088 |
-8,0 |
400 |
0,450 |
0,300 |
1,131 |
1,018 |
-10,0 |
(b)
V |
u |
p |
k |
Ms/Mv |
D % |
(V) |
|||||
20 |
10,750 |
0,007 |
4,212 |
4,173 |
-0,9 |
40 |
5,375 |
0,022 |
2,733 |
2,721 |
-0,5 |
60 |
3,583 |
0,037 |
2,201 |
2,195 |
-0,3 |
80 |
2,688 |
0,062 |
1,893 |
1,905 |
0,6 |
V0=100 |
2,150 |
0,091 |
1,696 |
1,710 |
0,8 |
120 |
1,792 |
0,110 |
1,579 |
1,574 |
-0,3 |
140 |
1,536 |
0,131 |
1,490 |
1,478 |
-0,8 |
180 |
1,194 |
0,160 |
1,379 |
1,327 |
-3,8 |
220 |
0,977 |
0,185 |
1,308 |
1,233 |
-5,8 |
300 |
0,717 |
0,250 |
1,211 |
1,114 |
-8,0 |
400 |
0,538 |
0,310 |
1,148 |
1,030 |
-10,3 |
(c)
Tab.XVI Camera Roos. Sono riportati per i fasci NOVAC7 di diametro 10 cm (a) , 8 cm (b) e 6 cm (c), a diverse tensioni di polarizzazione V, valori di u, di p(V), di k , di Ms/Mv e dello scarto percentuale, D %, tra k ed Ms/Mv.
Le figure 22, 23, 24 riportano, rispettivamente per la camera Markus, NACP-02 e Roos, e per ciascuno dei tre fasci di elettroni (NOVAC7) da 10, 8 e 6 cm di diametro (figure a,b,c), i rapporti Ms/Mv e i valori di k determinati (espressione (17)) in funzione del parametro u. Tali figure mostrano che, sino alla tensione di soglia di polarizzazione V0 ( ottenuta a ratei di dose convenzionali ), le differenze tra i rapporti Ms/Mv e k sono compresi entro le percentuali riportate nelle tabelle precedenti:
(a)(b)(c)
Fig.22 Camera Markus. Sono riportati per i tre fasci di elettroni (NOVAC7) da 10 cm (a), 8 cm (b) e 6 cm (c) di diametro, i rapporti MS/MV (¡ ) in funzione del parametro u. La linea continua rappresenta i valori di k in funzione di u (tab. XIV). Alla tensione di soglia , il valore di Ms/Mv in funzione di u è indicato con (= ).
(a)(b)(c)
Fig.23 Camera NACP-02. Sono riportati per i tre fasci di elettroni (NOVAC7) da 10 cm (a), 8 cm (b) e 6 cm (c) di diametro, i rapporti MS/MV (¡ ) in funzione del parametro u. La linea continua rappresenta i valori di k in funzione di u (tab. XV). Alla tensione di soglia , il valore di Ms/Mv in funzione di u è indicato con (= ).
(a)(b)(c)
Fig.24 Camera Roos . Sono riportati per i tre fasci di elettroni (NOVAC7) da 10 cm (a), 8 cm (b) e 6 cm (c) di diametro, i rapporti MS/MV (¡ ) in funzione del parametro u. La linea continua rappresenta i valori di k in funzione di u (tab. XVI). Alla tensione di soglia , il valore di Ms/Mv in funzione di u è indicato con (= ).
La consistenza dei valori del parametro C ottenuti con il metodo iterativo, è stata verificata determinando l’effettiva separazione degli elettrodi, deff , per ciascuna camera piatta. Infatti dalla (15) e (16) i valori di deff risultano proporzionali ai rapporti di C / (Dair, p) e si può scrivere:
Utilizzando allora, per le tre camere, i dati medi di C / (Dair, p) riportati in tabella XVII si sono ottenuti i seguenti valori di deff:
Tali valori sono entro il 10% uguali alla distanza nominale d=2 mm.
Come era da aspettarsi, i rapporti di C / (Dair, p) per le tre camere sono risultati poco dipendenti dal rateo di dose. Si può notare che la deviazione standard del valor medio C / (Dair, p) risulta superiore all’1% solo per la camera Markus.
C / (Dair, p) |
|||
MARKUS (V/cGy) |
NACP (V/cGy) |
ROOS (V/cGy) |
|
Saturne 43 |
51,3 |
51,7 |
35,0 |
NOVAC7 F = 10 cm |
48,2 |
53,8 |
35,5 |
NOVAC7 F = 8 cm |
51,4 |
54,2 |
35,9 |
NOVAC7 F = 6 cm |
51,5 |
53,0 |
35,7 |
media |
50,6 |
53,2 |
35,5 |
st.dev. |
1,9 |
0,6 |
0,2 |
st.dev. % |
3,7 |
1,1 |
0,5 |
Tab. XVII Valori di C / (Dair, p) per i fasci radioterapici utilizzati. Con F viene indicato il diametro del fascio utilizzato.
Anche la consistenza dei valori di p(V) è stata verificata . La figura 25 riporta le frazioni di elettroni liberi p(V) (Tab. XIV , XV, XVI) ottenute dalla procedura iterativa per le tre camere a ionizzazione usate in questo lavoro.
I valori di p(V) ottenuti con le camere Markus, NACP-02 e Roos ( distanza elettrodica nominale d = 2 mm) si dispongono nella figura 25 tra i valori p(V) ottenuti con camere che presentano valori d = 1 mm , d = 3 mm.
Fig.25 In figura è riportato il valore di p(V) per le camere Markus (¨ ), NACP-02 (∆) e Roos (O) con d=2 mm. In tale figura compaiono anche i valori di p(V) riguardanti camere piatte con d= 1mm (▲) (simbolo) 3 mm (< ) e 5 mm (= ) [3] e con d= 3,1 mm (¨ ) e 6,1 mm (+) [5] .
Le misure dosimetriche realizzate con camere piatte alimentate con varie tensioni hanno permesso quindi di definire un valore di soglia di polarizzazione V0 tale per cui, si può pensare, che la teoria generale di Boag, espessa dalla (17), è valida ed i parametri C e p(V) ottenuti dalla (18) sono coerenti con quanto riportato in letteratura.
ooooooooo(19)
Si è quindi proceduto alla determinazione di un fattore empirico di ricombinazione ionica ksat(V0) per ogni camera a ionizzazione ottenuto come rapporto tra la dose DWGAF ,e il valore dW(V0)
Nella tabella XVIII sono riportati i valori di ksat(V0) ottenuti per i tre fasci NOVAC7 ed i valori dei fattori di ricombinazione ionica per il rateo di dose convenzionale (A.L. Saturne 43), ottenuti questi ultimi seguendo il protocollo dosimetrico [11].
Tipo di fascio |
DwGAF (cGy/imp) |
dw(V0) (cGy/imp) |
ksat(V0) |
convenzionale |
0,0330 |
0,0330 |
1,005 |
NOVAC7 F =10 cm |
3,03 |
2,56 |
1,18 |
NOVAC7 F =8 cm |
5,30 |
3,87 |
1,37 |
NOVAC7 F =6 cm |
6,20 |
4,25 |
1,46 |
Tipo di fascio |
DwGAF (cGy/imp) |
dw(V0) (cGy/imp) |
ksat(V0) |
convenzionale |
0,0330 |
0,0330 |
1,005 |
NOVAC7 F =10 cm |
3,03 |
2,22 |
1,36 |
NOVAC7 F =8 cm |
5,30 |
3,13 |
1,70 |
NOVAC7 F =6 cm |
6,20 |
3,45 |
1,80 |
Tipo di fascio |
DwGAF (cGy/imp) |
dw(V0) (cGy/imp) |
ksat(V0)
|
convenzionale |
0,0330 |
0,0330 |
1,003 |
NOVAC7 F =10 cm |
3,03 |
2,30 |
1,32 |
NOVAC7 F =8 cm |
5,30 |
3,30 |
1,61 |
NOVAC7 F =6 cm |
6,20 |
3,62 |
1,71 |
Tab.XVIII Valori di DWGAF , dW(V0) e ksat(V0) per camera Markus (a), NACP-02 (b) e Roos (c) . Con F viene indicato il diametro del fascio utilizzato.
La figura 26 riporta , per le tre camere Markus, NACP-02 e Roos, i valori di dose per impulso non corretta per la ricombinazione ionica, dw(V0), in funzione di DwGAF ottenuti per tre valori di ratei di dose dei fasci NOVAC7. Le differenze tra la curva dw(V0) in funzione di DwGAF (ottenuta con un fit polinomiale di secondo grado) e la bisettrice del primo quadrante sono rappresentative del fattore di ricombinazione ionica alla tensione di soglia V0, ksat(V0), di ciascuna camera [14].
L’ indeterminazione sul fattore di ricombinazione ionica ksat(V0), è stata stimata al 3.5% (1s) dalla propagazione quadratica degli errori delle grandezze presenti nella (19).
(a)
(b)
(c)
Fig.26 Valori di dose per impulso non corretta per la ricombinazione ionica, dw(V0), in funzione di DwGAF ottenuti per tre valori di ratei di dose dei fasci NOVAC7 per le camere Markus (a), NACP-02 (b) e Roos (c).