All'Olanda si presenta ora una grande capitolo da chiudere: quello sulla Turchia. Indicare o no il prossimo dicembre una data per l'apertura dei negoziati di adesione? Il Ministro olandese per gli Affari Europei Atzo Nicolai ha cos� risposto a Sergio Nava.
"Ci� che cercheremo di fare nel caso della Turchia sar� svolgere onestamente il nostro ruolo di mediatori. Se la Commissione ci dir� che la Turchia � pronta ad avviare negoziati, in quanto ha ottemperato ai criteri politici, allora in dicembre dovremmo decidere di avviare le trattative senza ritardi. Sappiamo bene che la questione turca rappresenta un tema molto sensibile a livello nazionale e internazionale, quindi da un lato dovremo cercare di rappresentare un mediatore onesto, e dall'altro dovremo esaminare molto attentamente il rapporto della Commissione. "
Da pi� parti si � parlato di un approccio "eurocritico" a questa presidenza da parte dell'attuale Governo olandese. Una definizione che ha suscitato non poche sorprese, considerato il forte radicamento europeista dell'Olanda, Paese fondatore dell'attuale Unione. Cosa intende l'Olanda per approccio "eurocritico"? Nicolai...
"Nei Paesi Bassi si sta sviluppando una discussione pi� critica sull'Europa, che sta cambiando anche la posizione del Governo. Il nostro esecutivo � assolutamente pro-europeo, come lo � il nostro Paese. C'� per� chiaramente un incremento di approccio critico. Ma "critico" non significa "scettico", penso sia anzi un vantaggio avere un'opinione pubblica impegnata nel dibattito. Ma non influenzer� la nostra presidenza."
Europei Atzo Nicolai