escola: Istituto Superiore Statale "D. Alighieri" - Enna - Liceo socio- psicopedagogico 

94100 - Enna - Via Valverde 1

Itália


Atividades desenvolvidas pelos alunos da ITÁLIA para os alunos da escola Carlos Molteni

 

Apresentação dos alunos e envio de músicas

[grupo 1 ]   [ grupo 2 ]   [ grupo 3 ]   [ grupo 4 ]

 

voltar desenvolvimento das atividades


Grupo 1

 

dipartimento di inglese e musica

La nostra musica preferita

Our favourite music

Lavoro di ricerca a gruppi in lingua inglese sulla musica preferita dai giovani

gruppo 1

Biografia
Motivazioni
"Piazza Grande"
Chi siamo
 

 

 

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La nostra musica preferita

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Lavoro di ricerca a gruppi in lingua inglese sulla musica preferita dai giovani

Lucio Dalla - sommario

We are a group of girls aged fifteen, we attend  the Liceo Socio Psico- Pedagogico of  Enna,  a town in the centre of Sicily. We are: Alessandra Mattiolo, Maria Scaminaci Russo, Paola Lupo, Veronica Bellomo, Maria Domenica Amaradio, Selene Maria Virzì, Luana Gravina and Angela Madonia.

Teachers who have helped us are our English teacher Giovanni Chiaramonte, our Music teacher Giovanni Ferraro and our Pedagogy teacher Laura D’Asero.

We are group 1.

Siamo un gruppo di ragazze di 15 anni, frequentiamo il Liceo Socio Psico Pedagogico di Enna, una città nel centro della Sicilia. Noi siamo: Alessandra Mattiolo, Maria Scaminaci Russo, Paola Lupo, Veronica Bellomo, Maria Domenica Amaradio, Selene Maria Virzì, Luana Gravina, Angela Madonia.

I professori che ci stanno aiutando sono: il professore d’inglese Giovanni Chiaramonte,  il professore di musica Giovanni Ferraro e la professoressa di pedagogia Laura D’Asero.

Noi facciamo parte del gruppo 1.

 

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Lavoro di ricerca a gruppi in lingua inglese sulla musica preferita dai giovani

Lucio Dalla - sommario

gruppo 1

Biography

Lucio Dalla was born on March 4th 1943 in Bologna. At the age of  six he already played the accordion and when he was 14 years old he learned to play the clarinet.

His debut in the music world was in 1964, thanks to Gino Paoli, an Italian singer and song-writer, who made of him the first Italian soul singer.

1970 was the year of his first success as a composer with “Occhi di ragazza” (Girl’s eyes) interpreted by the Italian singer Gianni Morandi.

The year 1971 marks his irresistible ascent. At the festival of the Italian song in Sanremo he presents “4-3-1943”, known as “Gesù Bambino” (Jesus the Child). The single sells, in Italy only half a million copies.

After that he produces “Piazza Grande” (Main Square), “Il gigante e la bambina” (The giant and the little girl), “Itaca” and his masterpiece-song, “Caruso”, recognized as one of the most beautiful songs ever written in the history of contemporary music.

The 2002 is the year of “Luna Matana”. The title is inspired by an inlet of the Tremiti islands in Southern Italy, place always loved, like Milo, at the foot of the Etna volcano, in Sicily.

This last album represents Dalla’s return to his most classical dimension, his great inspiration: clear, absolute, mother of masterpieces such as “Kamikaze” and “Siciliano”.

 

La Biografia

Lucio dalla nacque il 4 marzo del 1943 a Bologna. All’età di sei anni suonava già la fisarmonica e, quando aveva 14 anni imparò a suonare il clarinetto.

Il suo debutto nel mondo della musica avvenne nel 1964, grazie a Gino Paoli, un cantautore italiano che fece di lui il primo cantante soul italiano.

Il 1970 fu l’anno del suo primo successo come compositore con “Occhi di Ragazza” interpretato dal cantante italiano Gianni Morandi.

L’anno 1971 segnò la sua irresistibile ascesa. Al Festival della canzone italiana di Sanremo presentò “4/3/43” conosciuta come “Gesù Bambino”. La canzone vendette, solo in Italia, mezzo milione di copie.

Dopo di ciò produsse “Piazza grande” “il Gigante e la Bambina”, “Itaca” e il suo capolavoro “Caruso”, definito come una delle più belle canzoni mai scritte nella storia della musica contemporanea.

Il 2002 è l’anno di “Luna Matana”. Il titolo è ispirato da una caletta alle isole Tremiti nel Sud Italia, posto sempre amato, come Milo, alle pendici del vulcano Etna, in Sicilia.

Questo ultimo album rappresenta il ritorno di Dalla alla sua dimensione più classica, alla sua grande ispirazione: madre di capolavori come “Kamikaze” e “Siciliano” 

 

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Lavoro di ricerca a gruppi in lingua inglese sulla musica preferita dai giovani

Lucio Dalla - sommario

gruppo 1

This project is intriguing because it gives us the chance to communicate with teenagers from all over the world, to transmit and  spread our musical culture in many countries, to learn about our cultures and share opinions on common topics.

The song we have chosen is “Piazza Grande” by the Italian singer and song-writer Lucio Dalla.

The reasons in selecting this song are, mainly, the following:

“Piazza Grande” is a song which speaks of the conditions of tramps who live on the margins of big cities without the consolation and warmth of a family, missing every comforts, their only companion being their own freedom.

The problem of solitude is not the feeling of tramps only, but it concerns  us teenagers too, who, even if we have all that they lack we  often suffer from the absence of dialogue with our parents, thus begging affection and care and dream to be free.

Questo progetto ci intriga perché ci dà la possibilità di comunicare con i ragazzi di tutto il mondo, di trasmettere e diffondere la nostra cultura musicale in molti Stati, di imparare attraverso la nostra cultura e condividere opinioni in comune su degli argomenti.

La canzone che abbiamo scelto è “Piazza Grande” del cantautore italiano Lucio Dalla.

Le ragioni per aver scelto questa canzone sono, principalmente, le seguenti:

“Piazza Grande” è una canzone che parla delle condizioni dei senzatetto che vivono ai margini delle grandi città senza la consolazione e il calore di una famiglia, senza nessun conforto, solo in compagnia della loro libertà.

Il problema della solitudine non è solo un sentimento dei barboni, ma comprende anche noi ragazzi,che, anche se abbiamo tutto quello che ci serve soffriamo spesso per l’assenza di dialogo con i nostri genitori così mendicando affetto e cure e sognando la libertà.

 

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Lavoro di ricerca a gruppi in lingua inglese sulla musica preferita dai giovani

 

Lucio Dalla - sommario

gruppo 1

Santi che pagano il mio pranzo non c’è n’è

sulle panchine in Piazza Grande

ma quando ho fame di mercanti come me qui non ce n’è

Dormo sull’erba ho molti amici intorno a me

gli innamorati in Piazza Grande

dei loro guai, dei loro amori tutto so sbagliati e no

A modo mio avrei bisogno di carezze anch’io

A modo mio avrei bisogno di sognare anch’io

Una famiglia vera e propria non ce l’ho

e la mia casa è Piazza Grande

A chi mi crede prendo amore e amore do, quanto ne ho

Con me di donne generose non ce n’è

rubo l’amore in Piazza Grande

e meno male che briganti come me qui non ce n’è

A modo mio avrei bisogno di carezze anch’io

Avrei bisogno di pregare Dio

ma la mia vita non la cambierò mai, mai

A modo mio quello che sono l’ho voluto io

Lenzuola bianche per coprirmi non ne ho

sotto le stelle, in Piazza Grande

e se la vita no ha sogni, io li ho e te li do.

E se non ci sarà più gente come me

voglio morire in Piazza Grande

tra i gatti che non han padrone 

come me attorno a me

a modo mio quello che sono l’ho …

There is no Saint paying for my lunch

On the benches in Main Square 

But when I’m hungry , there aren’t merchant like me, here

I sleep on the grass, I have many friends around me

The lovers in Main Square

Of  their troubles  and their loves  I know everything,  wrongs ones and not

In my own way I ‘d also need of cuddles too

In my own way I ‘d also need to dream

I haven’t a real and proper family

And my home is Main Square

Love I take from and give to those who believe in me, as much as I have     there aren’t generous  women to me

I steal love in Main Square

Thank goodness there aren’t brigands like me, here

In my own way I ‘d need  cuddles too

I ‘d need to pray God

But never my life will change, never

In my own way that I am I wanted to

White  sheets to cover myself I have not

Under the stars in Main Square

And  if  life dreams has not I have  and them to you I give

And if there aren’t people like me anymore

I want to die in Main Square

Among the cats which masters have not like me, around me

In my own way what I am is what I …

 

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Lucio Dalla - sommario

gruppo 1

TESTO E ACCORDI

LYRIC AND CHORDS

 

Santi che pagano il mio pranzo non ce n’è

[G]                                [D7]

sulle panchine in Piazza Grande

                                      [G]

ma quando ho fame di mercanti come me, qui non ce n’è

                                                   [D7]                     [G]

Dormo sull’erba, ho molti amici intorno a me

                                      

gli innamorati in Piazza Grande

                                   

dei loro guai, dei loro amori  tutto so, sbagliati e no

[E7]                              [Am]           [D7         [G]

A modo mio avrei bisogno di carezze anch’io [G]

 

A modo mio avrei bisogno di sognare anch’ io

           

Una famiglia vera e propria non ce l’ ho

                                      

E la mia casa è Piazza Grande

                                [G]

A chi mi crede prendo amore e amore do, quanto ne ho

                                    [D7                                 [G]

Con me di donne generose non ce n’è

[Ab]                         [Eb7]

Rubo l’amore in Piazza Grande

                                 [Ab]

E meno male che briganti come me qui non ce n’è

[F7]

A modo mio avrei bisogno di carezze anch’io

[Eb7]                                                    [Ab]

Avrei bisogno di pregare Dio

                                   [Eb7]

Ma la mia  vita non la cambierò mai, mai

                                      

A modo mio quel che sono l’ ho voluto io

[F7]     [Bbm]           [Eb7]                [Ab]

Lenzuola bianche per coprirci non ne ho

                                

Sotto la stelle, in Piazza Grande

                                 

E se la vita non ha sogni, io li ho e te li do

                          

E se non ci sarà più gente come me

[A]                        [E7]

Voglio morire in Piazza Grande

                                 

Tra i  gatti che non han padrone come me

[F#7]                               [B-]

Attorno a me

[E7]        [A]

A modo mio quel che sono l’ ho voluto io…

[A]           [E]                                    [A]

 

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Grupo 2

 

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John Lennon - Imagine

gruppo 2

 

Biografia
Motivazioni
"Imagine"
Chi siamo
 

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John Lennon - sommario

John Lennon - IMAGINE 

gruppo 2

Vita di John Lennon

John Winston Lennon nacque il 9 Ottobre del 1940 a Liverpool in Inghilterra. 

I suoi genitori divorziarono quando aveva tre anni. Nel 1945 John rimase con sua madre Julia.Ella morì nel 1958 in un incidente stradale. 

John riuscì a convincere sua zia a comprargli una chitarra. Il primo gruppo di John nacque nel 1955 ed era chiamato “The quarryman”. 

Esso compariva nei circoli giovanili,e nelle feste scolastiche e,qualche volta,gli spettatori iniziavano a combattere perché a loro non piaceva la musica del gruppo. 

Fu Ivan Vaughan che introdusse John al suo amico Paul McCartney nel 1957. Dopo questo,la storia è conosciuta da tutti:John diventò, insieme a Paul,l’innegabile guida dei Beatles. 

Fu assassinato l’8 Dicembre del 1980 a New York.

faceva molto freddo quell’8 Dicembre a New York,erano passate le undici quando gli si avvicinò un giovane, lo stesso cui aveva fatto l’autografo poche ore prima. Fu un attimo:gli occhialetti tondi di Lennon rotti e insanguinati,il suo sangue a terra davanti al Dakota Building. 

Sono passati ventidue da quella tragica notte che portò via la mente dei Beatles. 

Eppure il suo ricordo non è mai sbiadito.

John Lennon’s Life

John Winston Lennon was born on October 9th 1940 in Liverpool, England.

His parents got divorced when he was three years old. In 1945 John remained with his mother Julia who died in 1958 in a car accident.

John succeeded to persuade his aunt to buy a guitar to him. John’s first group,  in 1955, was called “The Quarrymen”.

The Quarrymen appeared at youth clubs and school parties and sometimes the audience started to fight because they didn’t like their music…

It was Ivan Vaughan who introduced  John to his friends, Paul McCartney, in 1957. After that, the story is known to everybody: John became, together with Paul, the undeniable leader of the Beatles.

 He was assassinated on 8th December 1980 in New York.

It was a very cold morning in New York, on that December day. It was about 11p.m. when a boy got near John, the same boy  John wrote on autograph to a few hours before. It was a moment: Lennon’s round glasses got broken and his body covered with blood in front of the Dakota building, where he lived.

Twenty-two  years have passed after that tragic night which took away the Beatles’ mind.

Still John’s memory never fades.

 

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La nostra musica preferita

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John Lennon - sommario

John Lennon - IMAGINE 

gruppo 2

Commento e motivazione sulla scelta di questa canzone

Nonostante la tragica morte, le canzoni di John Lennon continuano a vivere perché i testi ispirano la pace e la spiritualità, che oggi sono assenti, tra queste figura “Imagine”, che è stata scritta nel 1971 dopo lo scioglimento de gruppo di cui faceva parte: I Beatles.

Questa canzone parla della pace nel mondo, e invita tutti a essere fratelli senza distinzione di lingua, religione, sesso.

Lennon scrive nella canzone di condividere il mondo intero in modo che diventi unico. Il problema non ci riguarda direttamente ma coinvolge tutto il mondo e perciò ci sembra opportuno trattarlo.

Noi con questa canzone vogliamo lanciare un messaggio: ”che tutti vivano la loro vita in pace, senza avidità o fame, senza possesso, senza razzismo, senza uccisioni o guerre tra gli uomini”; noi non vogliamo immaginarlo ma viverlo perché con l’aiuto di tutti e il rispetto reciproco sarebbe possibile.

Comment and motivations on choosing this song

 In spite of his tragic death, John Lennon’s songs continue to live because his texts inspire peace and spirituality that are absent today. Among his songs there is Imagine.

It was written in 1971 after his separation from the  Beatles, the band he was a member of. This song speaks of peace in the world, and involves everybody to be brothers without distinction of language, religion, sex. 

Lennon, in the song, invites us to share all the world, so that it will  become one: this song doesn’t regard us directly, but involves all the world and for this reason this song seemed the right one to be chosen for this project. 

We  want to launch a message through this song:” Everyone must live their life in peace, without greed, hunger, possession, racism, without killing and wars”.

We don’t want to imagine it, we want to  live it because with the collaboration of all the people and their reciprocal respect this  is possible.

 

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John Lennon - sommario

John Lennon - IMAGINE 

gruppo 2

SONG

IMAGINE

John Lennon

Imagine there’s no heaven

It’s easy if you try

No hell below us

Above us only sky

Imagine all the people

Living for today...

Imagine there’s no countries

It isn’t to do

Nothing to kill or die for

And no religion too

Imagine all the people

Living life in peace…

You may say I’m a dreamer

But I’m not the only one

I hope someday you’ll join us

And the world will be as one

Imagine no possessions

I wonder if you can

No need for greed or hunger

A brotherhood of men

Imagine all the people sharing all the world

You may say I’m dreamer

But I’m not the only one

I hope someday you’ll join us

And the world will live as one.

CANZONE

IMMAGINA

John Lennon

Immagina non ci sia il paradiso

È facile se ci provi

Nessun inferno sotto di noi

Sopra di noi solo il cielo

Immagina che tutta la gente

Viva per il presente…

Immagina non ci siano paesi

Non è difficile

Niente per cui uccidere o morire

E neanche nessuna religione

Immagina che tutta la gente

Viva la loro vita in pace…

Puoi dire che sono un sognatore 

ma non sono il solo

spero che ti unirai anche tu un giorno, a noi

e il mondo diventerà uno…

immagina un mondo senza possesso 

mi chiedo se puoi

nessun bisogno di avidità o fame

una fratellanza tra uomini

immagina tutta la gente

condividere il mondo intero…

puoi dire che sono un sognatore

ma non sono il solo

spero che ti unirai anche tu un giorno a noi

e il mondo sarà uno.

 

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La nostra musica preferita

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Lavoro di ricerca a gruppi in lingua inglese sulla musica preferita dai giovani

John Lennon - sommario

John Lennon - IMAGINE 

gruppo 2

Il gruppo

Siamo il gruppo A di ragazze 15enni della 2°B del Liceo-Socio-Psico-Pedagogico di Enna, Sicilia (Italia) e ci chiamiamo:Marzia, Melania,Barbara, Francesca, Valentina, Federica, Emanuela, Antonella e Silvia.

In questo progetto siamo stati aiutati dal professore di inglese, di musica e di psicologia.

Fra tutte le canzoni abbiamo scelto “Imagine”di John Lennon.

The group

We are group A of girls  aged 15, of 2°B of Liceo-Socio-Psico-Pedagogico from Enna, Sicily (Italy), and our names are: Marzia, Melania, Barbara, Francesca,Valentina, Federica, Emanuela, Antonella and Silvia.

In this project we have been helped by our English teacher, our Music teacher and our Psychology teacher.

Among all the many songs we had in mind we have chosen  “Imagine” written by John Lennon.

 

 

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Grupo 3

 

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The Queen

gruppo 3

Biografia

Motivazioni

Scheda dell’iniziativa

Lo spettacolo deve continuare

Incontro con Rosario Riggio

 

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La nostra musica preferita

Our favourite music

Lavoro di ricerca a gruppi in lingua inglese sulla musica preferita dai giovani

The Queen - sommario

The Queen

gruppo 3

Biografia

Tutto iniziò nel 1972 quando un gruppo di nome Queen, formato da Freddy Mercury (cantante), Brian May (chitarrista), Roger Taylor, (batterista), e John Deacon, (bassista), venne scoperto da un certo Roy Tomas Baker, che s’impegnò a fargli avere il primo contratto discografico.

Fu così che incisero il loro primo album: ”Queen”.

A questo ne seguirono moltissimi altri, e tutti ebbero un successo straordinario come” Sheer Heart Attack” che spopolò in tutto il mondo.

Nel 1977 i Queen danno un taglio al loro passato abbandonando i costumi glam.

Un anno dopo fecero scandalo pubblicando un video con delle ragazze completamente nude, ma che li portò a vendere la bellezza di 45 milioni di dischi.

Dall’86 comincia il silenzio del gruppo che durerà fino all’89 quando pubblicheranno l’ennesimo disco che li catapulterà di nuovo alle vette delle classifiche di tutto il mondo.

Da questo momento i Queen dovettero però affrontare i pregiudizi della gente che criticava il loro modo di essere ed una presunta malattia di Mercury.

Il gruppo continuò a smentire tutto, ma nel 1991 pubblicarono l’ultimo album, “Innuendo”, a cui Freddy Mercury partecipò fino alla fine.

Da questo celebre album è tratto “The show must go on” ricco d’intensità e di sentimenti, che si può definire come il “testamento” di Mercury.

In una celebre intervista egli rivelò d’essere malato di AIDS vanificando le smentite.

Morì esattamente il giorno dopo, era il 24 Novembre 1991.

I Queen continuarono incidendo dischi iniziati da Freddy, ma non pubblicati tra cui una canzone inedita: “ No one but you (ONLY THE GOOD DIE YOUNG) ”.

Biography

Everything started in 1972 when a group of musicians, named Queen, formed by Freddy Mercury ( singer), Brian May (guitarist), Roger Taylor (percussionist), and John Deacon (bass-guitarist), were discovered by a certain Roy Thomas Baker, who committed himself with the task to let them have their first  music contract .

It was this way they recorded their first album, “Queen”.

After it many others followed and all of them met an extraordinary success like “Sheer Heart Attack” which was a big hit all over the world.

In 1977 the Queen decided to drastically turn away from their past by abandoning their “glam” costumes.

A year later they stirred up a scandal by publishing a video with girls completed naked, but which led them to sell the astonishing figure of 45 million records.

From 1986 to 1986 the group is silent till they publish another album which catapulted them to the top of the charts all over the world.

From that moment the Queen had to face the prejudices of people who criticised their way of being as well as a supposed illness which had hit Mercury.

The group continued to deny everything, but in 1991 published their last album, “Innuendo” to which Freddy Mercury  participated till the end.

“The show must go on” is  taken from this famous album. Text rich in feelings can be defined as Freddy Mercury’s last will.

In a well known interview he revealed to be affected by AIDS, making any denial useless.

He died on 24th November, the day after that interview.

The Queen continued to record albums in which had started with Freddy but never completed or published, among them the song “ No one but you (ONLY THE GOOD DIE YOUNG) ”.

 

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The Queen - sommario

The Queen

gruppo 3

motivazioni

Cosa speriamo di trovare durante il nostro cammino?

E’ stata questa domanda a motivare maggiormente la nostra scelta poiché neanche noi sappiamo cosa ci riserva il futuro e se avremo il coraggio, come ha fatto Freddy Mercury, di affrontare la morte con il sorriso sulle labbra.

Egli sapeva che la morte sarebbe stata dietro l’angolo ad aspettarlo, ma indossando una maschera è riuscito ad affrontare i pregiudizi della gente riconquistando la voglia di vivere.

Non ci sono parole per esprimere l’intensità delle loro canzoni, ma vorremmo solamente ricordare una frase tratta dalla stesso album:

 

“FINCHE’ IL SOLE SARA’ IN CIELO E IL DESERTO SARA’ DI SABBIA,

  FINCHE’ LE ONDE SI AGITERANNO NEI MARI E LAMBIRANNO LE TERRE,

  FINCHE’ CI SARA’ VENTO, STELLE E L’ARCOBALENO

  FINO A QUANDO LE MONTAGNE SI SGRETOLERANNO PER FORMARE LE PIANURE…”

…I QUEEN ESISTERANNO!!!!!

motivations

 

What do we hope to find on our way?

This is the first question that has mostly motivated our choice, since we do not even know what the future will reserve to us  and if  we will have the courage, as Freddy Mercury had, of facing death with the smile in his lips.

He knew that death would have stayed around the corner waiting for him, but wearing a mask, he succeeded in facing the prejudice of the people,  thus conquering once more the desire to live.

There aren’t words to express the intensity of Queen’s songs, but we would like to remind just a sentence taken from the album “Innuendo”:

“UNTIL THE SUN WILL BE IN THE SKY, AND THE DESERT WILL BE IN THE SAND,

  UNTIL THE WAVES WILL AGITATE IN THE SEA AND WILL LICK THE EART,

  UNTIL THERE WILL BE THE WIND, THE STARS AND THE RAINBOW,

  UNTIL THE MOUNTAINS WILL CRUMBLE TO FORM LOWLANDS…”

...THE QUEEN WILL EXIST!!!!!

 

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The Queen - sommario

The Queen

gruppo 3

Scheda dell’iniziativa

Il lavoro è stato realizzato grazie al contributo del docente di inglese, prof. G. Chiaramonte, della docente di pedagogia, prof.ssa  L. D’Asero e della preziosa collaborazione del docente di musica, prof. G. Ferraro

 -classe coinvolta III B

 -periodo Novembre 2002/
The task has been carried out thanks to the contribution of Giovanni Chiaramonte, our English teacher, Laura D’Asero, our Pedagogy teacher, and the precious help and assistance of Giovanni Ferraro, our Music teacher.

- class involved III B

- periodo:November 2002

 

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The Queen - sommario

The Queen

gruppo 3

Lo spettacolo deve continuare

Spazi vuoti, per cosa stiamo vivendo? 

Posti abbandonati, credo che conosciamo

La partitura

Avanti e ancora avanti

Qualcuno sa cosa stiamo cercando?

Un altro eroe, un altro stupido crimine

Dietro il sipario, nella pantomima

Tieni il verso

C’è qualcuno che lo fa ancora?

Lo spettacolo deve continuare

Lo spettacolo deve continuare

Il mio cuore si sta spezzando

Il mio trucco si sta sciogliendo

Ma il mio sorriso ancora rimane

Qualunque cosa accade, l’affiderò al caso

Un altro dolore, un’altra storia fallita

Avanti e ancora avanti

Qualcuno sa per cosa stiamo vivendo?

Credo che stia imparando

Devo essere più cordiale ora

Presto girerò all’angolo ora

Fuori sta sorgendo l’alba

Ma dentro, nell’oscurità, sto soffrendo per essere libero

Lo spettacolo deve continuare

Lo spettacolo deve continuare, sì

Mi si sta spezzando il cuore

Il mio trucco sta sciogliendosi

Ma il mio sorriso ancora rimane

Yeah oh oh oh

La mia anima è colorata come le ali delle farfalle

Le fiabe di ieri continueranno a crescere ma non moriranno mai

Io posso volare, amici miei

Lo spettacolo deve continuare, si

Lo spettacolo deve continuare

L’affronterò con un  largo sorriso

Non mi arrenderò mai

Avanti con lo spettacolo

Sarò l’attrazione principale del cartellone

Sarò uno schianto

Devo trovare la volontà di continuare

Avanti con lo

Avanti con lo spettacolo

Lo spettacolo deve continuare

The show must go on

Empty spaces, what are we living for?

Abandoned places, I guess we know

The score

On and on

Does anybody know what we are looking for?

Another hero, another mindless crime

Behind the curtain, in the pantomime

Hold the line

Does anybody want to take it anymore?

The show must go on

The show must go on

Inside my heart is breaking

My make-up may be flaking

But my smile still stays on

Whatever happens, I’ll leave it all to chance

Another heartache failed romance

On and on

Does anybody know what we are living for?

I guess I’m learning

I must be warmer now

I’ll soon be turning round the corner now

Outside the down is breaking

But inside, in the dark, I’m aching to be free

The show must go on

The show must go on,yeah

Oooh inside my heart is breaking 

My make-up may be flaking

But my smile still stays on

Yeah oh oh oh

My soul is painted like the wings of butterflies

Fairy tales of yesterday will grow but never die

I can fly, my friends

The show must go on, yeah

The show must go on

I’ll face it with a grin

I never giving in

On with the show

I’ll top the bill

I’ll overkill

I have to find the will to carry on

On with the

On with the show

The show must go on.

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La nostra musica preferita

Our prefered music

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The Queen - sommario

The Queen

gruppo 3

Rosario Riggio ci parla dei Queen

Estratto da un incontro tra Rosario Riggio, grande conoscitore dei Queen, con un gruppo di studenti del Liceo Socio-psico-pedagogico

riguardante la musica e le tematiche dei loro testi.

 

In quell’incontro, svoltosi nel Marzo del 2001, i ragazzi del 5° anno analizzarono con l’aiuto di Rosario la canzone “La marcia della Regina Nera”.

 

Da quel giorno l’interesse sui Queen è  cresciuto sempre  più nella nostra scuola, fino a coinvolgere i ragazzi della 3b a scegliere  un’altra loro canzone per questo progetto musica da condividere con una scuola di S. Paolo del Brasile.

 

.............con i Queen (e mi riferisco soprattutto a quelli degli anni 70)

abbiamo visto gli arabeschi vocali e le raffinatezze stilistiche tipiche

dell'opera sposarsi con l'epica maestosità del rock più potente, abbiamo

visto il sogno e il mistero tradursi in suggestioni melodiche di esclusiva

sublimità e la dolcezza lacrimare teneramente come il primo vagito di un

bimbo, la sensualità e la potenza irrompere in forma di note turbinanti ed

atmosfere oniriche, reminiscenze classicheggianti rivivere attraverso        

preziosismi che non sono arzigogoli, attraverso intarsi armonici e finezze

che non sono fronzoli e ostentazione ma si inseriscono e anzi servono

l'economia della creazione e mai l'appesantiscono, partorendo quel raro

connubio tra genio creativo - compositivo e capacità tecnica che compete

a pochi.

A ciò è necessario aggiungere la presenza del rock più genuino, del torpore rassegnato del blues più dimesso, stanco e caldo, della seduzione

ammaliante del funky, dell'hard dell'heavy e di molto altro.

Tuttavia la grandezza della cosa non sta tanto nella capacità di saper

rendere propriamente un genere attraverso composizioni calzanti quanto

nella personalizzazione degli stessi, nella facoltà di riuscire ad imprimere

ad ogni pezzo quel sigillo tanto presente quanto effettivamente sottile e

indecifrabile che scoraggia ogni tentativo di etichettazione o

ipostatizzazione stilistica.

" Tradizione in continuità dinamica con innovazione" sembra essere la

formula motrice che funge da fondamento alla composizione delle sinfonie decadenti e alla cattedrale di note edificata in oltre 20 anni di attività.

Parlando di Freddie Mercury non credo sia possibile definirlo evitando di

cadere nell'approssimazione; egli ha soggiogato gli opposti e di essi ha

fatto un sunto, complementari nella sua persona talvolta si sovrappongono, mai si infastidiscono e infine convivono. Egli è belva sensuale e farfalla leggiadra, potente e maestoso ma sinuoso e avvolgente, sacerdotessa dei sensi ed elfo dei sogni, signore del canto e cantore dell'amore, misterioso come il pallore spettrale della luna e burlone come il più ispirato tra i rapsodi, eccessivo e petulante, profetico, dolce e minaccioso.

Tali elementi emergono in modo spontaneo, mai prefabbricato o forzato in quanto ingredienti naturali di una personalità multiforme.

Egli è demiurgo di celebrazioni ieratiche come liturgie d'alabastro scolpite nel preludio dell' ipnosi notturna, innervate da araldica maestà e grulleria immaginosa che a simmetria d'equazione fornisce contrasto, mai da cesellatura posticcia ne' da zuccheroso artificio il sentire malioso subisce reggimento ne' lo "spazio caldo" dell'umore dal basso trasuda di

stucchevole animalità dal risultato immediato che in profondità scolorisce.

Nel sussurro piangente l'accenno dell'eros suggerisce trascorsi di bambina

tenerezza. Ai cavi boati della retorica e alle oziose dodecafonie

pirotecniche, ai travisamenti feticistici dell'idolatria della tecnica si

sostituisce Pautopoiesi quintessenziale dell'incondizionato idilliaco "si"'

dei sensi. Attraverso un codice stilistico immenso e variegato ma

sostanzialmente convenzionale i Queen hanno fatto di esso lo strumento

privilegiato per la decifrazione e l'informazione di un magma ancestrale di sensazioni d'eccezione.

 Rosario Riggio

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Grupo 4

 

dipartimento di inglese e musica

La nostra musica preferita

Our prefered music

Lavoro di ricerca a gruppi in lingua inglese sulla musica preferita dai giovani

The Queen - sommario

The Queen

gruppo 3

Rosario Riggio ci parla dei Queen

Estratto da un incontro tra Rosario Riggio, grande conoscitore dei Queen, con un gruppo di studenti del Liceo Socio-psico-pedagogico

riguardante la musica e le tematiche dei loro testi.

 

In quell’incontro, svoltosi nel Marzo del 2001, i ragazzi del 5° anno analizzarono con l’aiuto di Rosario la canzone “La marcia della Regina Nera”.

 

Da quel giorno l’interesse sui Queen è  cresciuto sempre  più nella nostra scuola, fino a coinvolgere i ragazzi della 3b a scegliere  un’altra loro canzone per questo progetto musica da condividere con una scuola di S. Paolo del Brasile.

 

.............con i Queen (e mi riferisco soprattutto a quelli degli anni 70)

abbiamo visto gli arabeschi vocali e le raffinatezze stilistiche tipiche

dell'opera sposarsi con l'epica maestosità del rock più potente, abbiamo

visto il sogno e il mistero tradursi in suggestioni melodiche di esclusiva

sublimità e la dolcezza lacrimare teneramente come il primo vagito di un

bimbo, la sensualità e la potenza irrompere in forma di note turbinanti ed

atmosfere oniriche, reminiscenze classicheggianti rivivere attraverso        

preziosismi che non sono arzigogoli, attraverso intarsi armonici e finezze

che non sono fronzoli e ostentazione ma si inseriscono e anzi servono

l'economia della creazione e mai l'appesantiscono, partorendo quel raro

connubio tra genio creativo - compositivo e capacità tecnica che compete

a pochi.

A ciò è necessario aggiungere la presenza del rock più genuino, del torpore rassegnato del blues più dimesso, stanco e caldo, della seduzione

ammaliante del funky, dell'hard dell'heavy e di molto altro.

Tuttavia la grandezza della cosa non sta tanto nella capacità di saper

rendere propriamente un genere attraverso composizioni calzanti quanto

nella personalizzazione degli stessi, nella facoltà di riuscire ad imprimere

ad ogni pezzo quel sigillo tanto presente quanto effettivamente sottile e

indecifrabile che scoraggia ogni tentativo di etichettazione o

ipostatizzazione stilistica.

" Tradizione in continuità dinamica con innovazione" sembra essere la

formula motrice che funge da fondamento alla composizione delle sinfonie decadenti e alla cattedrale di note edificata in oltre 20 anni di attività.

Parlando di Freddie Mercury non credo sia possibile definirlo evitando di

cadere nell'approssimazione; egli ha soggiogato gli opposti e di essi ha

fatto un sunto, complementari nella sua persona talvolta si sovrappongono, mai si infastidiscono e infine convivono. Egli è belva sensuale e farfalla leggiadra, potente e maestoso ma sinuoso e avvolgente, sacerdotessa dei sensi ed elfo dei sogni, signore del canto e cantore dell'amore, misterioso come il pallore spettrale della luna e burlone come il più ispirato tra i rapsodi, eccessivo e petulante, profetico, dolce e minaccioso.

Tali elementi emergono in modo spontaneo, mai prefabbricato o forzato in quanto ingredienti naturali di una personalità multiforme.

Egli è demiurgo di celebrazioni ieratiche come liturgie d'alabastro scolpite nel preludio dell' ipnosi notturna, innervate da araldica maestà e grulleria immaginosa che a simmetria d'equazione fornisce contrasto, mai da cesellatura posticcia ne' da zuccheroso artificio il sentire malioso subisce reggimento ne' lo "spazio caldo" dell'umore dal basso trasuda di

stucchevole animalità dal risultato immediato che in profondità scolorisce.

Nel sussurro piangente l'accenno dell'eros suggerisce trascorsi di bambina

tenerezza. Ai cavi boati della retorica e alle oziose dodecafonie

pirotecniche, ai travisamenti feticistici dell'idolatria della tecnica si

sostituisce Pautopoiesi quintessenziale dell'incondizionato idilliaco "si"'

dei sensi. Attraverso un codice stilistico immenso e variegato ma

sostanzialmente convenzionale i Queen hanno fatto di esso lo strumento

privilegiato per la decifrazione e l'informazione di un magma ancestrale di sensazioni d'eccezione.

 Rosario Riggio

 

dipartimento di inglese e musica

La nostra musica preferita

Our favourite music

Lavoro di ricerca a gruppi in lingua inglese sulla musica preferita dai giovani

Depeche Mode - sommario

The Depeche Mode

gruppo 4

BIOGRAFIA DEL GRUPPO

Il gruppo si è formato nel 1980 nella città di Basildon, Essex (Inghilterra) dai chitarristi e cantanti Andy Fletcher e Martin Gore e dal tastierista Vince Clarke.

Dopo aver ingaggiato David Gahan il gruppo abbandonò le chitarre a favore dei sintetizzatori e divenne una band elettronica. Grazie a questa impostazione i D.M. riuscirono a conquistarsi un pubblico molto leale e dopo appena un anno dalla formazione firmarono un contratto con l’etichetta MUTE RECORDS.

Dopo un tour dell’Inghilterra e dell’Europa Vince Clarke abbandonò il gruppo, fu sostituito da Alan Wilder. Il 1° giugno del 1995 il tastierista- batterista Wilder decide di abbandonare il gruppo, Andy, Martin e David hanno continuato uniti.

Questo gruppo dal 1981 al 1997 è riuscito a vendere più di 52 milioni di dischi.

BIOGRAPHY

The Depeche Mode  was formed in 1980 in the city of Basildon, Essex (England)..

Its members were Andy Fletcher and Martin Gore, guitarists and singers and Vince Clarke, keyboard operator.

After engaging David Gahan, the group abandoned the guitars to the synthesizers and became a famous electronic band.

Thanks to this setting the D.M. were able to conquer a very loyal audience just after a year from the date of their formation and signed a contract for MUTE RECORDS.

After a tour in England and around Europe Vince Clarke abandoned the group and was substituted by Alan Wilder.

On June 1st 1995 the keyboard-percussionist Wilder decided to leave the group.

Andy, David  and Martin have continued together.

This group, from 1981 to 1997, has been able to sell more than 52 million records.

 

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La nostra musica preferita

Our favourite music

Lavoro di ricerca a gruppi in lingua inglese sulla musica preferita dai giovani

Depeche Mode - sommario

The Depeche Mode

gruppo 4

SCHEDA DELL’INIZIATIVA

Project form

 

Il lavoro è stato realizzato con il contributo dei docenti:

The task has been carried out with the contribution of teachers:

 

Giovanni Chiaramonte, Laura D’Asero, Giovanni Ferraro.

-    -    Classe coinvolta:  III B/class

-    Periodo: Novembre 2002 / November 2002

 

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Depeche Mode - sommario

The Depeche Mode

gruppo 4

MOTIVAZIONI

Dopo tante ricerche abbiamo deciso di analizzare questo testo dei D. M. perché invita noi ragazzi, i quali viviamo in un mondo in cui è più facile agire senza riflettere, per poi pentircene, ad essere più comprensivi e disposti ad ascoltare.

Non dobbiamo fermarci davanti alle piccole diversità, ma dobbiamo sempre andare oltre la nostra conoscenza soggettiva.

Oggi più che mai, bisogna passare dalla cultura della violenza, alla cultura della pace, ed è necessario che l’uomo si renda conto di quanto sia inutile discriminare alcune popolazioni, di quanto la tolleranza possa aiutare a combattere tutto ciò.

Spesso l’uomo è spinto ad agire dai pregiudizi e non seguendo il proprio istinto

MOTIVATIONS

After many researches we have decided to analyse a song by Depeche Mode (people are people) because it invites us, young people, who live in a world where it is easier to act without first thinking  and then feeling sorry, to be more sympathetic and open to listen to.

We must not stop before the little adversities, but we must always go beyond our subjective knowledge.

Today, more than ever, we need to turn away from the culture of violence to the culture of peace and it is necessary that man realises how useless it is to discriminate some populations, how accepting the others can help to fight intolerance.

Often man is pushed to act according to prejudices  and not by listening to their heart.

 

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La nostra musica preferita

Our favourite music

Lavoro di ricerca a gruppi in lingua inglese sulla musica preferita dai giovani

Depeche Mode - sommario

The Depeche Mode

gruppo 4

Canzone dei D.M. tratta dall’album: 

-Taken from the album: People are people (Le persone sono persone)

-Ludwighshaffem 06/02/84

People are people 

People are people 

so why should it be you

And I should get along so awfully

So we’re different colours

And we’re different creeds

And different people have different needs

It’s obvious you hate me

Though I’ve done nothing wrong

I never ever met you

So what could I have done

I can’t understand

What makes a man

Hate another man

help me understand

People are people so why should it

Be you and I should get along so awfully

Help me understand

Now you’re punching and you kicking

And you’re shouting at me

I’m relying on your common decency

So far it hasn’t surfaced

But I’m sure it exists

It just takes a while to travel

From your head to your fist

I’ cant understand 

What a man

Hate another man

Help me understand.

Le persone sono persone 

Le persone sono persone 

perciò Non capiscono

Perché tu ed io andiamo d’accordo così pessimamente

Si non siamo dello stesso colore

O della stessa religione

E gente diversa ha bisogni diversi

È ovvio che mi odi

Anche se non ho fatto niente di male

Non ci siamo neanche mai incontrati

Per cui non so cosa posso aver fatto

Non capisco

Cosa spinga un uomo

Ad odiare un altro

Aiutami a capire

Le persone sono persone per cui non capiscono

Perché tu ed io andiamo d’accordo così pessimamente

Aiutami a capire

Ora colpisci e scalci

E mi urli

Mi appello alla tua decenza

Che finora non si è fatta vedere

Ma sono sicuro che esista

Ci vuole un po’ per viaggiare

Dalla tua testa al tuo pugno

Non capisco

Cosa spinga un uomo

Ad odiare un altro

Aiutami a capire.

 

 

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E E PROF. CARLOS MOLTENI - Suzano - SP

 

alunos da turma A do 3º ano ensino médio - período da manhã


Atividades desenvolvidas pelos alunos de Suzano para os alunos da ITÁLIA

escola: Istituto Superiore Statale "D. Alighieri" - Enna - Liceo socio- psicopedagogico

 

Apresentação dos alunos e envio de músicas e relatórios

[ grupo 1 ]   [ grupo 2 ]   [ grupo 3 ]   [ grupo 4 ]

 

voltar desenvolvimento das atividades


Grupo 1

 

Data: Mon, 9 Dec 2002 21:49:11 -0300 (ART)
De: "Molteni Music" <[email protected]> | Isto é spam | Adicionar à lista de endereços
Assunto: Music g1Brazil for g1 Italian
Para: [email protected], [email protected]
Cc: [email protected], [email protected], Send an Instant Message [email protected], Send an Instant Message [email protected]
 

Hello Italian people !

 

Alessandra Mattiolo, Maria Scaminaci Russo, Paola Lupo, Veronica Bellomo, Maria Domenica Amaradio, Selene Maria Virzì, Luana Gravina and Angela Madonia.

 

How are you ?

 

We are Brazilian students and  We are happy  for being able to keep contact with you. It is the first time that our group works with a project that involves exchange of e-mails between the groups. We are students of school  PROFESSOR CARLOS MOLTENI – Suzano city – São Paulo. Our teacher is Veneza

and she is helping us, because this project is very important.

 

We received your e-mail, music letter Lucio Dalla, Piazza Grande, report and photo and we love and we can see your site too.

 

Our group is number 01

 

 

NILTON P DE ALMEIDA - 19 years old

RONALDO UEDA  - 17 years old

THIAGO ALVES  -  17  years old              

RODRIGO MARTINS SOUZA – 17 years old

JULIANA APARECIDA PERES – 17 years old

VÃNIA MOREIRA DE SALES  - 18 years old

                       

We choose this music:

 

The one

( Foo Fighters )

 

Everyone makes one mistake
One more time for old time´s sake
One more time before the feeling fades
One that´s born of memories
One more bruise you gave to me
One more test just how much can I take
You´re not the one,
but you´re the only one who can make me feel like this
You´re not the one,
but you´re the only one who can make me feel like shit

Something never meant to be
Everything you meant to me
Wake me when this punishment is done
Those who try and get away
From the one who gets away
Someone´s always someone else´s one

You´re not the one
but you´re the only one who can

 make me feel like this
You´re not the one
but you´re the only one who can

 make me feel like shit
You´re not the one
but you´re the only one who can

 make me feel like this
You´re not the one
but you´re the only one who can

 make me feel like shit

Until the end of time In another life
Until the day I die
Just save it up for one more try
Save it for the next goodbye

We go on again off again on again off

( Refrain )
 

TRANSLATION IN PORTUGUESE

 

TODOS COMENTEM UM ERRO

MAIS UMA VEZ POR MOTIVO

ANTIGO

MAIS UMA VEZ ANTES QUE O

SENTIMENTO DESAPAREÇA

AQUELE QUE E NASCIDO DE

LEMBRANÇA

MAIS UM MACHUCADO VOCÊ ME

DEU

MAIS UM TESTE É APENAS O QUE

POSSO AGUENTAR

VOCÊ NÃO É A ÚNICA ,MAS VOCÊ

É A ÚNICA QUE ME FAZ SENTIR

ASSIM

 

VOCÊ NÃO É A ÚNICA, MAS VOCÊ

É A ÚNICA QUE ME FAZ SENTIR

COMO UM LIXO

NADA NUNCA QUER DIZER

TUDO O QUE VOCÊ QUIS DIZER

ME  ACORDE QUANDO ESTA

PUNIÇÃO ACABAR

AQUELES QUE TENTAM E SE

AFASTAM DAQUELE QUE SE AFASTA

ALGUÉM SEMPRE É ESPECIAL PRA

ALGUÉM

 

ATÉ O FIM DOS TEMPOS

EM OUTRA VIDA

ATÉ O DIA DA MINHA MORTE

ESPERE PRA MAIS UMA TENTATIVA

ESPERE PRO PRÓXIMO ADEUS

 

A GENTE CONTINUA DE NOVO

E DE NOVO, E DE NOVO.

  

Comentários sobre a música:

 

A música é baseada em uma paixão de um cara que não consegue conquistar uma garota.

Achamos que essa música é muito melancólica, passa uma mensagem de baixo astral.

Acreditamos que os jovens não ficam assim por muito tempo, conseguem se animar e partir para a próxima, 

mas se isto não acontece, aí sim, complica, outros caminhos destrutivos podem aparecer em suas vidas.

Mas no final o refrão “A gente continua de novo e de novo, e de novo” , 

percebe-se que há esperança ainda,tentar  sempre.

 

O que vocês acham deste trecho:

 

VOCÊ NÃO É A ÚNICA, MAS VOCÊ

É A ÚNICA QUE ME FAZ SENTIR

COMO UM LIXO

 

Acham realmente que uma pessoa consegue fazer com que o outro se sinta um lixo?

Já aconteceu algo semelhante com vocês?

 

We are waiting for reply.

 

 Group 01

SCHOOL : PROF. CARLOS MOLTENI - Suzano City

Teacher – Veneza de Almeida Babicsak

e-mail do group – [email protected]

e-mail teacher – [email protected]

 

 

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Grupo 2

 

Data: Mon, 9 Dec 2002 22:12:24 -0300 (ART)
De: "Molteni Music" <[email protected]> | Isto é spam | Adicionar à lista de endereços
Assunto: Music g2Brazil for g2 Italian
Para: [email protected], [email protected], [email protected]
Cc: [email protected], [email protected], Send an Instant Message [email protected], Send an Instant Message [email protected]
 

Hello personal of  Italian!

 

Marzia, Melania, Barbara, Francesca,Valentina, Federica, Emanuela, Antonella and Silvia.

 

We are students of  EE PROF. CARLOS MOLTENI, in Suzano, São Paulo, Brazil. 

 

We are happy for we be sending e-mail with a music that we especially chose for you. We are loving to work

 in this project, once he provides us moments as legal as this, to share and to wrap up in a same music, 

same being so distant a school of the other.  

 

We received your e-mail, photo, reports and music - John Lennon – Imagine, this music is beautiful and 

we love very much. We see your site too.

 

Our group is formed for: 

 

Group -  2

  

Clara Maria Oliveira dos Santos   - 17 years old

 Ingrid Daiana Fernandes Vicente  - 17 years old

 Priscila Siqueira Silva   - 17 years old 

 Tatiane Lednik Mesquita  - 18  years old  

 Willians Yoshikawa    - 17 years old  

 Iracema da Silva Carvalho    - 17 years old

  

The chosen music for the group:

 

  

Com Os Braços Bem Abertos (Portuguese translation)
(Tremonti/Stapp)


 Bem, apenas ouvi as noticias hoje,
E parece que minha vida vai mudar
Eu fecho meus olhos, começo uma oração
Então as lágrimas de alegria descem sobre minha face
De braços bem abertos
Abaixo da luz do sol
Bem vinda á este lugar
Irei lhe mostrar tudo
Com os braços bem abertos
Bem, eu não sei se estou preparado
Para ser o homem que eu tenho que ser
Eu pegarei o folego, eu terei você ao meu lado
Nós permanecemos em respeito, nós criamos vida
Com os braços bem abertos
Abaixo da luz do sol
Bem vinda á este lugar
Eu irei lhe mostrar tudo
Com os braços bem abertos
Agora tudo mudou
Eu irei lhe mostrar o amor,
Eu irei lhe mostrar tudo
Com os braços bem abertos
Se eu tivesse simplesmente um desejo
Um único pedido
Eu esperaria que ele não fosse como eu
Eu esperaria que ele entendesse
Que ele pode aceitar esta vida
E segurar isso com as mãos
E ele pode cumprimentar o mundo
Com os braço bem abertos....


 With Arms Wide Open
(Tremonti/Stapp)


 Well I just heard the news today
It seems my life is going to change
I closed my eyes, begin to pray
Then tears of joy stream down my face
With arms wide open
Under the sunlight
Welcome to this place
I'll show you everything
With arms wide open
Well I don't know if I'm ready
To be the man I have to be
I'll take a breath, take her by my side
We stand in awe, we've created life
With arms wide open
Under the sunlight
Welcome to this place
I'll show you everything
With arms wide open
Now everything has changed
I'll show you love
I'll show you everything
With arms wide open
If I had just one wish
Only one demand
I hope he's not like me
I hope he understands
That he can take this life
And hold it by the hand
And he can greet the world
With arms wide open...

 

  

COMENTÁRIOS SOBRE A LETRA DA MÚSICA:

 

 A música traz uma mensagem de amor e esperança. O personagem achava que amava a pessoa,

mas que não estava preparado para assumir e encarar de frente, mas que tudo havia mudado, e ele mostraria 

todo amor que ele sentia por ela. Portanto, mais que você ache alguma coisa impossível, tendo fé e confiança,

 talvez você conquiste ou perca de uma vez.

Achamos que as músicas de nossos dias não influenciam no comportamento dos jovens, pois hoje em dia

pensamos de forma diferente e sabemos que a música é só uma forma de entretenimento.

Acreditamos nos jovens e no seu modo de pensar e encarar os assuntos da vida e do cotidiano.

 

How you would analyze that stretch from the song:

 

With arms wide open
Well I don't know if I'm ready
To be the man I have to be
I'll take a breath, take her by my side
We stand in awe, we've created life
With arms wide open
 

Com os braços bem abertos
Bem, eu não sei se estou preparado
Para ser o homem que eu tenho que ser
Eu pegarei o fôlego, eu terei você ao meu lado
Nós permanecemos em respeito, nós criamos vida
Com os braços bem abertos.

 

We await an answer of you and the song that we choose for our appreciation.  Kisses for everybody and 

we are very happy by be able to communicate with students of this country that Brazil so much likes.   

 

Bye, bye,

 

 Students school PROFESSOR CARLOS MOLTENI – Suzano, SP, Brasil

 

e-mail – grupo 2 -  [email protected]

e-mail teacher: Veneza – [email protected]

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Grupo 3

 

Data: Mon, 9 Dec 2002 22:34:31 -0300 (ART)
De: "Molteni Music" <[email protected]> | Isto é spam | Adicionar à lista de endereços
Assunto: Music g3 Brazil for g3 Italian
Para: [email protected], [email protected], [email protected]
Cc: [email protected], [email protected], Send an Instant Message [email protected], Send an Instant Message [email protected]
 

HI  PEOPLE!  Italian Group 3

 

We are Brazilian group 

 

How are you?  We are very contented for terms this chance of speaking with you, by e-mails.

 

It is the first time that we participate of a project telecolaborative and is very rewarding to change

to information and knowledge with the people of this country.

 

Our teacher Veneza is helping and we are loving this project THE MUSIC IN YOUR LIFE. We can see your site, 

it is very beautiful. Your music will be in our site too.

 

OUR GROUP IS  3 - Brazilian

 

 

Simoni Dias Duarte – 30  years old

Telma Torres de Freitas – 17 years old 

Ana Maria Ferreira Santos – 18 years old 

Anderson Alves Sheno – 18 years old 

Antonio Amancio Junior – 17 years old 

Débora Batista da Silva – 17 years old

Viviane C.V.Valério – 17 years old 

 

WE CHOOSE THIS MUSIC:

 

I LOVE  ROCK N ROLL

(Britiney Spears)

 

Spoken:

Hey , is this thing on?

 

So come and take your time

And dance with me Spoke:

Hey , is this thing on?

 

I saw him dancing there by the

Record machine

I knew he must`ave been agout 17

The beat was going strong

Playing my favorite song

I could  tell it wouldn`t be long

Till he was with me (yeah with me)

I could tell it wouldn`t be long

Till he was with me (yeah with me)

 

He smiled so i got up and

Asked for his name

But that don`t matter he said , cause

It`s all the same

He said can i take you home

Where we can be alone

And next we were moavin`on

And he was with  me (yeah with me )

 

We were movin`on and singin`the

Same ol`song

Yeah, with me

 

He said can i take you home

Where we acan be alone

And next we were movin`on

And he was with me (yeah with me )

And we were movin`on and singin

The same ol`song

Yeah, with me

 

Singing i love rock n`roll

So put another dime in the jukebox

Baby

I love rock n`roll

So come and trake some time

And dance with me

 

I love rock n `roll

Cause it soothes my soul

I love rock n´roll

 

TRANSLATION IN  PORTUGUESE

 

Eu amo rock n`roll

 

Eu vi ele dançando ali perto da

máquina de musica

Eu sabia que ele deveria ter uns

dezessete

a batida estava ficando mais forte

tocando minha musica favorita

 

e eu poderia dizer que não iria  durar

enquanto ele estivesse  comigo, yeah

comigo

 

e eu poderia dizer que não iria durar

enquanto ele estivesse comigo, yeah

comigo

 

yeah comigo cantando

 

eu amo rock and roll

então bote outra moeda na maquina

de musica, baby

eu amo rock  and rolls

então venha e passe seu tempo

dançando comigo

 

ele sorriu, então eu me liguei

perguntei o seu nome

isso não importa, ele disse, porque é

tudo a mesma coisa

eu disse, posso te levar para casa

onde poderemos estar sozinhos?

E depois estávamos nos movendo

E ele estava comigo, yeah, comigo

E estávamos nos movendo

Cantando a mesma velha musica

 

Yeah, comigo cantando

 

Eu amo rock and roll

Porque preenche minha alma

Eu amo rock and roll yeah...

Eu disse, posso te levar para casa

Onde poderemos estar sozinhos?

E depois estávamos nos movendo

E ele estava comigo, yeah, comigo

E estávamos nos movendo

Cantando a mesma velha musica

 

Yeah comigo cantando

 

Então venha e passe o seu tempo

Dançando comigo(dance comigo)

 

COMENTÁRIOS:

 

Podemos afirmar que a música, também é um maneira dos jovens se aproximarem, tanto para amizade,

quanto para uma paquera, uma aproximação sadia. Esta música tem uma letra bem simples e de fácil entendimento, 

uma garota estava paquerando um cara diante de uma máquina de música, comum em locais de dança,

só que o que poderia ser apenas um encontro casual, tornou-se algo mais íntimo, conforme os versos:

 

eu disse, posso te levar para casa

onde poderemos estar sozinhos?

E depois estávamos nos movendo

E ele estava comigo, yeah, comigo

E estávamos nos movendo

Cantando a mesma velha musica.

 

 

And you ? have some music that marked some meeting, or approach that became a more more long relationship?

 

 We expect that

has liked and we await contact.

 

Bye, bye

 

GROUP 3

SCHOOL PROF CARLOS MOLTENI  - Suzano, SP BRASIL

 E-mail -  [email protected]

 

e-mail teacher Veneza – [email protected]

 

 

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Grupo 4

 

Data: Mon, 9 Dec 2002 22:55:03 -0300 (ART)
De: "Molteni Music" <[email protected]> | Isto é spam | Adicionar à lista de endereços
Assunto: Music g4 Brazil for g4 Italian
Para: [email protected], [email protected], [email protected]
Cc: [email protected], [email protected], Send an Instant Message [email protected], Send an Instant Message [email protected]
 

  

Hello Personal of Italian, It is very well with you?

 

At first, we are very happy because we are participating this project with you and our teacher Veneza.

 

We are students os school PROFESSOR CARLOS MOLTENI – Suzano, São Paulo, Brasil.

We see your site, we received your music too. Thank you.

How it is the life of you in Italian?  What do you do in the hours of leisure?  

Our group is 4

Names

Daiana Alves Lins

Evelyn Cristina Costa Matos

Ligiane de Jesus Lúcio

Renata Fanhani

Roberta Cardoso de Souza 

 

  We choose this music:

Hero

by Nickelback

 I am so high. I can hear

Heaven.

I am so high. I can hear

Heaven.

Oh but heaven, no heaven don’t

Hear me.

And they say that a hero can

Save us.

I’m not gonna stand here and

Wait.

I’ll hold onto the wings of the

Eagles.

Watch as they all fly away.

 

Someone told me love will all

Save us.

But how can that be, look what

Love gave us.

A world full of killing, and

Blood-spilling

That world never came.

 

And they say that a hero can

Save us.

I’m not gonna stand here and

Wait.

I’ll hold onto the wings of the

Eagles.

Watch as they all fly away.

 

Now that the world isn’t

Ending,

Its love that I’m sending to you.

It isn’t the love of a hero,

And that’s why I fear it wont

Do.

And they say that a hero can

Save us.

I’m not gonna stand here and

Wait.

I’ll hold onto the wings of the

Eagles.

Watch as they all fly away.

And they’re watching us

 

And they’re watching us

(Watching Us)

As they all fly away.

Translate in portuguese

 Herói

 Eu estou muito alto.

Eu posso ouvir o céu.

Eu estou muito alto.

Eu posso ouvir o céu.

Oh, mas o céu, o céu não me ouve.

 

(REFRÃO)

 

E eles falam que um herói pode nos salvar.

Eu não vou ficar aqui e esperar.

Eu vou segurar nas asas das águias.

Veja enquanto elas se vão.

 

Alguém me disse que o amor

Salvaria todos nós.

Mas como pode ser,

Olhe o que o amor nos deu.

Um mundo cheio de mortes

E sangue derramado

Esse mundo nunca vem

 

Repetir o refrão

 

Agora que o mundo não está acabando

E é amor que eu estou

Mandando pra você.

Não é o amor de um herói,

É por isso que eu temo não ser suficiente.

 

Repetir o refrão

 

E eles estão nos vendo

(nos vendo)

E eles estão nos vendo

(nos vendo)

Enquanto se vão.

 

 

Comentário

 

Essa música é muito interessante, porque fala de um amor muito forte que ao mesmo tempo é insuficiente.

Muitas vezes as pessoas pensam que o amor pode resolver tudo, mas nem sempre.

O amor não é feito só de rosas, mas de espinhos também.

 

No mundo quase não existe amor, há guerras que matam inocentes e nunca chegam no seu objetivo.

Sabemos que as músicas podem interferir no comportamento de alguns jovens dos dias atuais, 

principalmente quando se decepcionam com alguma coisa, acabam procurando consolo nelas,

dependendo do tipo de música, se falarem para fazer algo, até matar ou usar drogas, eles acabam

fazendo para amenizar o sofrimento, mas acabam piorando a situação. Por isso é importante saber

escolher suas músicas e não deixar-se envolver por mensagens que interfiram negativamente 

no comportamento e modo de pensar das pessoas.

 

What did you thing about the message of the down the stretch from the song:

 

I am so high. I can hear

Heaven.

I am so high. I can hear

Heaven.

Oh but heaven, no heaven don’t

Hear me.

 

 

 Eu estou muito alto.

Eu posso ouvir o céu.

Eu estou muito alto.

Eu posso ouvir o céu.

Oh, mas o céu, o céu não me ouve.

 

What moment or kind of situation a person can feel what stretch from the song prompts?

 

 We are awaiting reply of you the more soon possible.

  Greetings to all of students of  Italian

 

 

Bye, bye

 

Students Brazil

 

Group 4

School ;  PROFESSOR CARLOS MOLTENI – Suzano, São Paulo – Brasil

 

e-mail – [email protected]

 

e-mail teacher – [email protected]


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