Come costruire uno
stereovisore a specchi

Attenendosi alle istruzioni di seguito riportate è possibile costruire senza eccessive difficoltà uno stereovisore a specchi.
Si tratta di un apparecchio ottico che permette di osservare fotografie avendo l'impressione di osservare un'immagine in tre dimensioni, ossia con l'impressione della profondità.
Il vantaggio di questo sistema rispetto a quello classico degli occhialetti rosso/blu è la possibilità di vedere le foto a colori, anziché in bianco e viola come invece accade nel suddetto caso.

Naturalmente, per poter vedere delle foto in 3D, bisogna avere delle foto predisposte per essere viste in questo modo. In una sezione apposita viene spiegato come ottenere queste foto con una qualunque normalissima macchina fotografica, dalla economicissima usa e getta alla costosissima reflex dell'ultima generazione: la tecnica è sempre la stessa.

MATERIALE OCCORRENTE:

1) Inchiodare due listelli da 16 cm a una striscia di compensato da 16 cm., distanziandoli dello spessore degli specchi (d'ora in poi supporremo sia 3 mm.), in modo da ottenere un supporto per uno specchio. Procedere allo stesso modo per gli altri due listelli da 16 cm. e i 4 da 12 cm., così da ottenere:

2) Inchiodare le due guide da 12 alla base. Per posizionarle correttamente, considerare la figura:
tracciare una linea che divida a metà i lati più lunghi della base;

prendere su questa linea un punto, da cui deve partire una linea inclinata di 45°; il punto deve essere scelto in modo che la linea a 45° possa raggiungere (meglio se superare di un po') la lunghezza di 16 cm.


Su questa linea a 45° dovrà essere posizionato il primo specchio, mediante una guida da 12, la cui estremità dovrà essere  lontana dal punto di intersezione delle due linee tracciate.


Dal punto trovato prima, poi, occorre tracciare un'altra linea a 45°, simmetrica della precedente,

su cui piazzare lo specchio secondo il metodo di prima.

3)I due specchi restanti devono essere posizionati in modo che:

A seconda delle dimensioni scelte per la base, gli ultimi due specchi potranno restarvi all'interno o uscire un po' fuori: non ha importanza, purché:

LA COSTRUZIONE DELLO STEREOVISORE E' COSI' ULTIMATA!!

Passiamo adesso all'osservazione delle foto:

1)Posizionare la foto di sinistra col bordo sinistra leggermente sporgente dallo specchio C, in modo che possa essere sorretta con le dita della mano sinistra; procedere in modo analogo con la foto destra, e sorreggerle in modo che siano verticali e parallele al lato MN della base:

Posizionare la testa come in figura, tra i due specchi C e D, e guardare le parti visibili degli specchi A e B, in cui si vedranno le immagini delle due foto;

si otterrà inizialmente una visione sdoppiata del soggetto della foto; muovere le foto, mantenendole verticali e parallele ad M e N (quindi, si possono solo alzare, abbassare, spostare a destra e a sinistra), finché l'immagine non appare più sdoppiata: quando ci si riuscirà, si vedrà la foto in 3D!

   

PERFEZIONAMENTI:

Così com'è lo stereovisore può già funzionare, però può risultare un po' scomodo da usare; infatti, bisogna mettersi in una posizione piuttosto scomoda, per guardare le foto. Si può allora aggiungere un supporto sotto la base, in modo che questa resti inclinata come in figura, facilitando l'osservazione delle foto.

Inoltre, a lungo andare può risultare scomodo dover sempre reggere le foto con le mani, e oltretutto è difficile e noioso dover insegnare ogni volta ad altre persone come posizionare le foto per riuscire a vederle.
Purtroppo io non sono ancora riuscito a trovare una soluzione valida al problema. Se qualcuno a qualche idea, sarò felice di ascoltarlo.


La terza dimensione

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