La tecnica dello psicodramma fu sperimentata per la prima volta nel 1921 da J. L. Moreno a Vienna. J. Moreno nato da famiglia ebrea nel 1892,psichiatra a Vienna emigrato nel 1925 negli Stati Uniti, � il creatore dellopsicodramma e della sociometria. Le sue ricerche partono dall'idea della spontaneit� e della creativit�. Per lui l'uomo non si realizza veramente, nonostante le barriere sociali L'io pu� espandersi in creativit� a seconda del grado di spontaneit� che � in grado di liberare. "E' la forza che spinge l'individuo a cercare una risposta adeguata per una nuova situazione o una nuova risposta per una vecchia situazione, cos�, mentre la creativit� si riferisce all'atto in se stesso, la spontaneit� si riferisce alla preparazione dell'atto e alla sua prontezza", scrive Moreno.                                                                                                               

Egli sosteneva che l'addestramento alla spontaneit� sta per diventare la disciplina fondamentale della scuola del domani, anche se non pu� cambiare l'intelligenza formale, pu� migliorare il comportamento e la capacit� di orientamento verso la vita, rendere pi� concreti, pi� saggi.  

Gli uomini di oggi e soprattutto i giovani hanno bisogno di un ritorno alla semplicit�, ossia recuperare lo stato di spontaneit� che � caratteristico dell'et� infantile. Questa ricerca interiore serve a superare l'uomo robot che sta subendo, come dice Yablonsky, una "morte sociale" a causa dell'avanzamento della tecnologia che impone sempre di pi� il ruolo degli automi. Il problema pi� sottile ed insidioso della nostra societ� � rappresentato, infatti, dalla crescente disumanizzazione degli esseri umani che barattano la loro spontaneit�, legata all'imprevedibile, con la sicurezza che offre il ruolo di "robot" insieme all'approvazione di essere "in". Il "robopatico" (come lo definisce Moreno) � incapace di ogni attivit�spontanea e creativa, quindi di modificare il proprio comportamento nell'ambito di nuove situazioni. Il conformismo � quindi la sua prima caratteristica. Nella nostra societ� il conformismo � considerato una virt�, mentre il comportamento vario, diverso � considerato strano e bizzarro, tale sistema tende perci� a emarginare coloro che non si conformano ai suoi schemi. Il "robopatico" tende a conformarsi alle regole e alle attese della maggioranza senza curarsi dell'impatto che quel ruolo assunto pu� avere sull'altro.

Nello psicodramma Moreniano, i protagonisti devono improvvisare il loro ruolo partendo da una situazione fittizia. Si vede chiaramente che il soggetto proietta nel dramma che sta recitando le sue preoccupazioni, le sue attrazioni, le sue repulsioni. Le rivela cos� all'osservatore liberandosi dei suoi problemi con l'esprimerli apertamente. Nella tecnica dell' "inversione dei ruoli" il soggetto si mette nei "panni dell'altro", riesce a superare la caratteristica di non compassione verso l'altro. Lo psicodramma risponde al bisogno di aiuto rappresentato dai sempre pi� diffusi fenomeni d'angoscia e di depressione provocati dal rapido cambiamento dello stile di vita, delle norme e dei ruoli. Attraverso lo psicodramma le persone possono essere "messe in contatto" e prendere coscienza dei propri problemi reali.

Lo psicodramme pu� essere distinto in terapeutico, pedagogico e diagnostico o di esplorazione. Lo psicodramma terapeutico mira alla presa di coscienza dei traumi passati, alla catarsi, alla rieducazione dei ruoli. Lo psicodramma di esplorazione consente di esplorare rapidamente i problemi ed entrarvi dal vivo. Lo psicodramma pedagogico o di formazione mira a preparare gli individui a situazioni nuove e difficili, quindi all'addestramento alla spontaneit� attraverso una serie di giochi di ruolo. D'altra parte questa definizione � spesso fittizia: la presa di coscienza e la rieducazione fanno parte infatti, contemporaneamente della terapia e della pedagogia. Il gioco di ruolo e lo psicodramma sono utili strumenti di esplorazione dell'atteggiamento e del vissuto del bambino nei confronti degli altri e delle loro modificazioni. Sono anche allenamento alla spontaneit� ed alla creativit� ed alla creativit�, mezzi di liberazione dai conflitti. Si prende coscienza di essere per gli altri ci� che loro vogliono che siamo e che il ruolo dell'uno determina il ruolo dell'altro.

La prima forma di psicodramma fu L'Assiodramma (1918) che mirava all'attivazione dei valori etici, morali e religiosi. Moreno aderiva alla filosofia di Bergson e alla psicologia di Jung.

I maestri ai quali si ispira sono Ges� e Socrate: il medico � un guaritore di anime.

Nel 1921 Moreno presenta a Vienna il primo Sociodramma che affronta i prob�emi sotto l'aspetto sociale o collettivo.

Dal 1921 al 1924 con il Teatro Improvviso Moreno sperimenta la spontaneit� del teatro. Davanti al pubblico si fabbricano e si dipingono le maschere. Il drammaturgo compone il testo senza una forma scritta definitiva. L'attore diventa il creatore del suo personaggio. Si invita il pubblico a reagire e interagire liberamente. Il Teatro Spontaneo realizza l'identit� Hegeliana. Moreno dice infatti : "l'illusione di un mondo reale � altrettanto importante della realt� di un mondo di illusione." In questo periodo egli scopre l'importanza del pubblico e quindi dell'utilizzazione dei fenomeni del gruppo. Il Teatro Terapeutico (cio� lo psicodramma) nasce nel 1923 quasi per caso, attraverso l'esame delle ripercussioni personali della recitazione teatrale su un'attrice di Moreno: Barbara. Nello psicodramma moreniano i protagonisti devono improvvisare il loro ruolo partendo da una situazione fittizia. Si vedr�, comunque, chiaramente che il soggetto proietta nel dramma che sta recitando, le sue preoccupazioni, le sue attrazioni, le sue repulsioni. Con l'esprimere liberamente i propri conflitti, il soggetto prende coscienza della sua situazione e pu� liberarsi dal trauma rivivendolo intensamente. Lo psicodramma � una terapia di gruppo e in gruppo permette di risolvere notevoli problemi e di affrontare nevrosi.