WWF
(What a Wonderful Finland)

Meles meles o Tasso spione

Tra i mammiferi – ma non solo tra quelli – italiani trapiantati in Finlandia, il tasso spione è il meno degno di considerazione e questo per via della sua pochezza. Ma non avendo sottomano altro di cui parlare, per una volta, tappandoci preventivamente le narici, lo prenderemo in considerazione.

Da recenti studi effettuati in un periodo di noia, per via della mancanza di argomenti e di candida neve che disinfetta e ricopre i cattivi odori – e molto altro – è risultato che, il tasso, animale di cui non vi era sino a poco tempo fa presenza nella Scandinavia settentrionale, ha cominciato a migrare proprio verso quelle zone. Fortunatamente, le colonie del mammifero non sono ancora numerose, ma vi è comunque il rischio che, nel giro di qualche anno, per via del loro istinto che li porta a prediligere la vita in “comunità”, altri tassi sopraggiungano.

Quoziente di intelligenza – Il tasso italo-finlandese, non avendo alternative, per godere di un minimo di piaceri è costretto a pagare le tasse finlandesi, e non accetta che altri possano trovare più desiderio anche nelle tasse di altri paesi. Una delle sue caratteristiche che lo rende molto simile ad altri animali (pesce spazzino, mosca tse tse...) è quella di non riuscire mai, in alcun caso, ad intraprendere iniziative. Il tasso spione è costretto a dipendere dagli altri, sempre e in ogni caso,

Habitat – A differenza del comune tasso, quello spione non vive in caverne – anche se somiglia molto da vicino a un taliban – ma, anche quando in età non più tenera, in alloggi destinati alla gioventù studentesca che, a causa della sua ingombrante presenza, si vede costretta a trasferirsi in abitazioni distanti dalle università e molto più costose.

Piaceri – Il tasso italo-finlandese ama la musica, ma non quella italiana, bensì la brasileira samba. In particolare predilige una cover di una nota canzone che recita “Ooohhh meo amigo taliban” e di cui è autore. Ma il suo piacere più grande, come dal suo nome, è quello di spiare il prossimo. Qualcuno sostiene che è proprio questo il motivo che lo ha portato a migrare in Finlandia, paese in cui, per via della sua posizione geografica, può a volte godere dei venti della vicina ex-Unione Sovietica.

Biologia – Anche il tasso italo-finlandese, a volte, condivide parte della sua vita con un altro mammifero, ma in questo caso non si tratta della volpe, bensì di un altro animale a quattro zampe – di cui abbiamo già detto – che ama oziare sui salotti istituzionali. È infatti quest’ultimo che, il più delle volte, suggerisce al tasso spione come comportarsi. Riportando il tutto alla vita degli umani, potremmo dire che, il mammifero a quattro zampe, è una specie di insegnante che detta il compitino allo scolaro diligente – e spennellatore. In compenso, lo spione, ne ricava inviti a cena, a feste istituzionali, a rimpatriate tra simili, sempre sperando di ottenere qualcosa che lo salvi dal dover elemosinare porta a porta.

Il tasso spione, a differenza dei tassi che vivono nelle altre zone del mondo, non si nutre di lumache e tuberi, ma preferisce kebab e cous cous. D’inverno non va in letargo, in quanto vive un letargo mentale di 360 giorni all’anno. Dei cinque giorni in cui è quasi sveglio, 4 li passa alla ricerca di barattoli di coca cola che sistemerà sulla testa, a mo’ di cresta, per il quinto giorno che corrisponde al carnevale finlandese.

In conclusione, possiamo dire che il tasso spione è, tra i mammiferi immigrati, davvero il meno interessante e l’averne parlato, mi induce ad una leggera perdita dell’autostima.

Al prossimo racconto che farò non appena avrò recuperato l’autostima (ammesso che ci riesca). (26.1.2008)




Hosted by www.Geocities.ws

1