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Cari lettori,

in quest’ultimo periodo, Il Loggione, ha avuto il piacere di veder aumentare notevolmente il numero di visitatori. Tale cosa ci ha indotto ad acquistare un nuovo sito dotato di più spazio e più facilmente accessibile. La speranza è che il nostro webmaster trovi più tempo da dedicargli per poterlo presto inserire in rete.

Il Loggione, in tutto questo tempo, ha avuto il coraggio di affrontare argomenti cui, gli altri, comprese le Istituzioni italiane, hanno ritenuto opportuno non dare spazio. In particolare, vorrei ricordare quanto fatto per le centinaia di lavoratori giunti dall’Italia per lavorare nei cantieri navali di Turku, Helsinki e Rauma. Siamo stati gli unici, in Finlandia, con i giornali e le tv finlandesi, a denunciare senza mezzi termini, le ditte italiane che qui hanno truffato centinaia di lavoratori, successivamente trasformatisi in migliaia, nostri connazionali, facendoli lavorare in maniera disumana, ben oltre quelle che sono le leggi che regolamentano il mondo del lavoro, sino a negargli mesi di stipendio, recando loro tutti i disagi che potete immaginare. Sfruttamento che ancora continua ad esservi, sempre e soprattutto nei cantieri navali e che gli operai non denunciano perché consci che perderebbero il lavoro. A differenza del Loggione, ci sono italiani che, pur consapevoli di quanto questi “imprenditori” continuano a fare – orari di lavoro al di fuori delle regole, stipendi pagati dopo mesi... – li hanno accettati a braccia aperte nella loro comunità. Addirittura c’è chi, disinteressandosi completamente dello disdicevole comportamento di questi finti imprenditori, li ha pubblicamente elogiati.

Ancora, Il Loggione è stato il primo a rivolgere interesse verso un eroe italiano morto per combattere in Finlandia contro gli invasori sovietici: Diego Manzocchi. Meritevole oggi di essere onorato in Italia, dalle autorità italiane e prima ancora da quelle finlandesi, ma ancora colpevolmente ignorato dalle istituzioni italiane in Finlandia.

Siamo tuttora gli unici a chiedere che venga ricordata, anche qui in Finlandia, la scrittrice e giornalista Oriana Fallaci, ma non riceviamo, anche in questo caso, nessuna risposta dalle autorità che, come sempre, assumono un atteggiamento arrogante nei nostri confronti.

Non è abitudine del Loggione chiedere sostegno, ma in questo caso, avendo a che fare con persone che usano il “potere” conferitogli per non degnare i cittadini di nessun tipo di considerazione, chiediamo a voi che come noi ritenete i temi citati di particolare importanza, di intervenire inviandoci delle e-mail. (16.10.2007)

Grazie a tutti

La Redazione